La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
Informazioni utili per i romeni che vivono a Viterbo e per tutti i viterbesi e gli stranieri della Provincia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e sentirsi partecipi alla vita della città.

Bun gasit pe site!

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martedì 29 luglio 2008

Prima di andare all’estero, meglio passare alla Ausl


Viterbo - Alla Cittadella della salute è operativo il Centro di medicina del viaggiatore
28 luglio 2008

- Le vacanze estive si avvicinano, per alcuni sono già iniziate. Nonostante la congiuntura economica non proprio positiva, ogni anno le persone che si recano all’estero sono sempre più numerose. Ovviamente non si tratta solamente di turisti, ma anche di chi si sposta per lavoro o per missioni umanitarie, o per altro ancora.
Questo flusso di viaggiatori ha determinato l’incremento e, talvolta, la ricomparsa di patologie infettive d’importazione. Si pensi solo alla malaria o alle malattie a trasmissione sessuale. All’aumento dei viaggi internazionali non è però corrisposta una pari crescita culturale del cittadino che, spesso, affronta il viaggio senza una adeguata informazione e preparazione. Sono ancora molti, infatti, coloro che partono senza neppure porsi il problema di eventuali rischi per la salute. Di conseguenza assumono sempre maggiore importanza i problemi sanitari che possono interessare i viaggiatori.
Da qui la necessità di fornire informazioni corrette, complete e il più possibile personalizzate sulla base delle caratteristiche del viaggio, del periodo di permanenza, della stagione, dello stato di salute del turista. E’ proprio per rispondere a tutte queste esigenze che, presso la Cittadella della salute di via Enrico Fermi, è stato istituito il Centro di medicina del viaggiatore. Il servizio offre consulenze, notizie e consigli comportamentali sui rischi per la salute presenti nel paese che si intende visitare, visite mediche, profilassi farmacologica della malaria e vaccinazioni.
Il centro è rivolto anche agli immigrati, che, prima dei periodici rientri in patria, vogliano informarsi e sottoporsi alle necessarie prestazioni preventive. Agli utenti sono distribuiti anche depliant e brochure d’interesse. Il Centro di medicina del viaggiatore è aperto dal lunedì al giovedì, dalle ore 9 alle 12, e il giovedì, dalle ore 15 alle 17, presso il Poliambulatorio, primo piano della Cittadella della salute. Non è necessario prenotarsi, salvo per il giovedì pomeriggio, quando il servizio effettua prestazioni solo su appuntamento da fissarsi telefonando allo 0761 236703 dopo le ore 12. Il pagamento del ticket si effettua, dopo la visita, presso gli sportelli del Centro Unico di Prenotazione al pianterreno. Si tratta di un servizio di indubbia utilità che può contribuire a rendere un viaggio all’estero più sicuro e, quindi, più piacevole.
Fonte: Tusciaweb

sabato 26 luglio 2008

Grosseto: Solidarietà per il rumeno scomparso


TRAGEDIA
"Era una persona stupenda"

Dopo l'incidente che è costato la vita a Gheorghita Arsenoaia, schiacciato da un albero, sono state richieste ulteriori verifiche sull'organizzazione del lavoro. Il comune sta pensando ad un aiuto e garantisce piena disponibilità. "Era un ragazzo fantastico - hanno detto i colleghi - un esempio di integrazione"

Grosseto, 25 luglio 2008 - Tecnici della medicina del lavoro, diretta dal professor Pietro Catalano, sono ancora alle Macchie di Arcidosso, dove Gheorghita Arsenoaia ha perso la vita, schiacciato da un albero. Aveva 27 anni. Insieme ai carabinieri i tecnici dell’Asl stanno preparando i fascicoli da inviare in Procura. Gli accertamenti si stanno concentrando sull’organizzazione del lavoro, alla Ctm di Santa Fiora, una piccola impresa con dodici dipendenti, di cui è presidente il vice sindaco Stefano Martini, al quale il sostituto procuratore Rosa Valotta ha già inviato un avviso di garanzia.

Un atto dovuto, proprio perché sono in corso accertamenti, proprio perché i tecnici stanno ascoltando i quattro operai che mercoledì pomeriggio erano al lavoro, quando è avvenuta la tragedia. Secondo le testimonianze raccolte fino a questo momento il giovane indossava il casco di protezione, mentre svolgeva le sue mansioni. Casco che però non aveva ancora addosso quando è stato recuperato. Su questo e altri punti gli inquirenti coordinati dal magistrato stanno sentendo i colleghi del giovane. Un primo rapporto ha già raggiunto la Procura, che ha appunto chiesto ulteriori approfondimenti, per verificare il rispetto della normativa sulla sicurezza per il luogo di lavoro.

"Era arrivato a Santa Fiora da circa un anno e mezzo - ci racconta un suo collega - era una persona fantastica, sempre disponibile per qualsiasi cosa che gli chiedevi. Ogni giorno eravamo a cena insieme, o da me o da lui. Giorgio era una persona fantastica". Giorgio, così lo chiamavano i collegi e amici. Un esempio di integrazione scandita dal lavoro, come il sindaco Renzo Verdi conferma. "La comunità rumena è molto numerosa a Santa Fiora - ci spiega il primo cittadino - come del resto quella moldava, quella albanese, quella polacca e quella macedone. Ma con loro abbiamo un ottimo rapporto, si sono integrati e sono diventati fondamentali alla nostra economia. Gente che lavora, che merita la nostra riconoscenza e il nostro sostegno in un momento così drammatico".

