La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
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giovedì 29 aprile 2010

"Attese" in scena al Tetraedro

Viterbo - 28 aprile 2010 - ore 14,30

Continua la festa degli incontri nello spazio della compagnia Tetraedro di Viterbo, questo fine settimana sarà dedicato ancora al teatro con tre repliche dello spettacolo “Attese” per la regia di Francesco Cerra.
Lo spettacolo, il primo in cartellone prodotto dalla compagnia Teatraedro, nasce nel 2006 in occasione di una presentazione nelle scuole con tematiche legate al sociale e al tempo dell’attesa.

La scena si apre nel sottosuolo della metropoli dove sette personaggi aspettano il prossimo convoglio; nel tempo sospeso dell’attesa i pensieri prendono un ritmo particolare, è il ritmo della folla solitaria, dei ricordi e delle paure, sogni e angosce, rabbie e desideri.

Autoritratti della solitudine, senza filtri e senza mediazioni; sottofondi di banalità quotidiana, echi sincopati di cronaca nera, assoli lancinanti di identità sempre più fragili, nostalgie di corpi segnati dalla violenza e dalla tenerezza….

Si presenta una condizione di cui ciascuno di noi ha, in misura diversa, coscienza e che rivela un’immagine schiacciante della vita (o della civiltà occidentale come è oggi), in cui soltanto l’ottimista può fare a meno di riconoscere i nostri rapporti, il nostro linguaggio, il nostro quotidiano brancolare.

Lo spettacolo Attese è stato presentato in diverse rassegne teatrali tra cui “Experimental Theater 01017”, organizzato dal Centro Universitario Teatrale di Viterbo nel 2007 presso il Teatro Rivellino di Tuscania; "Ricrii", festival di Teatro contemporaneo che si svolge in Calabria a Lamezia Terme presso Teatro Umberto per la direzione artistica di Dario Natale e ancora in "Zattere" festival organizzato da Spazio Teatro di Reggio Calabria.


Dopo le repliche di questo fine settimana in via Chigi, il prossimo 4 maggio gli attori del Tetraedro saranno a Roma all’interno della rassegna Martelive in cui lo spettacolo “Attese” è stato selezionato per essere presentato di fronte ad una giuria composta da direttori di Festival e Teatri di Roma e della Regione Lazio.

Uno spettacolo assolutamente fruibile da qualsiasi tipo di pubblico dall’appassionato all’intenditore dove oltre a momenti ironici non mancheranno momenti di riflessione, accompagnati dagli interventi video di Stefano Fiori e dalle scelte musicali del regista.

Venerdì e sabato alle 21 e domenica alle 18 un appuntamento da non perdere. Per info e prenotazioni:
info@tetraedro.org
368 3750512 – 333 3183300 – 0761 1987135

Fonte: TusciaWeb

Aperte le iscrizioni al X concorso nazionale "Giovani Musicisti Città di Viterbo"

VITERBO – (md) Aperte le iscrizioni per la decima edizione del concorso nazionale “Giovani Musicisti Città di Viterbo”, Premio Lions Club, in programma dal 21 al 23 maggio, presso l'Auditorium dell'Università della Tuscia.

L'iniziativa, avviata nel 1999 grazie alla sinergia tra il Lions Club di Viterbo e la Fondazione Eximia Forma, ha visto la partecipazione di numerosi candidati provenienti da tutte le parti d’Italia. La direzione artistica è affidata al M° Liliana Bernardi, coadiuvata dall’esperienza e competenza consolidate nell’arco di un ventennio in campo artistico-organizzativo della Prof.ssa Antonella Bernardi. Nato come concorso pianistico, da ormai quattro edizioni l'appuntamento prevede anche la sezione musica da camera e archi solisti.

L'edizione 2010, in particolare, prevede per la prima volta nella sezione “musica da camera” formazioni dal duo all’ottetto, con e senza pianoforte. In palio per i vincitori, medaglie, coppe, diplomi, premi musicali, rimborsi spese e concerti premio. Le commissioni giudicatrici sono composte da noti concertisti, didatti e musicisti di comprovata esperienza. Presidenti di commissione di questa edizione, i Maestri Franco Medori, Luciano Bellini e Gianluca Giganti. Il concorso anche quest'anno ha il patrocinio del Comune e della Provincia di Viterbo, e il contributo della Fondazione Carivit. La premiazione è in programma il 23 maggio alle ore 18,30. L'evento anche quest’anno sarà inaugurato da un concerto, tenuto dalla vincitrice della scorsa edizione, la pianista Sara Dominici che si esibirà il 21 maggio alle ore 18 presso la suggestiva Cappella Ragonesi, all'interno dell'omonimo Istituto “Cardinal Ragonesi”.

Per info ed iscrizioni al concorso: 331 3308344 - info@lilianabernardi.it

Fonte: On Tuscia

Giovane trovato in fin di vita, indagano i carabinieri

BASSANO ROMANO – I medici di Belcolle hanno lavorato duro domenica per evitare la morte di un giovane di circa 30 anni ricoverato d'urgenza nel nosocomio viterbese.

Il tutto è accaduto nel pomeriggio, quando una telefonata femminile al 118 informava la centrale operativa che in un appartamento di Bassano Romano si trovava un giovane apparentemente privo di vita.

Il personale dell'Ares, precipitatosi sul posto, appena constatato che le funzioni vitali della vittima erano ridotte al minimo ha richiesto l'intervento del Pegaso 33. L'eliambulanza è giunta in pochi minuti atterrando nei pressi del Santuario, a poche decine di metri da dove era stato trovato il giovane, che è quindi stato caricato e portato a Belcolle a tutta velocità, si trovava infatti in uno stato soporoso preoccupante.

Intanto sul posto sono giunti anche i carabinieri della locale stazione e i colleghi del nucleo operativo radiomobile di Ronciglione, che hanno iniziato le indagini del caso per scoprire sia l'identità del 30enne, sprovvisto di documenti e probabilmente rumeno, che le cause del preoccupante malore, che in un primo momento è stato attribuito a un’eccessiva ingestione di farmaci, ma non è poi stata esclusa un’overdose di droga. I militari dell'arma hanno inoltre avviato le ricerche della donna che ha dato l'allarme al 118.

Fonte: On Tuscia

Teneva quattro operai romeni come schiavi. rinviato a giudizio imprenditore agricolo

Secondo l'accusa Francesco Marcucci costringeva i lavoratori a vivere in condizioni disumane
e a lavorare quindici ore al giorno senza stipendio. Il gup ha rigettato la richiesta di scarcerazione

Riduzione in schiavitù di quattro persone. Con questa accusa un imprenditore agricolo viterbese di 42 anni, Francesco Marcucci, in carcere da cinque mesi, è stato rinviato a giudizio dal gup del tribunale di Roma. Secondo l'accusa avrebbe costretto quattro immigrati romeni a lavorare in nero nella sua azienda agricola di Ischia di Castro per 15 ore al giorno e senza stipendio.

I quattro operai, inoltre, sarebbero stati costretti a vivere in condizioni disumane all'interno di ambienti privi di servizi igienici, acqua, luce e a dormire su materassi distesi per terra. Anche i pasti sarebbero stati al di sotto delle necessità e in cattivo stato di conservazione. La prima udienza del processo è stata fissata per il 6 luglio. Il gup ha rigettato la richiesta di scarcerazione presentata dagli avvocati dell'imprenditore.

Marcucci fu arrestato il 5 novembre del 2009 dai carabinieri della Compagnia di Tuscania che compirono un blitz nella sua azienda agricola e liberarono i quattro lavoratori. Dalle indagini emerse che l'imprenditore li aveva fatti arrivare dalla Romania con la promessa che li avrebbe assunti come pastori e avrebbe garantito loro uno stipendio regolare oltre a vitto e alloggio. Ma in otto mesi non avrebbe versato alcun compenso e li avrebbe segregati nella sua azienda.

Il processo si svolgerà a Roma in quanto per il reato di riduzione in schiavitù è competente la Direzione distrettuale antimafia di Roma. Nel 2008, mentre era alla guida di una trebbiatrice, l'imprenditore fu colpito al volto da un colpo di fucile sparato da una persona rimasta ignota.

