Dal 1° settembre le marche da bollo cartacee sono infatti definitivamente dichiarate «fuori corso» e sostituite dai contrassegni emessi in via telematica. Lo ha stabilito il decreto ministeriale 25 maggio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 26 giugno, prescrivendo che non sarà più possibile utilizzarle né tantomeno sarà possibile rientrare in possesso del valore in denaro, ad eccezione dei valori destinati a cambiali e dei fogli bollati. [...]
I nuovi contrassegni, emessi in via telematica dalla tabaccherie e già in uso dal 2005, hanno finora convissuto con i vecchi valori bollati. Da domani dunque, chi ha bisogno, per esempio, di richiedere il passaporto o un permesso di soggiorno, il porto d’armi o tutti quegli atti per i quali era prevista la marca cartacea, non potrà più utilizzare le vecchie marche da bollo. La sostituzione dei valori cartacei con quelli elettronici si inserisce nel più ampio progetto dell’amministrazione pubblica di informatizzare progressivamente i propri servizi per migliorare e semplificare i rapporti con i contribuenti. La pubblica amministrazione tenta così di arginare il fenomeno dell’evasione sulle marche da bollo, ed i cittadini avranno il vantaggio di ricevere marche da bollo 'su misura' stampate direttamente dal tabaccaio, che in questo modo riduce il rischio di furti.
Fonte: Ministero dell'Interno
lunedì 3 settembre 2007
«Fuori corso» le marche da bollo cartacee
Pubblicato da Catalina Sava alle 10:13
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