Il Comune si è già proposto per aiutare la famiglia del giovane deceduto, con una sottoscrizione, forse, o comunque con atti concreti per aiutare la giovane moglie, Fiorentina, e il bambino di poco più di un anno, Robertino. "La nostra solidarietà va anche all’azienda - conclude il sindaco - perché l’imprenditore è una persona conosciuta in paese per la sua serietà e l’attenzione che ha sempre rivolto ai suoi lavoratori". "Abbiamo garantito loro la massima disponibilità a qualsiasi tipo di sostegno" — ci dice Stefano Martini, presidente della Ctm e vice sindaco di Santa Fiora.

"Siamo stati sempre disponibili perché era un ragazzo straordinario e ci siamo sempre trovati bene con lui, da quando è arrivato nella nostra azienda. Una nostra dipendente sta seguendo adesso tutti gli aspetti della vicenda".Ci sono pratiche da riempire, richieste da avanzare, questioni che è impossibile affrontare con la morte nel cuore, per la giovane moglie del tagliaboschi. Ci pensano i colleghi di Giorgio, e il suo datore di lavoro, che in questi giorni non hanno mai lasciato la donna. "Ci stiamo organizzando - afferma Martini - per ospitare i parenti, nel caso arrivassero dalla Romania, in attesa che sia concesso il permesso per l’espatrio del feretro. Possono contare su di noi".
(Riccardo Bruni)
Fonte: La Nazione

Caprarola: Rissa tra romeni e marocchini per una ragazza


Cronaca
25/07/08
CAPRAROLA Scazzottata nella notte, tre fermi

CAPRAROLA - La scorsa notte i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile Compagnia di Ronciglione hanno tratto in arresto tre uomini, di cui due di origine romena, rispettivamente di 35 e di 31 anni ed uno di origine marocchina di 24 anni, tutti domiciliati in Caprarola, per rissa aggravata.
Da una prima ricostruzione dei fatti i due romeni hanno avvicinato una connazionale trattandola in malo modo poiché a notte inoltrata era ancora fuori di casa, in compagnia di altri amici all’esterno di un bar a Caprarola.
La ragazza, offesa dalle parole dei connazionali, ha iniziato a piangere.A quel punto, un ragazzo di origine marocchina, presente nella comitiva, è intervenuto per far cessare gli insulti confortando la donna.
E' nata così una discussione tra i tre uomini che è andata man mano animandosi fino a degenerare in insulti e spintoni.
Il ragazzo marocchino sentendosi in inferiorità numerica ha utilizzato il bicchiere, che aveva tra le mani, per colpire uno dei due ragazzi romeni che è rimasto gravemente ferito all’occhio sinistro.
La reazione dei due ragazzi è stata immediata e in brevissimo tempo si è scatenata una rissa in piena regola durante la quale i tre giovani si sono picchiati selvaggiamente.
Il baccano del litigio ha fatto si che alcune persone abitanti nel luogo chiamassero il 112 chiedendo l’intervento dei Carabinieri.
Dopo pochissimi minuti è giunta sul posto l’autoradio del Nucleo Operativo e Radiomobile che avendo assistito a parte della rissa ha bloccato i tre giovani dichiarandoli in arresto.
Uno dei due ragazzi romeni è stato soccorso e trasportato presso l’Ospedale Belcolle di Viterbo ove, vista la gravità delle ferite all’occhio è stato trasportato con urgenza all’Ospedale Oftalmico di Roma ove è stato operato ed è tuttora ricoverato e piantonato dai militari.
Gli altri due ragazzi, invece, dopo le medicazioni e le formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Viterbo a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente. Sono in atto, da parte dei Carabinieri, alcuni accertamenti e saranno sentite le persone presenti sul posto per ulteriori chiarimenti sulla vicenda.
Fonte: Viterbo Oggi.

venerdì 25 luglio 2008

Domani Festa di mezza estate all'Ellera


Il centro diurno socio-riabilitativo , servizio integrato dell'assessorato alle Politiche Sociali del Comune , con la struttura interdistrettuale disabile della USL VT 3 e con le associazioni culturale "Amici di Galiana e "La PERS.I.CA:" organizza la festa di Mezza estate, che si terrà domani 25 luglio a partire dalle 17.30 in Piazza Carlo Alberto dalla Chiesa, al quartiere Ellera. L'iniziativa è giunta alla terza edizione ed, è dedicata, nella sua prima parte ( fino alle 20,30) ai bambini, con giochi , gare e premi. E' prevista una cena all'aperto e , alle 21,30 , l'esibizione del gruppo integrato " LA PERS .I.CA", In un divertente spettacolo che metterà il buon umore a tutti. Lo spettacolo sarà supportato per il terzo anno consecutivo dal gruppo V.I.P. ITALIA, una associazione di volontariato che con i suoi clowns porta il sorriso ai bambini degenti negli ospedali. Poi, musica a volontà con il maestro Pirroni e Mimmo, fino a mezzanotte. L'obiettivo della serata è , oltre alla creazione di una occasione di sano divertimento, di dare al diversamente abile la possibilità di essere protagonista: chi parteciperà alla festa vedrà ribaltarsi il punto di vista che pone il disagio solamente passivo, rendendosi invece conto che può diventare attore di iniziative di integrazione gradevoli a tutti e necessarie per la propria crescita e quella della società in generale. E' lo stesso scopo che si prefigge l'associazione " LA PERS .I.CA", che sarà di supporto all'organizzazione e all'animazione di tutta la festa. Gli organizzatori auspicano che questa possa essere una delle tante testimonianze che ribadisce l'importanza dell'integrazione sia come processo riabilitativo, che come fonte di accrescimento culturale in generale. Info: www.amicidigalliana.it
Politiche sociali Città di Viterbo

giovedì 24 luglio 2008

Il grande jazz sbarca a Torre Alfina


Dal 24 al 27 concerti nel piccolo borgo di Acquapendente

Partirà domani sera (giovedì 24 luglio) il Torre Alfina blues festival. Per quattro giorni consecutivi, fino a domenica, il piccolo borgo di Acquapendente fungerà da palcoscenico per gli artisti internazionali della musica jazz.