Fonte: La Repubblica

Razzismo e xenofobia. Immigrazione: stop alla politica dell’odio

I fatti tragici e violenti di Rosarno e quelli recentissimi di Milano, che hanno visto gruppi di cittadini stranieri protagonisti di atti di violenza, ci riportano alla mente le immagini delle rivolte del 2005 nei quartieri ghetto di alcune città francesi.

Le forze della destra e del centro destra, che dal 2001 hanno governato l’Italia per sette anni, hanno raccontato ai cittadini italiani la favola della tolleranza zero quale miracoloso medicamento per esorcizzare i grandi mutamenti sociali e culturali che il nostro Paese sta attraversando.
La parola sicurezza è divenuta il passepartout per giustificare politiche che hanno preferito criminalizzare e creare sospetto ed odio nei confronti dello straniero, alla ricerca di un consenso elettorale basato su fondamenta marce.

In questo periodo si è scelto cinicamente di ingannare i cittadini italiani invece di progettare e realizzare una società accogliente ed equilibrata, che non nasconda a se stessa le criticità ma le affronti con spirito aperto e positivo.

Da parte loro le forze di centrosinistra hanno colpevolmente subito questa impostazione, rendendosi in molti casi complici di una deriva con connotati xenofobi e razzisti.

Rimanere inerti mugugnando è stata spesso la linea politica adottata a livello nazionale dal centro sinistra, nella errata convinzione che così facendo non si sarebbe perso consenso.

Ma come vanno le cose nel Lazio ?
I dati statistici disponibili ci dicono che nella nostra Regione gli stranieri sono circa 450.000. In provincia di Roma ne risiedono circa 366.000, a Latina 31.000, a Viterbo 24.000, a Frosinone 19.000, a Rieti 10.000. Circa il 53%, in media, sono donne. La maggior parte di queste donne sono impegnate in lavori di cura, nelle case degli italiani.
Nelle scuole di ogni ordine e grado del Lazio gli studenti stranieri sono circa 62.000, pari al 7,5% di tutta la popolazione studentesca regionale (circa 821.000 alunni).Il Lazio viene superato per numero di studenti stranieri solo da Lombardia ( circa 152.000), Veneto (circa 78.000) ed Emilia Romagna (circa 73.000).

Il Lazio è al terzo posto per iscrizioni alle scuole superiori di II grado, con circa 14.500 iscritti stranieri, superata solo dalla Lombardia (28.300) e dall’Emilia Romagna (16.800).

La Regione Lazio rimane indietro, invece, nei cicli della scuola dell’infanzia (al quinto posto con circa 11.500 iscritti stranieri) e nella scuola primaria (al quinto posto con circa 22.000). Dati che sono sintomo della necessità di un maggior impegno nelle politiche di sostegno alle famiglie con reddito più basso e di promozione del diritto allo studio dei bambini più piccoli.

A questo proposito va rilevato inoltre che si tratta di alunni “stranieri” per modo di dire, perché il 37% di essi sono nati in Italia e si sentono del tutto italiani. Tra gli iscritti alla scuola dell’infanzia addirittura il 70% dei bambini con cittadinanza straniera sono nati in Italia. Siamo quindi in presenza di italiani al 100% ai quali la legislazione attuale nega un riconoscimento di cittadinanza non solo giusto e dovuto ma anche assolutamente opportuno, per l’armonia della società nella quale tutti viviamo.

Nel mondo del lavoro gli stranieri nel Lazio sono poco meno del 10% degli occupati totali.

Tra gli imprenditori laziali gli stranieri sono quasi l’11%.
Per quanto riguarda gli aiuti allo sviluppo dei paesi di origine, si può senz’altro dire che gli unici che se ne occupano seriamente sono gli stranieri stessi.

Infatti nel 2008, dalla sola provincia di Roma sono partiti 1,7 miliardi di euro di rimesse di denaro, circa un quarto dei complessivi 6,7 miliardi di euro inviati dagli immigrati verso i paesi di origine.

Infine, per completare un quadro sommario della realtà nella quale viviamo, va detto che secondo stime di Unioncamere ben il 9,5 % del Prodotto Interno Lordo è prodotto dagli immigrati, i quali, a livello nazionale, pagano, di tasca loro, 2,4 miliardi di contributi previdenziali e 3,2 miliardi di tasse.

Questo pochi elementi oggettivi fanno giustizia di qualsiasi luogo comune che voglia presentare gli stranieri in Italia e nel Lazio come criminali che sottraggono risorse e insidiano una terra felice.

Ma il pericolo “banlieu” alla francese non è affatto esorcizzato, se la politica non deciderà una buona volta di uscire dalla demagogia ed entrare nel mondo vero.

La Regione Lazio, ha bisogno di concentrarsi su alcuni temi prioritari che sono alla base di un processo di integrazione efficace ed armonica.
In particolare occorrerà concentrarsi sull’ insegnamento della lingua italiana, sulla formazione professionale, sul sostegno alle madri in difficoltà ed ai minori più vulnerabili, sulla protezione alloggiativa, sulla partecipazione attiva delle organizzazioni dei migranti all’elaborazione delle politiche di integrazione.

Il tutto dovrà essere attuato sulla base di un programma operativo privo di velleità ideologiche, immune da vecchi clientelismi ed attento alle ricadute reali sulla società laziale.

La società multietnica è già quella nella quale stiamo vivendo.
Il nostro compito è di renderla vivibile per tutti.

Fonte: Il Blog di Angelo Masetti

Il Museo Civico di Viterbo diventa online

Il Museo civico di Viterbo da ieri è online.

E’ stato, infatti, realizzato il nuovo sito del Comune dedicato al Museo civico, presentato ieri, presso la sede museale, dall’assessore alla Cultura, Guerriero e dal suo realizzatore, Luciano Lattanzi. “Ritengo che la realizzazione di questo sito – ha esordito Guerriero – sia particolarmente importante perché il Museo civico ha una rilevanza notevole nella vita culturale di Viterbo.

I nostri sforzi sono concentrati per far conoscere la realtà del Museo e dei suoi contenuti nel miglior modo possibile”.

Guerriero ha poi toccato il problema del necessario ripristino totale del Museo, dopo il crollo, assicurando la disponibilità dell’amministrazione a fare ciò in tempi brevi.

Inoltre, l’assessore ha chiesto di rendere fruibile la grande quantità di materiale contenuto nei magazzini, che può essere importante per la realtà archeologica viterbese, considerando poi anche il fatto che la Tuscia ospita la facoltà di Beni Culturali.

“Questo del sito è un segnale importante di riavvio di un discorso sul Museo civico, che deve trovare conclusione con il ripristino totale dello stesso” – ha concluso Guerriero.

E’ spettato, quindi, a Lattanzi illustrare il sito, che sarà continuamente aggiornato ed alla cui realizzazione ci sono voluti circa 6 mesi per una spesa di 4 mila euro.

“Abbiamo cercato di fare un sito fruibile a tutti – ha affermato Lattanzi – Oltre ad un menu principale con una mappa sulle indicazioni stradali per arrivare al Museo e le informazioni sugli orari ed i possibili contatti, il sito dispone sulla sinistra di una finestra con tre sezioni: archeologica, artistica viterbese e storico artistica.

Queste sezioni, a loro volta, si compongono di tre sottosezioni.

Stiamo anche studiando dei percorsi filmati per rendere la navigazione più leggera per i ragazzi.

Sulla destra – ha aggiunto – c’è un’altra finestra dove è possibile ciccare per avere la traduzione linguistica e dove c’è l’indice dei nomi presenti all’interno del sito.

C’è anche una sezione che riguarda gli approfondimenti dove, al momento, trattiamo la macchina di S. Rosa, i buccheri e la Bella Galiana”.

Da ieri pomeriggio, quindi, entrando sul sito del Comune, ci sarà un pulsante alla destra della pagina dove si potrà accedere al sito del Museo.

Senza entrare nel sito del Comune basta comunque cliccare su www.comune.viterbo.it/museocivico.

La direttrice del Museo, Orsola Grassi ha infine annunciato che proprio ieri mattina il Museo ha ottenuto il marchio d’impresa.