Stamattina nella sala del consiglio di Palazzo Gentili l’assessore alla Cultura Renzo Trappolini e l’organizzatore dell’evento, Carlo Di Giuliomaria, hanno illustrato il programma del Torre Alfina blues festival.

”Nelle manifestazioni culturali che si svolgono nella Tuscia – dice l’assessore Renzo Trappolini - c’è una marcia in più. Le iniziative hanno e continuano a riscuotere grande successo, anche oltre i confini del Viterbese, come se si sia raffinata la qualità degli eventi. Quelle di jazz, in particolar modo, negli ultimi anni si sono consolidate e attirano ogni volta più appassionati, provenienti anche dalla Toscana e dalla Capitale”.

I concerti inizieranno tutte le sere alle 20 e termineranno alle 2 con il club di mezzanotte, una sorta di pub a cielo aperto dove gli artisti si esibiranno nelle famose jam session. “Oltre ai concerti dei famosi musicisti – spiega Di Giuliomaria – si esibiranno anche band locali. Abbiamo creato una scuola di musica e un seminario di studio. Credo possa essere importante per far crescere la manifestazione e i nuovi talenti. Si terrà anche un evento nell’evento, la serata di gala dove interverrà tramite la radio Marta Flavi”.

Oltre alla musica ci sarà anche l’enogastronomia. L’iniziativa infatti è realizzata in collaborazione con Slow food di cui Torre Alfina fa parte.

Di seguito il programma.

Giovedì 24 luglio
Piazzale Sant’Angelo, spazio musicale per i gruppi locali:
20,30 I Ragazzi dell’Associazione Torosound
21 The B.A.B.S.
21,30 I Ragazzi del Ciak
22 Mark Shattuck Band

Piazzale del Castello:
21 Cena di gala

Club Mezzanotte (Bar gelateria Antico Borgo):
24 Shawn Rivera, Jam Session tra gli artisti presenti

Venerdì 25 luglio
Happy hour (Albergo ristorante Nuovo Castello):
9,00 Francesca De Fazi acoustic duo

Piazzale Sant’Angelo, spazio musicale per i gruppi locali:
20,30 I Ragazzi dell’Ass. ne Torosound
21 Amana Melomè
22 Eddy Chief Clearwater

Club Mezzanotte (Bar gelateria Antico Borgo):
24 I Ragazzi del Ciak
Francesca De Fazi, Jam Session tra gli artisti presenti

Sabato 26 luglio
Happy hour (Albergo ristorante Nuovo Castello):
19 Giovanni Palombo acoustic trio

Piazzale Sant’Angelo
20,30 Shawn Rivera
22 Shakura S’Aida & Morblus Band

Club Mezzanotte (Bar gelateria Antico Borgo):
24 I Ragazzi del Ciak
The Nessie Screma, Jam Session tra gli artisti presenti

Domenica 27 luglio
Happy hour (Albergo ristorante Nuovo Castello):
18,30 Simone Sello & Friends unplugged

Piazzale Sant’Angelo, spazio musicale per i gruppi locali:
20,30 The B.A.B.S.
21 I Ragazzi dell’Associazione Torosound
21,30 Tollak, Lello Panico & Friends

Club Mezzanotte (Bar gelateria Antico Borgo):
23,30 Amana Melomè, Jam Session finale tra gli artisti presenti

Ufficio stampa Provincia di Viterbo

Botte a moglie e figlie, allontanato


Viterbo - Carabinieri

24 luglio 2008 - Botte alla moglie e alle figlie, allontanto marito da casa.
I Carabinieri di Viterbo e di Bagnaia, hanno notificato a un 36enne di nazionalità romena, residente a Viterbo, una ordinanza emessa dal gip il 17 luglio scorso di allontanamento dalla casa famigliare.
L'uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie e delle figlie minori. Secondo gli inquirenti avrebbe, in ripetute occasioni, ingiuriato, minacciato e percosso in stato di ubriachezza la moglie e le figlie minorenni.Inoltre, l'uomo sembrerebbe aver minacciato i propri famigliari di fargli mancare il suo contributo economico. La donna e le figlie per paura delle percosse avrebbero anche dormito in un'automobile.
Fonte: Tusciaweb

Grosseto: Muore 26enne tagliaboschi romeno

ARCIDOSSO

E' stato travolto da un pino
Il fatto è accaduto a pochi chilometri da Arcidosso. L'uomo pare stesse tagliando un pino quando lo stesso gli è caduto addosso e lo ha travolto. Secondo alcune ricostruzioni pare abitasse a Santa Fiora. Difficili le operazioni di recupero, pare che il pino abbia colpito l'uomo e lo abbia trascinato a valle per una ventina di metri

Grosseto, 23 luglio 2008 - E' morto mentre lavorava un tagliaboschi romeno di 26 anni. L'uomo, pare sia stato travolto proprio dal pino che stava abbattendo. Il fatto è avvenuto nelle vicinanze di Arcidosso, l'uomo invece, in base alle prime ricostruzioni, pare fosse residente a Santa Fiora.