Fonte: NewNotizie

giovedì 22 aprile 2010

Capranica: evento culturale ed artistico “Frammenti d’autore”

L’ouverture dell’evento culturale è prevista per domenica 2 maggio alle 17:30 a Capranica (Viterbo), cittadina a pochi passi da Roma, presso il Tempio Romanico di San Francesco.

Costanza Luzzitelli presenta il proprio romanzo “Il caleidoscopio di Priscilla”, edito da La Caravella Editrice. Giuseppe Baldi dà un assaggio del proprio disco “Melody Cafè”, il cui ricavato contribuisce alla ricerca pro sclerosi laterale amiotrofica.

Tanti artisti locali si ritrovano insieme ad esporre le proprie opere durante la rassegna “Frammenti d’autore”, l’occasione che consente all’energia creativa di essere veicolata dall’uno all’altro in una curiosa condivisione. Chiara Martinez mostra suggestive foto in bianco e nero, Valentina Palazzi deliziose donne dipinte su tela, Marco Petruccelli originali opere grafiche. Ospite della serata è Roberta Calce, nota speaker radiofonica che recita poesie tratte dal suo libro ”Rom’antica”, i cui proventi sono a favore di un’associazione che si occupa di ragazzi cerebrolesi. Per finire, la Sensible Sound Band si esibisce in pezzi d’improvvisazione di rock psichedelico.

Frammenti d’Autore: quando l’arte diventa territorio condiviso.

La Caravella Editrice
via Garbini, 126 Viterbo – Italy
redazione@lacaravellaeditrice.it
www.lacaravellaeditrice.it

Fonte: Alimenta Press

Al via le “Lezioni concerto” della scuola musicale comunale

Al via le “Lezioni concerto” della scuola musicale comunale. Dal prossimo 2 maggio al 12 giugno, i fine settimana vedranno un appuntamento alle 21 il sabato e alle 11 la domenica, presso il Ridotto del Teatro Unione.

Docenti della scuola e prestigiosi ospiti saranno i protagonisti di “Melodica - nel bicentenario della nascita di Chopin e Schumann”, questo il titolo scelto per la manifestazione. Domenica 2 maggio alle 11 a tenere a battesimo “Melodica” sarà Walter Fischetti, pianoforte, che proporrà un omaggio musicale a Schumann e Chopin nel bicentenario della loro nascita.

Nello specifico, questo il programma:
Robert Schumann
Frederic Chopin
“Chopin ” (dal Carnaval op. 9)
Notturno in reb magg. op. 9 n.1
Mazurka in si min. op. 33 n. 4
Polacca in la magg. op. 40 n.1
Preludio in reb magg. op. 28 n.15
Studio in lab magg. op. 25 n.1
Studio in do min. op. 10 n.12
Valzer in solb magg. op. 70 n.1
Scherzo in sib min. op. 31

Walter Fischetti si è formato alla scuola di pianisti quali Remo Remoli, Renzo Silvestri, Carlo Zecchi ed Arturo Benedetti Michelangeli, e si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino. Da allora ha suonato, come solista, in Italia, Svizzera, Canada, Stati Uniti d’America e Giappone Ha collaborato con direttori quali Giorgio Carnini, Herbert Handt, Steven Kramer, Luciano Berio, Pablo Colino e Luciano Cerroni. In campo cameristico ha suonato con musicisti di tutto il mondo. Direttore, da quattordici anni, del corso nazionale di didattica pianistica (corso riconosciuto dal ministero dell’università e della Ricerca), è docente di Alto perfezionamento pianistico presso l’Accademia Internazionale di Musica di Roma, collaboratore della Scuola Comunale Musicale di Viterbo e titolare di cattedra di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila.

Ha tenuto masterclass in Italia (Cava de’ Tirreni, Bolzano, Terni, Roma, Amatrice) e all’estero (Shiodome High School di Hiroshima). E’ stato invitato come membro di giuria in numerosi concorsi pianistici, in Italia e in Israele. Ha registrato per la Saam di Milano, per la Radio e la Televisione Italiana, per la Radio Vaticana, per la Calgary TV, ed ha pubblicato musiche pianistiche per l’OSI – Orff Schulwerke Italiano.

Di lui il famoso critico Erasmo Valente ha scritto, tra l’altro: “Qual è la novità di questo solista? La indicheremmo in quel modo di suonare asciutto, chiuso in una esclusiva convinzione, nel cui ambito la musica trova un massimo di espansione, di respiro, d’intensità vitale. (…) Una meraviglia”.

Fonte: On Tuscia

Quartiere San Pellegrino di Viterbo: si rinnova l’ormai classico matrimonio con i fiori

Si conferma attesissimo come sempre l’appuntamento con San Pellegrino in fiore 2010 che quest’anno, pur con notevoli sacrifici, si svolgerà dal 30 aprile al 2 maggio. La tradizionale manifestazione, che giunge alla sua XXIV edizione, rinnova l’ormai classico matrimonio con i fiori, in un percorso che si snoda fra il caratteristico quartiere di San Pellegrino ed il resto del centro storico di Viterbo. L’evento è organizzato dall'Ente Autonomo San Pellegrino in Fiore, in collaborazione con gli assessorati al Turismo e allo Sviluppo Economico del Comune di Viterbo, con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia e della Camera di Commercio, e con la partecipazione di Confesercenti, Ascom Confcommercio e Cna.

Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il sindaco Giulio Marini, l'assessore Vito Guerriero, il consigliere comunale Antonio Obino, il neopresidente della Provincia Marcello Meroi, il presidente dell'Ente Autonomo San Pellegrino in Fiore Armando Malè e il direttore organizzativo Fabio Fontana. Erano presenti inoltre Vincenzo Peperarello, presidente Confesercenti, Antonia Biritognolo, in rappresentanza di Ascom Confcommercio e Fipe, e Adalberto Meschini, segretario Cna. Da subito non si è fatto mistero sulla carenza delle risorse economiche a disposizione, dovuta al mancato sostegno della Regione e al ridotto contributo dell’amministrazione provinciale che avevano messo addirittura in discussione la realizzazione stessa della kermesse. In tal senso gli organizzatori hanno compiuto un vero miracolo e si sono adoperati al massimo al fine di non perdere una così importante realtà attrattivo-turistica, unica in Italia per la sua tipicità e che richiama migliaia visitatori da ogni parte del mondo, guadagnandosi anche le pagine di riviste internazionali specializzate.

“Al prodotto San Pellegrino in Fiore - ha sottolineato il sindaco Marini - deve corrispondere necessariamente un ritorno economico e di immagine per l'intero territorio. Per questo motivo è fondamentale il coinvolgimento di tutti i settori, quello agricolo in primis”. Sull'azione sinergica da parte di tutte le realtà territoriali si è soffermato anche il presidente della Provincia Meroi che ha detto: “San Pellegrino in Fiore rappresenta un evento di eccellenza per il capoluogo della Tuscia. Il supporto istituzionale insieme a quello imprenditoriale è indispensabile per alimentare una manifestazione che in termini di presenze è seconda solamente a Santa Rosa. Serve questa presenza, anche per dare un'immagine completa del territorio, dei suoi prodotti, delle sue risorse naturali e non solo”.

Dunque San Pellegrino in Fiore ha bisogno di crescere e la crescita è possibile solo se ci sarà coesione da parte di enti, associazioni e imprenditori e la volontà di puntare e investire su un tema comune. Per le prossime edizioni questo è l’auspicio di Armando Malè, che ha ringraziato quanti hanno reso possibile la realizzazione dell’evento, e di Fabio Fontana il quale, riguardo ai dettagli tecnici del programma, ha annunciato che ci saranno conferme e qualche novità. Mercatini, estemporanee di pittura, esposizioni di prodotti tipici e di artigianato di qualità contraddistinti dal marchio Tuscia Viterbese, allestimenti floreali (anche in via Saffi), degustazioni, rievocazioni storiche, tornei, esibizioni e spettacoli musicali, stand informativi allestiti da realtà locali. Non mancherà il consueto appuntamento con lo spettacolo pirotecnico la sera conclusiva. Tra le novità, molti appuntamenti per ragazzi e bambini. Uno per tutti, l'illuminazione scenografica in piazza San Lorenzo, curata dalla Viterbofly, a partire dalle ore 21 di ogni sera della manifestazione.