Secondo una prima ricostruzione, dopo essere stato abbattuto, il tronco sarebbe finito a terra colpendo alla testa il tagliaboschi e poi sarebbe rotolato verso valle, trascinando l'uomo per una ventina di metri. L'incidente è avvenuto in zona Macchie, vicino all'agriturismo Rondinelli, a otto chilometri da Arcidosso. Difficili le operazioni recupero: per raggiungere il tagliaboschi, i soccorritori si sono calati dall'elicottero con un verricello. Sul posto sono intervenuti il 118, l'elisoccorso, e i vigili del fuoco.
Fonte: Il Sole 24 Ore.

mercoledì 23 luglio 2008

Bleraperta, 26-27 luglio


Viterbo - Il 26 e 27 luglio
Al via la seconda edizione di Bleraperta
22 luglio 2008
- Il 26 e 27 luglio 2008 si terrà in piazza Giovanni XXIII la terza edizione di Bleraperta festa multiculturale che vedrà coinvolti oltre ai giovani del paese anche gli stranieri residenti.
In programma per sabato pomeriggio giochi interculturali per bambini, e non solo, con AUCS la sera spettacolo musicale dei S.A.M.
Il progetto "S.A.M. - Sconosciuti al Mondo" nasce in seno al più grande organico de La Etruria criminale banda riproponendone il repertorio ma reinterpretandolo con sonorità più acustiche e "mediterranee", prendendo spunto dalle fanfare balcaniche e dalla tradizione musicale del sud Italia.
I S.A.M. - Sconosciuti al Mondo sono: Nando Di Cosimo - voce, tromba. Edù Nofri detto "Il Falisco" - chitarra, canto armonico. Mauro Gavini - basso elettrco, contrabbasso. Valerio Lucantoni batteria. Claudio Zenobio tromba.Giancarlo Romani tromba.
Domenica 27 luglio nel pomeriggio spettacolo di burattini polacchi di PRZYGODY PO In esclusiva e per la prima volta in Italia, la coproduzione italo-polacca tra Teatro dell'Aglio e Podlaski Teatr Pacynkowy che vede protagonista il primo ed originale personaggio nazionale polacco derivato da Pulcinella.
Uno spettacolo ricco di duelli, inseguimenti e baruffe da risolvere a suon di bastonate. In serata spettacolo musicale di Olga Balan e i Rom Draculas in concerto, sestetto di musicisti rom guidato da Sandu Sandokan Gruia un gruppo che prevede l'adozione di strumenti tipici del popolo rom come il cymbalon e la tarabuka oltre che violino, contrabbasso e molto altro per un concerto in puro stile gitano.
Si potranno degustare piatti tipici del Marocco, Moldavia, Sri Lanka, Bavaria, Bielorussia, Romania ed altri nonché della cucina tipica tradizionale Blerana come l'acqua cotta, carne maremmana alla brace, olio extravergine d'oliva e i tipici amaretti.Riempirà la piazza un mercatino di prodotti artigianali ed alimentari dal mondo.In occasione della Terza edizione della Festa Multiculturale, l'associazione per la promozione delle arti in Italia organizza la Mostra d'arte "Mescolanze cromatiche : viaggio multietnico tra colori e forme" presso la Sala San Nicola.
Fonte: Tusciaweb

Roma: Invito venerdì, 25 luglio - Il sangue è uguale per tutti‏


Campagna di Sensibilizzazione
ll sangue e uguale per tutti
Blood is the same for everyone
Le sang est le meme pour tous
La sang re es igual por todos
Sângele e egal pentru toti

Raccolta di sangue multietnico

Avis Regionale Lazio, con il patrocinio dell'Assessorato alla Sanita' della Regione Lazio ti invita a donare il tuo sangue.
Ti aspettiamo
Venerdi 25 luglio 2008
dalle ore 8.00 alle ore 11.00 presso Santa Croce in Gerusalemme a Roma
dove sara' presente l'autoemoteca dell'Avis
La giornata e dedicata agli stranieri che vivono a Roma. Speriamo tu possa comprendere l'importanza di questo gesto e contribuire con noi a risolvere in parte il problemadella mancanza di sangue per la cura di molte malattie.
Come and donate your blood!
Vieni a donare il tuo sangue....
Per info: 06/491340 (centralino)lazio@avis.it / http://www.avislazio.it/
Campagna di comunicazione realizzata con il supporto dei Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio Cesv e Spes
In collaborazione con IRFI - Italia Romania Futuro Insieme" onlus
Upter Universita' Popolare di Roma
Assessorato alla Sanita
Regione Lazio Per lo sviluppo e l'integrazione multietnica del paese