Fonte: Uno Notizie

Opt români au fost răniţi în accidentul de tren din Italia

Opt cetăţeni români se află printre cele 120 de persoane care au fost rănite după ce două trenuri care circulau pe ruta Roma-Civita, respectiv Castellana-Viterbo s-au ciocnit la La Celsa, la nord de capitala italiană, a anunţat Ministerul român de Externe.

Două trenuri care circulau pe ruta Roma-Civita, respectiv Castellana-Viterbo s-au ciocnit cu puţin înainte de ora locală 7.00 (8.00 ora României), la La Celsa, la nord de capitala italiană. Potrivit primelor informaţii, unul dintre trenuri era oprit, din cauza unor probleme la sistemul de închidere a uşilor, când a fost lovit în plin de un altul, care l-a ajuns din urmă.

Presa italiană a anunţat iniţial că aproximtiv 50 de persoane sunt rănite şi au fost transportate la spital, dar niciuna nu este în stare gravă. În cursul serii, bilanţul anunţat al victimelor a fost ridicat la 120 de răniţi.

Potrivit MAE, şapte dintre cei opt cetăţeni români răniţi au fost externaţi în cursul zilei de marţi.

Ambasada României la Roma a contactat autorităţile locale compentente şi spitalele unde au fost transportate persoanele rănite în accident. Ambasada rămâne în contact permanent cu autorităţile locale pentru a urmări evoluţia situaţiei şi pentru a acorda sprijin persoanelor rănite, în cazul în care există solicitări de acest gen, a adăugat Ministerul de Externe.

"A fost o tragedie evitată", au spus unele rude ale victimelor. "Logodnica mea era în trenul lovit. Era oprit în staţie pentru că avea o problemă la uşi şi, deodată, a auzit o lovitură puternică (...). Dar cum este posibil ca în 2010 să nu fie un sistem care să semnaleze când un tren este oprit pe şine?", a spus un martor.

Circulaţia trenurilor a fost întreruptă între Montebello şi Piazzale Flaminio şi au fost trimise 12 autobuze pentru a prelua fluxul de pasageri.

Noul incident feroviar intervine după ce la 12 aprilie 11 persoane şi-au pierdut viaţa şi 21 au fost rănite în urma deraierii unui tren regional în zona Merano, din nordul Italiei.

Sursa: Realitatea

Accident feroviar în Italia: 70 de răniţi, după ciocnirea a două trenuri

Zeci de persoane au fost rănite, în urma ciocnirii a două trenuri persoanale în Italia. Accidentul a avut loc marţi dimineaţă, în zona Roma-Viterbo, informează La Repubblica.

Unul dintre trenuri se oprise din cauza unei defecţiuni la sistemul de închidere a uşilor. Garnitura a fost lovită de un alt tren ce circula pe aceeaşi linie.

În urma coliziunii, ultimul vagon al trenului care se oprise şi locomotiva celeilalte ganituri au fost serios avariate. Aproximativ 70 de persoane au fost rănite în urma accidentului.

Cei aproximativ 70 de răniţi au fost transportaţi de urgenţă la Spitalul universitar "Agostino Gemelli" din Roma. Mai multe echipe ale pompierilor şi Protecţiei civile s-au dplasat la locul accidentului.

La începutul săptămânii trecute, un alt accident feroviar grav a avut loc în Italia. Un tren regional de pasageri a deraiat în regiunea Merano. Incidentul s-a soldat cu cel puţin şapte morţi şi circa 25 de răniţi, dintre care cinci au suferit răni grave.

Fonte: Antena3

Incidente sulla tratta Roma-Viterbo

120 persone, coinvolte nell'incidente sono assistite presso il Policlinico Gemelli, l'Ospedale Sant'Andrea, l'Ospedale Sandro Pertini, Villa San Pietro, l'Ospedale di Monte Rotondo e l'Aurelia Hospital.

La Federconsumatori Lazio si riserva di costituirsi parte civile contro l'Atac per l'ennesimo tamponamento sulla tratta Roma-Viterbo, notoriamente frequentata da pendolari per lavoro o per studio. Il Presidente Claudio Paielli, pha dichiarato "é ormai una situazione gravemente a rischio quella che caratterizza in generale il sistema ferroviario laziale e ancora di più la tratta Roma-Viterbo, che viaggia su rotaie di almeno 100 anni fa"

Fonte: Rai News

"Resist", al via la sesta edizione

VITERBO – (md) Il 22 aprile inizia la sesta edizione di “Resist”, festival itinerante organizzato dall’Arci Viterbo in occasione della celebrazione della liberazione dal nazifascismo. Il programma prevede una serie di iniziative in molti spazi della città di Viterbo e di Civita Castellana.

Come sempre “Resist” si concentra sull’attualità cercando nuove chiavi per interpretare e raccontare il passato e la memoria della resistenza antifascista.

Figura centrale per quest’anno è Giorgio Marincola (foto), partigiano di colore (di origine italo-somala) deceduto all’età di 22 anni il 4 maggio del 1945 in Trentino Alto Adige dopo aver combattuto, tra l’altro, anche nel viterbese. La memoria di Giorgio Marincola verrà celebrata nell’evento clou di “Resist”, il reading “Razza partigiana” di Wu Ming 2 che si terrà il 5 maggio al cinema Trieste. Wu Ming 2 fa parte del collettivo di narratori Wu Ming. E’ coautore di “Q” (scritto da Luther Blissett), di “54”, “Asce di guerra”, “Manituana” e “Altai”. In solitario ha scritto “Guerra agli umani” (ed. Einaudi), “La via degli dei” (ed. Ediciclo).

Proprio all’insegna del tema dell’antirazzismo e dell’essere migrante, il 25 aprile si terrà il reading poetico “Lontano da casa ogni posto è la tua casa” di Maksim Cristan, scrittore immigrato in Italia dal 2001. Suo il romanzo “Fanculopensiero”, Feltrinelli, 2007. Ma “Resist” vuole anche essere promotore di energie giovani, di musicisti emergenti, di metodi di diffusione della musica “resistenti” rispetto al mainstream. Per questo il 23 aprile, presso l’Officina Belushi, si esibiranno tre gruppi nell’ambito del “Copyleft Indie Night”. Sul palco saliranno i “Zero Gravity toilet” e “Hyaena reading”, gruppi che da tempo hanno sposato la filosofia copyleft di distribuzione gratuita della musica, e gli “Heike has the giggles”, uno dei gruppi emergenti più giovani e interessanti della scena musicale italiana.

Altro evento importante di “Resist” è la presentazione dei libri “Settanta” e “United we stand” realizzati da Simone Sarasso, definito da Carlo Lucarelli il nuovo maestro del noir italiano. Sarasso è l’autore di una trilogia sulla storia sporca dell’Italia, dei suoi misteri e delle sue stragi che dal 1945 ad oggi hanno funestato la nazione. A Civita Castellana “Resist” propone il 23 aprile lo spettacolo “La Cerimonia” di Ferdinando Vaselli e il 24 l’inaugurazione della mostra sui partigiani viterbesi “Morale della Favola” di Daniele Vita presso la Sala Pablo Neruda.

Il festival chiuderà il 7 maggio al cinema Trieste con un altro progetto di narrazione teatrale molto interessante: “E la chiamavano estate”, spettacolo a cura di Blanca Teatro, sui fatti di Sarzana del 1921. Lo spettacolo rappresenta uno dei momenti di un gemellaggio morale che Arci Viterbo e Anpi Sarzana hanno voluto realizzare in funzione della storia dei fatti degli arditi del popolo che accomunano Viterbo a Sarzana. A Luglio, infatti, “Sottoassedio”, spettacolo a cura di Antonello Ricci, verrà messo in scena proprio nel comune ligure. L’inaugurazione con la presentazione del programma di “Resist” si terrà il 22 aprile a Viterbo, presso la sede Arci in via Garibaldi 34 alle 18:30 con l’esibizione live di Giulia Anania. Oltre al programma ufficiale, “Resist” ha messo a punto anche un programma informale di eventi che verranno comunicati sul web su allimprovvisoaviterbo.blogspot.com. Per altre info su “Resist” festivalresist.blogspot.com

Fonte: On Tuscia

Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi: quest'anno i concerti toccheranno Orte, Viterbo, Roma e Civitavecchia

E’ tornato il Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi, giunto ormai alla IX edizione. Quest’anno come per l’edizione di quello scorso, il Festival non si svolge più nel periodo di agosto e settembre,
per andare a coprire un periodo molto più ampio: dal 27 marzo al 26 dicembre. Altra novità è che in occasione di alcuni concerti il Festival esce da Orte, per spostarsi in luoghi come Viterbo, Roma e Civitavecchia.

Come sempre una serie di stupendi concerti animerà questo lungo periodo, all’interno dei luoghi di culto delle città che donano all’evento un’atmosfera mistica e sacra. Ad aprire il Festival è stato il concerto del 27 marzo nella chiesa di San Biagio di “100 corde: musica celtica e sudamericana a confronto attraverso l’arpa”. I prossimi appuntamenti con il Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi copriranno tutto l’arco del prossimo week end con quattro appuntamenti imperdibili. Il primo concerto si svolgerà domani, venerdì 16 aprile, alle 18 a Viterbo all’interno della chiesa del Gesù con il concerto dal titolo “Un solo cammino”.

Un insieme di musiche sudamericane presentate dall’argentina Evangelina Mascardi alla chitarra barocca e Lincoln Almada, originario del Paraguay, all’arpa gesuita e le percussioni. Sabato doppio appuntamento con il Festival: il primo alle 18 sempre a Viterbo nella chiesa di Santa Maria del Paradiso con la Corale Santa Maria dell’Edera, che presenterà il concerto “Ardo d’amore, e convienne cantare per una dama che me strugge el core”. Mentre alle 19 il Festival torna nella sua cornice originale, quella di Orte, dove nella chiesa di San Biagio si terrà il prestigioso concerto “Teatro in musica, recitar cantando” con Guido Morini al clavicembalo e Marco Beasley cantante solista. I due artisti, fondatori del complesso Accordone, sono mossi da un appassionato interesse per l’approccio musicologico ai problemi dell’interpretazione e per la musica vocale italiana dal Rinascimento al primo Settecento. L’esigenza di una interpretazione più vicina ai canoni seicenteschi ha mosso Beasley e Morini a proporre una sorta di regia del concerto, curando l’aspetto teatrale e trasformando il cantante in un personaggio.

L’ultimo concerto del fine settimana è quello di domenica 18 alle ore 18 nella chiesa di San Pellegrino a Viterbo dove sarà di scena il Trio Tayil con Alberto Poli al violino, Marco Corsi alla chitarra e Paola Trapè al violoncello, che presenteranno brani di Vivaldi, Corelli, Duarte, Dyens, Ibert, Demillac, Bach e Zenamon. Gli appuntamenti con il Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi riprenderanno a partire da domenica 2 maggio con nuovi emozionanti concerti nelle chiese storiche di Orte.

Fonte: On Tuscia

Crisi nera per il settore edile

La situazione del settore edile, preoccupa di giorno in giorno, ed i dati che la cassa edile di viterbo, rispecchiano questa nostra preoccupazione.

Anche nella nostra provincia, vengono confermati i dati macroeconomici del paese, che stanno ridimensionando in minimi termini, quanto il settore negli ultimi 10 anni ha conquistato.

Sia il comparto dei lavori pubblici, e soprattutto quello dell’edilizia residenziale, stanno registrando flessioni considerovoli.

Gli indicatori forniti dalla cassa edile di viterbo, costituiscono un valido elemento per comprendere l’entita’ del fenomeno.

Le ore lavorate nell’anno 2009 sono state 4.540.277, contro le 5.178.000 del 2008 e le 5.012.091 del 2007, scaturendo cosi’ un decremento del 11,40% rispetto il 2008, e del 11,04 rispetto al 2007.

L’anno in corso consolida e conferma la tendenza ad un ulteriore decremento delle ore lavorate, ai quali si aggiunge pero’ anche la riduzione di ore dovute agli eventi metereologici, con la richiesta della cassa integrazione, i cui dati sono in forte crescita.

Infatti nel corso del 2009, le ore di cig sono state pari a 341.598 contro le 181.057 del 2008, con un incremento del 89%.

Neanche i dati dei primi mesi del 2010 rispetto la cig, sono confortanti, 223.870 ore richieste fino a febbraio 2010, speriamo quindi ad una ripresa delle condizione metereologivche, al fine di calmierare almeno questo dato.

Anche i dati cassa edile, rispetto le aziende confermano il trend negativo. Dalle 1.274 imprese attive nel 2007, sono passate a 1.296 nel 2008, ed a 1.260 nel 2009.

Di conseguenza, i lavoratori attivi nell’anno 2009, sono stati 5.080 contro i 5.538 del 2008 ed i 5.639 del 2007, con un calo rispettivamente di 458 unita’ nei confronti del 2008, e di 559 unita’ nei confronti del 2007.

Calano anche i lavoratori stranieri, che nell’anno 2009 sono 1.772, il 35% della forza lavoro impiegata nella provincia di viterbo, con un decremento di 128 unita’ pari al 7,5% rispetto il 2008.

Le ore medie/anno lavorate per dipendente nell’anno 2009 sono 894 ore, contro le 935 del 2008.

Poco decremento lo abbiamo al riguardo della massa salari, infatti nel 2009 l’ammontare e’ pari ad € 41.645.493 rispetto al 2008 che era di 44.749.873, con una riduzione del 7,9%, con un importo medio/annuo per lavoratore di € 8.189 rispetto al precedente anno di € 8.078.

Questi due indicatori, evidenziano come progressivamente l’insieme delle disposizioni riguardanti il durc (documento unico di regolarita’ contributiva) e le procedure elaborate dalla cassa edile, con sitema di rilevamento e monitoraggio delle denunce, hanno prodotto effetti concreti nell’azione di contrasto al lavoro nero e irregolare nel settore delle costruzioni.

Anche se le richieste di durc sono in aumento, dobbiamo pero’ constatare, che molte amministrazioni comunali, soffrono di ritardi e/o approssimazioni, nell’applicazione e nella verifica della normativa per la richiesta del durc.
adoperasi per questo, si renderebbe utile a contribuire ad una attenuazione degli effetti della crisi.

Sono stati infatti rilasciati dalla cassa edile di viterbo, nel 2009, ben 3.427 durc contro i 3.010 del 2008 con un incremento del 14,80%.

Questo dato porterebbe a pensare ad una ripresa del settore, ma bensi’ e’ l’obbligo delle stazioni appaltanti, dato dalla legge 2/2009 articolo 16/bis, in base al quale che sono loro, le uniche titolate a richiedere il durc.

Segnaliamo comunque, che alcune amministrazioni comunali, latitano ancora rispetto le richieste di durc per i lavori privati, infatti nel 2009 sono stati richiesti 2.008, contro i 1.871 del 2008.

Registriamo inoltre, lo stallo, che il comune di Viterbo si è dato in merito al piano regolatore, fermo oramai da molto, molto tempo, e che se sviluppato concretamente, apporterebbe quel fiato in piu’ al settore perno dell’economia viterbese.

Fonte: TusciaWeb

Trasportavano ferri vecchi senza autorizzazione

Nella giornata di ieri, 20 aprile, i carabinieri di Montalto di Castro, durante un controllo, hanno denunciato due uomini di nazionalità romena.

I due sarebbero stati fermati al chilometro 111 dell'Aurelia e sorpresi a bordo di un camion M35, che trasportava delle ferraglie per le quali è necessaria una particolare autorizzazione. Ma i due ne erano sprovvisti. Da qui la denuncia.

Si sarebbe trattato di un episodio isolato. I carabinieri, contrariamente a quanto comparso sui giornali, non avrebbero avviato un'indagine su un traffico di rifiuti.