CAMPANIE INTERCULTURALA IULIE/AUGUST 2008 "SÂNGELE E EGAL PENTRU TOTI"
ROMA
Piazza Santa croce in Gerusalemme
25 luglio 2008h 8:00 - 11:00
Suntem în plina criza de sânge. Spitalele Regiunii Lazio sunt în deficit cu 20.000 de pungi de sânge.
Asociatia IRFI onlus va fi alaturi de AVIS REGIONALE LAZIO în lunile iulie si august pentru campania "Il sangue e' uguale per tutti" (Sângele e egal pentru toti). Criza de sânge din Regiunea Lazio va fi potolita prin intermediul campaniei interculturale organizate în lunile iulie si august 2008 de catre AVIS REGIONALE LAZIO (Asociatia Voluntari Italieni Sânge din Regiunea Lazio), cu intentia de a sensibiliza opinia publica, atât cea italiana cât si straina din Regiunea Lazio, cu sloganul "Il sangue e' uguale per tutti" (Sângele e egal pentru toti). În orice limba am spune-o... "Sângele e egal pentru toti"! Acest obiectiv face parte din drepturile-datoriile sanctionate nu numai de catre Constitutia Italiana, dar tine mai ales de etica si de morala. "O spunem italienilor, care beneficiaza de cura în spitale, dar si strainilor care traiesc în Italia, au dreptul sa se simta parte onesta si muncitoare a acestei tari, deci au aceleasi obligatii etice ca si un cetatean italian", comunica AVIS Regionale Lazio. "Sunt convinsa ca suntem peste 20.000 de români în Regiunea Lazio: haideti cu totii sa donam sânge! În primul rând, cu aceasta ocazie, ni se ofera posibilitatea sa tinem sub control sanatatea noastra, analizele fiind gratuite; în al doi-lea rând, avem ocazia sa fim în mod concret solidari cu cei aflati pe un pat de spital", spune Simona C. Farcas, presedinta IRFI si viitoare candidata in Parlamentul României pentru românii din diaspora. "Asociatia IRFI (Italia Romania Futuro Insieme) este prezenta în mod activ la recoltarea sângelui si în aceasta campanie de donare, "Sângele e egal pentru toti", alaturi de Cesv.Spes, Centri servizi per il Volontariato nel Lazio (Centre Servicii pentru Voluntariat), Upter, Universita Popolare di Roma (Universitatea Populara din Roma), Amsi, Associazione medici Stranieri in Italia (Asociatia medicilor Straini din Italia) si Anolf, Associazione Nazionale Oltre le frontiere (Asociatia Nationala peste Granite). Contributia Asociatiei IRFI în a contacta si a raspândi informatiile printre donatorii români a fost extrem de pretioasa", spune într-un comunicat realizatoarea campaniei, Paola Palombi. 25 iulie. O zi de recoltare extraordinara din partea comunitatilor straine din Roma .25 iulie, va fi o zi interculturala; recoltarea sângelui "multicultural" se va desfasura în colaborare cu Upter , Amsi, Cesv-Spes, IRFI si Anolf în Piazza Santa Croce in Gerusalemme, la Roma, de la ora 08:00 la 11:00

Comunicato segnalato da Marinela Costan, Ravenna

martedì 22 luglio 2008

Montefiascone: Est Film Festival, 26 luglio - 2 agosto


L’Est Film Festival si inserisce nel panorama estivo dell’intera Tuscia come un’iniziativa qualitativa e culturale in grado di aumentare notevolmente il turismo locale, decentrandosi dalle realtà metropolitane.

L’idea è di trasformare Montefiascone in un vero e proprio salotto cinematografico di qualità, concentrandosi non solo sul concorso ma anche su incontri, proiezioni speciali, dibattiti, monografie, laboratori, mostre e concerti.

Un evento elegante e popolare, tutto assolutamente ad INGRESSO GRATUITO, per favorire la partecipazione attiva della Città di Montefiascone e dell’intera Tuscia.

SCARICA TUTTO IL PROGRAMMA

Ufficio stampa Est Film Festival

domenica 20 luglio 2008

Tornare a casa: una scelta di molti


Molte famiglie romene stanno tornando definitivamente in Romania ed altre pensano di farlo prossimamente.
L’ondata migratoria dei romeni è sempre più rivolta, al contrario, verso la Romania.
Questo fenomeno è dovuto ad una serie di fattori, di cui ultimo l’inasprimento della legislazione italiana nei confronti dell’immigrazione comunitaria.
Nell’attuale sistema di mercato, divenire disoccupato è una prassi, e per un comunitario, padre o madre di famiglia la disoccupazione prolungata per più di 3 mesi può portare all’allontanamento dal territorio italiano, con conseguenze non indifferenti per i membri della famiglia.
Un altro fattore è costituito dall’opinione pubblica italiana verso i romeni, mutata a partire da un episodio di cronaca nera, che ha avuto non poche ripercussioni sulla quotidianità, come il non affittare a romeni, oppure non assumere personale romeno, ecc.
Un altro motivo sicuramente valido è la mancanza di manodopera in cui si trova la Romania, che cerca di incoraggiare i romeni emigrati in Italia e Spagna a tornare a casa. La speranza di un buon lavoro a casa propria, dove non ci sono difficoltà linguistiche e culturali, spingono molti a fare marcia indietro.
Un ulteriore fattore decisivo è l’economia italiana che sta attraversando un periodo di crescita zero. Negli ultimi anni questo ha significato per i romeni, venuti qui per dare ai loro figli un futuro migliore, soltanto un mero sostentamento per loro, senza più poter mettere da parte nulla o poco.
Tutti motivi che spingono molti romeni a tornare definitivamente in Romania, creando una serie di problematiche sociali, tra cui lo spostamento dei figli in età scolare da un paese all’altro con serie conseguenze d’identità e di lingua.

Tu quante persone conosci che hanno lasciato definitivamente l’Italia per tornare in Romania?
Rispondi al sondaggio e/o lascia un commento!

All’integrazione ci pensa una donna


Un blog per dare voce ai tanti romeni presenti sul territorio italianoIn tempi difficili c’è sempre chi lavora per la pace. Dallo scorso giugno è on line il blog della comunità romena in Italia, un blog serio, pieno di ottimi propositi e utili consigli. Nato in una fase di turbolenza politica, mentre governo e opposizione si arruffano sul pacchetto sicurezza e l’emergenza criminalità è sulla bocca di tutti, c’è chi costruisce qualcosa di positivo. Si chiama Catalina Sava ed è l’ideatrice della piazza digitale dedicata al popolo rumeno.
Uno spazio di dialogo, incontro e confronto, che vuole includere e non escludere, aperto a tutti anche se rivolto in primo luogo ai propri connazionali. Il blog si dichiara fin dall’inizio: qui si trovano “storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa”. Tutto quello che serve per stare bene in Italia e conoscere le opportunità che la realtà circostante offre. Per integrarsi e non sentirsi diversi.
Da modello ha fatto il blog della comunità romena di Viterbo, creato e gestito dalla stessa Catalina Sava. La versione nazionale è nata per superare i limiti territoriali della provincia laziale e sfruttare appieno le potenzialità del web.
Post dopo post si susseguono articoli sulla situazione dei rumeni nel nostro Paese, le ultime politiche sull’immigrazione ma anche feste e appuntamenti culturali. Si trovano informazioni in entrambe le lingue. Quelle che provengono dalla Romania sono riportate nella lingua originale mentre tutte le altre notizie sono in italiano. In questo modo non solo si vuole rendere accessibile il blog a chiunque ma, anche, favorire una sempre maggiore confidenza dei nuovi arrivati con la nostra lingua italiana.
Un grande contenitore che mostri il lato positivo e propositivo dei romeni e fornisca una vetrina ai tanti eventi organizzati dalle comunità immigrate e da istituzioni e associazioni italiane che non trovano spazio sui media tradizionali. E poi, notizie sulla Romania in lingua romena per mantenere il giusto contatto con la propria patria, il calendario ortodosso oltre quello cattolico, la pagina con le offerte di lavoro, l’applicativo per convertire la valuta e una serie di link utili.
di Serena Massimini
Fonte: Portale Fastweb

venerdì 18 luglio 2008

Montalto Estate 2008


Programma Estate 2008

Il Comune di Montalto di Castro, con il patrocinio della Regione Lazio, la collaborazione di ATCL e Enel, presenta “Montalto Estate 2008”.

Anche quest'anno si apre la ricca stagione estiva del Comune di Montalto, che vedrà l'alternarsi di concerti, cabaret, teatro e danza.
Fra gli appuntamenti, si ripetono il Tuscia Rock, e l'ormai affermato Festival di Vulci.

Per info: Servizio Turismo e Spettacolo del Comune di Montalto di Castro
Tel. 0766.899816
(Download .pdf, 516 Kb)

CivitavecchiainFestival - gli eventi di luglio


Il direttore artistico e produttore Armando Napolitano La Pegna con il patrocinio del Comune di Civitavecchia e del Sindaco Gianni Moscherini presentano un evento realizzato in collaborazione con Enel: “CivitavecchiainFestival”, un mese di arte, cultura e intrattenimento con spettacoli ed eventi di vario genere dal 16 luglio al 17 agosto 2008. Una manifestazione completamente gratuita che porterà sul palco di Piazzale della Marina grandi nomi e talenti emergenti di musica, teatro, cabaret e molto altro, in un cartellone di levatura internazionale per un’estate intrigante, piacevole e stimolante.

Venerdì 18 luglio, ore 21
TANGOBSESIÓN! - The everlasting seduction of tangoCompañia de Tango Leonardo Cuello y Hyperion EnsembleTangObsesion, spettacolo composto da quattro quadri, è una celebrazione dei diversi stili e forme plastiche in cui si esprime e si è espresso nel passato il tango, un incontro senza tempo con i suoni e le forme che ci hanno lasciato Pugliese, Canaro, Piazzolla e tanti altri. Quadro dopo quadro, le coreografie e le musiche illustrano l’evoluzione del tango dalla sua natura popolare, fino alla consacrazione nel mondo come ballo sensuale per eccellenza.

Sabato 19 Luglio, ore 21
MAX GIUSTI - RecitalUn’esclusiva serata all’insegna della riflessione, dei commenti e del buon umore, un one man show in divenire, scritto e definito al momento, poco prima di andare in scena. Politica, tradizioni e contraddizioni, con i suoi personaggi più popolari dall’onorevole Mastella al cantante Cristiano Malgioglio e il presidente francese Nicholas Sarkozy. Ad accompagnare i diversi interventi, la band di Giusti e alcuni ospiti a sorpresa.

Lunedì 21 Luglio, ore 21
PINO INGROSSO - Serenate SincereMusicista e cantante, già portatosi alla conoscenza del grande pubblico per aver partecipato agli spettacoli di Nicola Piovani, Ingrosso porta in scena uno spettacolo è una rassegna divertita e divertente sulle serenate più celebri della melodia italiana e non di tutti i tempi. Lo spettacolo fonde antico e nuovo con il collante irrinunciabile dei sentimenti, e sa catturare il pubblico di ogni età rappresentando l’amore in un intreccio tra tradizione colta e popolare.

Giovedì 24 Luglio, ore 21
ENZO DECARO - Poeta MassimoCon Enzo Decaro e Giandomenico Anellino“Poeta Massimo” è un progetto che Enzo Decaro sta realizzando da quasi due anni, musicando in forma di canzone tutte le poesie inedite di Massimo Troisi. Versi fatti riemergere trent’anni dopo con quella gioia sofferta e discreta che solo una grande amicizia permette. Dodici canzoni scritte insieme a Troisi prima del grande successo toccato alla Smorfia, poesie rimaste finora sconosciute, in uno spettacolo d’ironia e sentimento.