Fonte: TusciaWeb

Stranieri irregolari: il pacchetto sicurezza non prevede l’obbligo di segnalazione

L’arresto del clandestino presso l’ospedale di Tarquinia è stato un fatto casuale dovuto alla presenza nella struttura di un funzionario dei Carabinieri.
Nei confronti di tutti gli operatori sanitari italiani non c’è nessun obbligo di segnalazione degli stranieri irregolari che si recano presso le strutture sanitarie. Lo ha ribadito una circolare del Ministero dell’Interno, lo scorso primo dicembre, firmata dal capo dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione, Mario Morcone.

Il cosiddetto “pacchetto sicurezza”, infatti, nonostante l’introduzione del reato di ingresso e soggiorno irregolare, ha mantenuto in vigore il dispositivo previsto dal comma 5 dell’articolo 35 del Testo Unico sull’immigrazione in cui si vieta espressamente la segnalazione dei cosiddetti migranti irregolari.

Questa precisazione si rende necessaria a seguito di alcuni articoli, pubblicati nei giorni scorsi da diverse testate giornalistiche locali, e relativi alla vicenda di un immigrato clandestino, in possesso di un decreto di espulsione dal territorio italiano, arrestato al Pronto soccorso dell’ospedale di Tarquinia, dove si era recato per un dolore persistente all’orecchio.

I fatti riportati, tuttavia, non si sono svolti esattamente come è stato riportato negli articoli in questione. All’uomo di origine nigeriana, infatti, è stato chiesto, da parte del caposala del Pronto soccorso, la presentazione di un documento d’identità per la registrazione presso l’accettazione e per le cure del caso. Una procedura, questa, che serve a facilitare il percorso terapeutico in ospedale, ma che non presuppone alcun intervento da parte degli operatori sanitari nel caso in cui non venisse esibito il documento richiesto.

Semplicemente si procede con la registrazione del nome e del cognome indicato, anche verbalmente, all’addetto dell’accettazione. Nel caso specifico, il cittadino immigrato ha dichiarato di non essere in possesso della carta d’identità di fronte a un funzionario dei Carabinieri, anche lui presente presso l’ospedale di Tarquinia per essere sottoposto ad accertamenti diagnostici. Il fatto, del tutto casuale, ha provocato un interessamento del funzionario dell’Arma, il quale è venuto a conoscenza che sull’immigrato pendeva un decreto di espulsione e, quindi, ha proceduto con l’arresto dell’uomo.

La Ausl di Viterbo valuta opportuna questa puntualizzazione perché considera prioritario l’accesso della popolazione immigrata, anche irregolare, ai servizi sanitari. Se passasse, infatti, il messaggio che presso gli ospedali della Tuscia si corre il rischio di essere denunciati alle Forze dell’ordine, si rischierebbe di vedere svaniti tutti gli sforzi compiuti in questi anni nel tentativo di rafforzare l’area della tutela della salute, in particolare, della donna, del bambino e della famiglia appartenenti alla popolazione immigrata.

Proprio ieri (giovedì 15 di aprile), per citare uno di questi programmi, si è concluso il secondo ciclo del corso di base di medicina delle migrazioni “Immigrazione e salute in una società multietnica” che ha visto coinvolti operatori sanitari provenienti da tutti i cinque distretti sanitari del Viterbese e che segna un passo decisivo nella direzione di una piena fruizione dei servizi sanitari da parte di questa categoria di cittadini.

Fonte: Uno Notizie

mercoledì 14 aprile 2010

Adolescenza assediata, lunedì 19 aprile

VITERBO CON AMORE Onlus
In collaborazione con Regione LAZIO Provincia di Viterbo
Comune di Viterbo Fondazione CARIVIT Agenzia EINAUDI - Viterbo

ADOLESCENZA ASSEDIATA
conversazione con
MARCO LODOLI

a margine del libro
Il rosso e il blu, cuori ed errori nella scuola italiana

Lunedi 19 aprile ore 16.30
Sala conferenze Ist. Tec. Comm.le “ P. SAVI” Viterbo

Associazione Viterbo con Amore

Anche quest’anno a Maggio tornano a fiorire le iniziative psicologiche gratuite del MIP3

Al via le attività della terza edizione del MIP – Maggio d’Informazione Psicologica: Gli psicologi al servizio delle persone.

Come accedere ai colloqui e partecipare ai Seminari previsti nella città di Viterbo. Il MIP, Maggio di Informazione Psicologica è un’iniziativa di Psycommunity, la comunità virtuale degli psicologi italiani che si impegnano, a titolo volontario, a promuovere eventi e manifestazioni culturali inerenti la psicologia.

Il MIP, che avrà luogo per il terzo anno consecutivo dato il successo delle precedenti edizioni, si pone gli obiettivi di:
• diffondere un’adeguata cultura del benessere psicologico
• sensibilizzare alla prevenzione del disagio psichico
• facilitare l’incontro con lo psicologo e lo psicoterapeuta
• divulgare corrette informazioni e sfatare pregiudizi circa queste figure professionali
• incoraggiare e promuovere la cultura psicologica in Italia
• far conoscere gli ambiti di applicazione della psicologia
• fare chiarezza sulla professionalità dello psicologo e dello psicoterapeuta

Per tutto il mese di Maggio 2010 oltre 530 psicologi, presenti in tutte le città italiane, metteranno gratuitamente la propria esperienza e le proprie conoscenze a disposizione delle persone, incontrandole e fornendo informazioni sulla prevenzione del disagio e sulla promozione del benessere psicologico e relazionale, sulla psicologia e sugli psicologi.
Gli psicologi offriranno un colloquio psicologico gratuito a chi ne farà richiesta, presso lo studio più vicino al luogo di residenza dell’utente. Oltre 320 iniziative, seminari, incontri a tema ed esperienzali gratuiti si svolgeranno, inoltre, presso gli studi degli psicologi o presso luoghi pubblici. Per informazioni relative a questa iniziativa visitate il sito www.Psicologogimip.it.

Di seguito le attività che si svolgeranno a Viterbo e provincia,con il patrocinio degli Enti locali (Regione, Provincia, Comune)e dell’Ordine degli Psicologi del Lazio

07/05/2010
Dalle 18:00 alle 19:30 Via Zepponami N°6/F Montefiascone (VT)
Cosimi Monia
La gabbia dell'ansia
Seminario
Incontro di formazione ed informazione sui disturbi d'ansia. Si daranno elementi per capire come funziona l'ansia, quali comportamenti la mantengono e cosa si può fare per gestirla
email: cosiphi@email.it 10 posti Prenotazione obbligatoria

10/05/2010
Dalle 18,30 alle 20,00 Studio Dr.ssa Nicolini, Via A. Polidori 5 - Viterbo Viterbo (VT)
Nicolini Marisa
Sento, penso, faccio: un percorso per costruire il proprio benessere
Gruppo esperienziale
Una parte importante del disagio personale e relazionale deriva da conflitti interni, dall'incoerenza tra ciò che l'individuo "sente" a livello emozionale, pensa a livello cognitivo e fa a livello comportamentale.
email: m_nicolini@virgilio.it 10 posti Prenotazione obbligatoria

15/05/2010
Dalle 17:30 alle 20:30 Centro Polispecialistico "Giovanni Paolo I", via I.Garbini 25 - Viterbo Viterbo (VT)
Greco Annalisa Morucci Federica De Molfetta Veronica
Mangio/non mangio...dunque sono!
Seminario
Incontro informativo finalizzato all’approfondimento dei Disturbi del Comportamento Alimentare in un contesto di riflessione, ascolto e dialogo.
email: alisagreco@libero.it 30 posti Prenotazione obbligatoria

22/05/2010
Dalle 15:00 alle 19:00 Presso Associazione ASPIC Counseling e Cultura sede territoriale di Viterbo via Vicenza 38 Viterbo (VT)
Magro Rachele Maria
Ragione e Sentimento: come migliorare il rapporto con se stessi e con il partner
Gruppo esperienziale
Come integrare gli aspetti cognitivi ed emotivi della personalità per migliorare il rapporto con se stessi e il proprio partner. Un percorso di crescita personale attraverso le fasi evolutive della coppia, per comprendere e superare la crisi.
email: rachelemagro@libero.it 15 posti Prenotazione obbligatoria