Domenica 27 Luglio, ore 21
MARCO MARZOCCA - RecitalUno degli attori comici preferiti della banda Guzzanti-Dandini, nello spettacolo, scritto a sei mani insieme a Max Paiella e Alessandro Rossi, Marco Marzocca propone i personaggi più noti del suo repertorio, dal notaio del “Pippo Chennedy Show” al domestico Ariel, passando per il cantautore Tek, prendendo di mira le manie e le contraddizioni di noi Italiani.

Martedì 29 Luglio, ore 21
LE VIBRAZIONI - Tour 2008Tour della maturità per i quattro ragazzi milanesi, dopo quattro anni di un’epopea rock unica in Italia. Una media di un concerto ogni quattro giorni, in una carriera fatta di ben 16 singoli finiti in top ten. Tra scena britannica di fine anni ‘60 e rock-beat italiano, fino ad una sintesi che rievoca Led Zeppelin, Beatles, Pink Floyd e James Brown, in una fantastica sintesi tra modernità e tributo alla storia. Rock delle origini combinato a un raro dono melodico e spiccata teatralità.
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PARCO DELL’ULIVETO
24, 25, 26, 27 luglio, dalle ore 22 alle ore 24
ANNUNCIAZIONI: Gli Eroi, le MadriCon Compagnia di Serena e Compagnia Dark Camera - Giorni: 24 e 25 luglio, ore 22 e ore 23, “Gli Eroi”; 26 e 27 luglio, ore 22 e ore 23, “Le Madri”Quattro serate fra gli alberi del parco fondendo teatro dei luoghi, teatro di poesia e teatro danza.

21 luglio – Giardini di Piazzale Guglielmotti (Pincio)ore 18,45 - D&Gore 19,30 - Compagnia PULCINELLA DI MARE – GASPARE NASUTO - “PULCINELLA E L’ASINO DEL DIAVOLO”ore 20,15 - SMILE CARUCCI
21 luglio – S. Liborio, giardini pubblici di Via Giulio Cerrutiore 18,45 - SMILE CARUCCIore 19,30 - Compagnia WALTER BROGGINI “PIRU’, PIRU’”ore 20,15 - D&G
30 luglio – S.Gordiano, parco Yuri Spigarelliore 18,45 - GEMELLI DIVERSIore 19,30 - Compagnia OLTRE IL PONTE – BEPPE RIZZO - “AL PAESE DI POCA PAGLIA”ore 20,15 - LE BACCANTI

30 luglio – Campo dell’Oro, giardini pubblici di Via A. De Gasperi angolo Via Toscanaore 18,45 - LE BACCANTIore 19,30 - Compagnia L’OROLOGIO A CUCCURUCU’ – PAOLA DEL FERRARO, SUSANNA GIOVANNETTI - “L’ACCIARINO MAGICO”ore 20,15 - GEMELLI DIVERSI

FORTE MICHELANGELO
Lunedì 28 luglio, ore 21ESTEMPORI CANTORI - Santi e Briganti: ballate di cantastorie e improvvisazioni poetiche

TERME TAURINE
Mercoledì 23 luglio, ore 21FRAMMENTI – serata di moda, musica e solidarietà
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DEGUSTEATRO
Manifestazione Teatrale con degustazioni eno-gastronomiche a cura dell’Ass. Cult. “Raffaello Sanzio-Blue in the face” - PRO LOCO Civitavecchia

Mercoledì 30 luglio, ore 20
DEGUSTAZIONE ROMANACALIGOLA - Spettacolo teatrale di A. Camus – Regia di E.M. Falconi

Giovedì 31 luglio, ore 20
DEGUSTAZIONE MARE NOSTROANTIGONE - Spettacolo teatrale di J. Anouilh – Regia di E.M. Falconi

Info: http://www.civitavecchiainfestival.com/

La seconda parte del programma, riguardante gli spettacoli dal 1 al 16 agosto, sarà pubblicata a fine luglio.

Chiusura di Tuscia Film Fest


TUSCIA FILM FEST 2008: CHIUSURA CON “APERITIVO CORTO”

Sabato 19 le premiazioni del concorso e il documentario Via Veneto Set Dopo tre settimane di proiezioni e incontri con i protagonisti del cinema italiano, è arrivata a conclusione l’edizione 2008 del Tuscia Film Fest.

Sabato 19 luglio (ore 21, arena del Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo, ingresso libero) in programma le premiazioni del concorso Aperitivo Corto e la proiezione del documentario Via Veneto Set di Italo Moscati (direttore artistico del TFF).

La serata sarà aperta, inoltre, dal cortometraggio Onde Corte di Simone Catania, un’opera prodotta e interpretata da Maria Grazia Cucinotta e presentata a Viterbo da Hallmark Channel.A seguire avrà poi luogo la premiazione del concorso Aperitivo Corto, la sezione del TFF dedicata ai cortometraggi. Previsti tre riconoscimenti:Miglior cortometraggio Premio “Steel”, dedicato ai corti di genere che sarà consegnato da Simona Pedroli addetta stampa NBC Universal Global Networks Italia;Miglior cortometraggio Premio del Pubblico, assegnato dagli spettatori del TFF che ogni sera hanno espresso i loro giudizi sulle opere in programma;Miglior cortometraggio Premio della Giuria, assegnato dalla giuria del concorso presieduta dall’attore e regista Corrado Fortuna – che consegnerà il premio - e composta da Francesco Lagi (regista e sceneggiatore), Gianluca Greco (regista), Regina Orioli (attrice e sceneggiatrice) e Emanuela Moroni (fotografa e sceneggiatrice). Due i premi fuori programma: una menzione speciale e il riconoscimento al miglior attore/ attrice. Chiuderà la serata e il Tuscia Film Fest 2008 il documentario Via Veneto set di Italo Moscati, un affresco della Roma e del cinema tra gli anni Cinquanta e Sessanta.