23/05/2010
Dalle 10:00 alle 13:00 Centro Polispecialistico "Giovanni Paolo I", via I.Garbini 25, Viterbo Viterbo (VT)
Greco Annalisa Morucci Federica De Molfetta Veronica
Mangio/non mangio...dunque sono!
Seminario
Incontro informativo finalizzato all’approfondimento dei Disturbi del Comportamento Alimentare in un contesto di riflessione, ascolto e dialogo.
email: alisagreco@libero.it 30 posti Prenotazione obbligatoria

24/05/2010
Dalle 18:30 alle 20:00 Studio Dr.ssa Nicolini, Via A. Polidori 5 - Viterbo Viterbo (VT)
Nicolini Marisa
Oltre il conflitto: come tutelare i figli nelle difficili fasi di separazione e divorzio
Incontro a tema
Alcuni comportamenti errati dei genitori in fase di separazione coniugale possono produrre gravi danni nei figli, che in genere vogliono poter contare sull'amore sia della mamma che del papà.
email: m_nicolini@virgilio.it 10 posti Prenotazione obbligatoria

28/05/2010
Dalle 18:00 alle 20:00 Via Zepponami n°6/F Montefiascone (VT)
Cosimi Monia
Il Training Autogeno
Gruppo esperienziale
Incontro di gruppo di informazione su cosa è il trainig autogeno. Elementi teorici e pratici
email: cosiphi@email.it 10 posti Prenotazione obbligatoria

29/05/2010
Dalle 15:00 alle 17:30 Via Vicenza, 38/A - Viterbo Viterbo (VT)
Marcellini Deborah
La rabbia: come posso utilizzarla e gestirla?
Seminario
Definizione della rabbia - Manifestazioni psicofisiche della rabbia - Differenze tra rabbia e comportamento aggressivo - Questionario sulla modalità di esprimere la propria rabbia - Funzioni della rabbia - Approccio a tecniche di gestione della rabbia
email: deborahmarcellini@libero.it 15 posti Prenotazione obbligatoria

Per ulteriori informazioni e prenotazioni (obbligatorie) contattare le Referenti per la città di Viterbo:
Dr.ssa Marisa Nicolini, cell. 3288727581
Dr.ssa Rachele Magro, cell. 3471518472
Tutte le iniziative del MIP 3 sono gratuite

Comunicato Stampa

Aumentano gli aborti nella Tuscia

Anche la Ausl di Viterbo è pronta ad accogliere nel patrimonio medico- ospedaliero la RU 486, la famosa pillola abortiva che tanto sta facendo parlare di sé in questi giorni.

“Stiamo aspettando le linee guida della Regione Lazio, che dovrebbero essere imminenti – ha affermato il primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia del nosocomio di Belcolle, prof. Gianpaolo Palla – dopodichè la RU486 verrà a regime.

Il Consiglio Superiore della Sanità ha deciso che ci vogliono, dopo l’assunzione della pillola, 3 giorni di ricovero ordinario, ma la donna può anche firmare ed uscire dall’ospedale”.

E parlando di aborti, nella Tuscia non sono affatto diminuiti, anzi le interruzioni volontarie di gravidanza sono in continuo aumento.

“Arrivano da noi anche molte pazienti provenienti da altre città, come da Civitavecchia e Roma – spiega Palla – dal momento che nella regione sono diminuiti i centri che praticano le interruzioni di gravidanza per mancanza di medici non obiettori. La dottoressa che le faceva a Civita Castellana ha finito il suo rapporto con l’Azienda e adesso stanno cercando un sostituto.Nel frattempo, ogni lunedì pomeriggio la nostra Ausl opera le interruzioni di gravidanza presso un ambiente protetto che è la Day Surgery di Ronciglione.Lì le donne non sono in contatto né con il nido, né tanto meno con altre in attesa.C’è grande affluenza di richieste di interruzione di gravidanza nel nostro ambulatorio”.

Fonte: New Notizie

Viterbo tra papi e antipapi

Poche città, dopo Roma, possono essere definite «città pontificie» per eccellenza

È il caso di Viterbo. L'affascinante capoluogo laziale - intriso di storia nelle antiche strade, nella cinta di mura, nei palazzi e nelle torri - ha assunto, nel medioevo, il ruolo di sede dei Successori di Pietro. Anche in epoche successive i Papi troveranno nell'«Aula speciale della Chiesa Romana» accoglienza generosa: luogo ideale per alleviare il peso del «gran manto» e recuperare anche la salute del corpo. I Vescovi di Roma, con la loro presenza, hanno costantemente «confermato nella fede» il popolo viterbese, garantendo la stabilità di istituzioni ecclesiastiche e civili. Così in «Papi e antipapi a Viterbo» (Edizioni Araldiche) Roberto Saccarello, storico e numismatico, documenta la Viterbo dei Pontefici inanellando i profili dei 49 Papi che per un millennio hanno varcato le sue porte. Ci sono pure i sei antipapi. Il primo fu Gregorio VIII (1118-1121). Lo nominò Enrico V, dopo aver messo in fuga Gelasio II, odiato dai Frangipane. Era Maurice Bourdin, monaco cluniacense di Limoges. «Burdino» fu accompagnato dall'imperatore a Viterbo. Al rovesciamento delle sue fortune, si ritirò a Sutri. Storia fosca tra tante gloriose.

Fonte: Il Tempo

Lago di Bolsena, le anguille cantate da Dante

Il lago di Bolsena e la Tuscia settentrionale, nella provincia laziale di Viterbo, formano un’area dai forti connotati medioevali, ricca di testimonianze storiche, erede di un lontano passato[...]

Il lago di Bolsena e la Tuscia settentrionale, nella provincia laziale di Viterbo, formano un’area dai forti connotati medioevali, ricca di testimonianze storiche, erede di un lontano passato etrusco.
Il lago di Bolsena è il più esteso bacino craterico d’Italia, chiuso a nord dai monti Volsini; vi emergono due isole, la Bisentina e la Martana. Caratteristiche sono le “sesse”, oscillazioni di livello delle acque simili a brevissime maree.
Attorno al lago, ricchissimo di pesce (le sue anguille furono cantate da Petrarca e da Dante), i terrazzamenti sono coperti di boschi, vigneti e uliveti.

Per godere una splendida vista e dell’ ottima cucina, consigliamo l’ Agriturismo “Santa Maria” (lago di Bolsena. 01010, Marta- Capodimonte – Viterbo). Per informazioni e prenotazioni visitate il sito internet della struttura

Fonte: Guide superEva

Sagra dell’asparago – Canino (Viterbo)

Il “mangiatutto” viterbese protagonista del 25 aprile 2010.

Millecinquecento uova per un quintale di aspagi…così Canino, in provincia di Viterbo, festeggia l’ortaggio di produzione locale il 23 e 25 aprile 2010.

Nel viterbese lo conoscono come “mangiatutto” grazie al fatto che dell’asparago non si butta via niente.

I caninesi, ne vantano la paternità, perché proprio in questa terra la considerevole precocità di maturazione rispetto agli asparagi coltivati in altre zone (si raccoglie, infatti, già dal mese di gennaio) ne consente un raccolto enorme e di ottima qualità. Nel corso della sagra ci saranno assaggi con tutti i piatti a base di asparago dal primo al secondo al contorno al dolce. Paja e fieno con asparagi è il più gettonato, preparato con tagliolini gialli e verdi fatti in casa e conditi con asparagi, salsiccia, guanciale, cipolla, panna,funghi, peperoncino e olio extra vergine d’oliva delle piante di Canino.

Il sabato è prevista la gara del salto della frittata. I partecipanti muniti di padella e frittata già pronta dovranno esibirsi nel fare più giri possibili lanciando la frittata verso l’alto. Nello stesso pomeriggio ci sarà una gara di cucina per cuochi non professionisti che realizzeranno i piatti più curiosi con gli asparagi. Per chi di fantasia non manca, è prevista una competizione dedicata all’asparago più grande, più buffo e più pesante che sarà ottenuto attraverso le differenti modalità di coltivazione, che saranno poi gli stessi agricoltori a spiegare. Nel programma dei due giorni dedicati all’asparago caninese è prevista la visita alle rovine di Castellardo, il forte che nel Medioevo controllava la strada che permetteva di raggiungere Roma evitando le paludi dell’Aurelia. In via eccezionale ci sarà la visita alla necropoli etrusca delle Cento Camere nella frazione di Musignano, di proprietà del Principe di Torlonia. Poi naturalmente vicino a noi c’è sempre l’affascinante necropoli etrusca di Vulci con il bellissimo parco e la vecchia città. Lungo un percorso che fonde natura ed archeologia industriale, si trovano l’ex mattatoio comunale, di inconfondibile architettura del ventennio fascista, ancora in buone condizioni e un mulino del 1860. Proseguendo incontriamo il monumento di archeologia industriale più pregiato di Canino e di tutto il Lazio: la Ferriera. Subito dopo c’è una deliziosa cascata di alcuni metri che tutt’intorno ha levigato la roccia basaltica. Scheda: Dove: la manifestazione è organizzata nel centro storico di Canino Costo: non ci sono costi d’entrata Quando: aperto dalle 10 fino alle 23 del 24 e 25 aprile Info: 3281614902

Fonte: Viaggi e vacanze

martedì 6 aprile 2010

Boxe, tutto pronto a Viterbo per il grande incontro Di Luisa-Cocco


martedì 06 aprile 2010

VITERBO – (md) A Viterbo, presso il bellissimo impianto del PalaMalé di via Monti Cimini, non si attende altro che il suono del primo gong per l´avvio di una serata che resterà probabilmente negli annali di questo 2010 pugilistico come una delle migliori sotto il profilo del pathos e dello spettacolo.

Le luci saranno tutte accese per l´idolo di casa Andrea Di Luisa, il supermedio che dopo un estemporaneo successo nei mediomassimi con l´Intercontinentale Wbf, cercherà di conquistare la cintura vacante di campione italiano della sua categoria opposto al torinese Roberto Cocco. Di Luisa, imbattuto dopo sette incontri da prof e dopo una mirabile carriera da dilettante, è considerato uno dei migliori talenti della boxe nostrana anche per via di un micidiale diretto destro che gli ha permesso di vincere finora sempre prima del limite. Il compito che lo attende a Viterbo è però tutt´altro che semplice, perché Cocco è pugile importante e ha maturato anche preziose esperienze all´estero.

A fare da cornice al match clou ci sarà il test-match del campione italiano dei mediomassimi, il giovane calabrese di Reggio Calabria, Francesco Versaci, che sulle otto riprese affronterà il romeno Gheorghe Danut, collaudatore da sempre considerato una pericolosa mina vagante, in attesa di poter essere impegnato abbastanza a breve nel Mondiale Youth per l´Ibf della sua categoria. Ma come non bastasse, a impreziosire la serata viterbese ed ha tenere con il fiato sospeso gli spettatori del PalaMalé in attesa del match di Di Luisa, Umberto Cavini ha preparato due match sulle sei riprese importanti, incerti e per alcuni motivi anche certamente da brividi intensi. Nei pesi piuma il grossetano Luca Maggio e il laziale Giuseppe Di Micco si giocheranno la possibilità di essere il prossimo sfidante al titolo italiano di categoria, mentre si giocano buona parte del proprio futuro anche i giovani welter Marino Bucciarelli, ciociaro di Ceccano, e il perugino Walter Fiorucci: chi si aggiudicherà la vittoria sarà lanciato verso le parti alte della gerarchia nazionale di categoria. Maggio, Di Micco, Bucciarelli e Fiorucci fanno parte, insieme naturalmente a Di Luisa e a Versaci, del gruppo di pugili che sono amministrati dalla manager Monia Cavini. La serata sarà aperta da due match tra dilettanti che vedrà impeganti i giovani talenti della Pugilistica Grossetana Francesco Minozzi e Ivan Lungu opposti rispettivamente a Laurence Ibekwe della Polisportiva Paris 88 di Perugia e ad Andrea Meschini della Polisportiva Valle Umbria Nord.

Le operazioni di peso e le visite mediche sono programmate per giovedì pomeriggio alle 18 presso il Palace Fitness dei fratelli Franco e Maurizio Malè, in via Rossi Danielli 2. Diretta Rai Sport Più con regia di Giancarlo Tomassetti e commento di Mario Mattioli e Nino Benvenuti.

Fonte: On Tuscia

Prevenzione e trattamento odontoiatrico gratuito nella Tuscia

L’Ufficio Stampa
01/04/2010

Al via nella Ausl di Viterbo la campagna regionale “Prego… un sorriso”
Prevenzione e trattamento odontoiatrico gratuito nella Tuscia

Saranno monitorati circa 4mila ragazzi ed erogati dei servizi per le persone con particolari patologie e con redditi bassi

Si chiama “Prego… un sorriso”, èd è una campagna della Regione Lazio di prevenzione e trattamento odontoiatrico gratuito che la Ausl di Viterbo realizzerà su tutto il territorio provinciale, a partire dai prossimi giorni.

L’iniziativa è stata presentata, nel corso di una conferenza stampa, dal direttore generale dell’azienda sanitaria Adolfo Pipino, dal direttore sanitario aziendale Marina Cerimele e dal direttore dell’Unità operativa Chirurgia maxillo facciale dell’ospedale di Belcolle, Claudio Taglia.

La campagna prevede tre ambiti di applicazione, il primo dei quali riguarda la prevenzione in età evolutiva con il coinvolgimento di tutti i bambini e i ragazzi della Tuscia da 0 a 14 anni, insieme ai genitori e ai docenti delle scuole.

“Per questa fascia di cittadini – spiega Claudio Taglia – metteremo in campo un progetto di educazione sanitaria per la prevenzione delle patologie odontoiatriche e un programma di screening, con visita odontoiatrica, per tutti gli alunni della terza classe primaria”. Ai bambini sottoposti a screening, dopo la prima visita, presso la scuola, saranno poi assicurati gli ulteriori trattamenti a livello ambulatoriale, come la sigillatura dei solchi molari dei denti permanenti (in assenza di carie), la fluoro¬ profilassi topica (in presenza di almeno tre carie) e i trattamenti correttivi in caso di presenza di malformazioni.

“Questa prima fase di intervento – prosegue Taglia –, che è stata resa possibile grazie alla collaborazione del responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale di Viterbo, Romolo Bozzo, ci consentirà di monitorare circa 4mila ragazzi del Viterbese, da un punto di vista clinico e scientifico”.

La campagna “Prego… un sorriso”, inoltre, prevede un servizio di assistenza odontoiatrica per le persone con particolari patologie (cardiopatie in attesa di trapianto, sindrome di Down, emofilia grave, patologie oncologiche, immunodeficienze gravi, diabete giovanile, anoressia e bulimia, iposomia, epilessia con neuroencefalopatia, gravi patologie del distretto cranio facciale) e per i cittadini diversamente abili, nei confronti dei quali saranno erogati gratuitamente dei trattamenti exodontici (estrazioni) o realizzate le protesi totali o parziali.

C’è, infine, l’assistenza odontoiatrica offerta, con le stesse modalità alle persone il cui reddito annuo è inferiore ai 10 mila euro l’anno, ai senza fissa dimora, ai rom e sinti, ai rifugiati e richiedenti asilo e ai detenuti. “Un servizio – commenta il direttore generale, Adolfo Pipino -, quello dell’ortodonzia sociale, che la nostra azienda eroga già da quattro anni, ma che ora, grazie all’équipe del dottor Taglia e al supporto regionale, possiamo rendere ancora più efficiente e puntuale”.

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al numero 0761 339224, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.

Fonte: AUSL Viterbo

domenica 4 aprile 2010

Un Paste luminos

Sarbatori pascale fericite! Fie ca toata lumina primaverii sa va intre in casa si in suflete, dandu-va putere si liniste sufleteasca! Toate gandurile bune se indreapta spre voi, din partea noastra!

Redactia "La comunità romena di Viterbo"