Il racconto si sviluppa attraverso i documenti, quelli dell’Istituto Luce e quelli di RaiTeche e di RaiSatCinema nei quali si ritrova la vera storia di Via Veneto, un incredibile scenario vivido e affascinante. Ci sono documenti che risalgono addirittura agli anni Venti e ce ne sono, abbondanti, anche in anni vicini a noi; tutti insieme formano una miniera di opportunità e di spunti che vengono collocati nel tempo e valorizzati a seconda della loro rilevanza. Grande attenzione al popolo del cinema, ossia a comparse, figuranti, attori di una giornata che facevano la fila per guadagnare 2000 lire partecipando come masse nel film Cleopatra e ad altri film storico-mitologici.

Dopo la mezzanotte sarà possibile visitare il Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz mentre durante tutta la serata sarà aperto Enocinema, il punto ospitalità del TFF organizzato in collaborazione con l’Enoteca Provinciale della Tuscia dove sarà possibile degustare i vini della provincia di Viterbo.

Per tutte le informazioni sul Tuscia Film Fest: http://www.viterbocinema.com/.

In foto: un’immagine di Corrado Fortuna, presidente della giuria di Aperitivo Corto.

A me è capitato questo.


A me è capitato questo.

In un paese straniero è frequente scontrarsi con realtà linguistiche e culturali lontane dalle proprie.
Vuoi raccontarci un aneddoto o un episodio divertente, quando non capivi l’italiano?
Lo stesso invito rivolgiamo anche agli italiani, per esperienze divertenti avute all’estero.
Scrivete nei commenti.



A me è capitato questo:

Spifferi, animali invisibili

Erano i primi tempi che mi trovavo in Italia. In macchina un’amica di mia madre mi disse: “Se entrano gli spifferi, chiudi il finestrino!”. Conoscevo alcune parole, come “mosche”, “zanzare”, ma “spifferi” non l’avevo mai sentito. E guardavo fuori dal finestrino per capire cosa fossero questi spifferi, ma non si vedeva nulla. Pensai a qualche animale invisibile che si trova solo in Italia. ;)

spìffero: spìffero s. m., fam. molesto soffio di aria o di vento che entra da una stretta apertura.
(Sapere.it)


La mia “fiica” è bruna

Un’amica di famiglia, bellissima donna, raggiunse, come molte mogli, il proprio marito in Italia. Al suo arrivo conobbe i datori di lavoro e gli amici del marito. Essendo molto loquace caratterialmente, il non saper la lingua italiana non le creava tanti scrupoli. Con un miscuglio di parole in romeno cercava di parlare con queste persone, e raccontare della loro figlia rimasta in Romania. In romeno “figlia” si dice “fiica”.
Senza indugiare, proprio nel momento in cui il marito si era assentato per un minuto, iniziò a descrivere sua figlia: “Mia fiica è bruna, è grande, ha capelli lunghi e neri.”
Immaginatevi lo stupore di chi la sentì!

Viterbo - Sport - I risultati del torneoBeach soccer, notte bianca per le finali


17 luglio 2008

- Si è delineato il quadro dei quarti di finale del 1° Torneo di Beach Soccer inserito nell’Estate Viterbese Sport. Infatti ieri sera si sono svolte le ultime gare di qualificazione con grande spettacolo sia in campo che fuori per il livello di gioco espresso e la partecipazione del pubblico.Questi i tabellini delle gare:
SUB DUED - ROMANIA 4–1
Sub Dued: Ciorba, Lamanda, Morucci, Celestini, Giannoccaro.Romania: Carol, Kata, Mariano, Andrey, Luigi, Linu.Romania in giornata negativa che lascia il passo ad un Sub Dued più concreto ed equilibrato in campo. Sub Dued conquista così il primo posto del girone.
LO SPACCONE – EVENT LABIRINTO 4-2
Lo Spaccone: Settimi, Cicoria, Ceccarelli, Palazzetti, Corbucci, Goddi.Event Labirinto: Camardelli, Ippolito, Lista, Laezza, Salvatelli, Arriga.Squadre agguerrite in campo anche se al termine della gara entrambe passano ai quarti di finale. Doppietta di Settimi per Lo Spaccone.
LUCIANO - BAR QUADRIFOGLIO 3-6
Luciano: Morazzini, Casagrande, Morbidelli, Migliorati, Barboncini, Morgantini.Bar Quadrifoglio: Cristofari, Caldarelli, Bastianelli, Piergentili, Bianchini.Partita piacevole con due squadre che nulla avevano da chiedere in quanto già eliminate. Buone le triplette di Cristofari, Bastianelli e Casagrande.
MELIS - MAMBO 5-4
Meli: Sega, Melis, Cristofari, Iannone, Canela, Tomassini.Mambo: Menichelli, Cipriani, Bendia, Vincenti, Santori.Melis all’ultimo assalto riesce a vincere la gara e superare il turno. Bravi e corretti anche i ragazzi del Mambo che non meritavano di uscire dalla competizione. Da annotare la quaterna di Iannone che guida la classifica cannonieri.Questi gli abbinamenti dei Quarti di Finale:
CAFFE’ BAGAGLINO – CAFFE’ CENTRALEAL JAZEERA – PERONI
LO SPACCONE – MELIS
EVENT LABIRINTO – SUB DUED. Sabato Finale del 1° Torneo di Beach Soccer in occasione della Notte Bianca e da lunedì 21 partirà il 2° Torneo di Beach Soccer a cui è ancora possibile iscriversi.
Fonte: Tusciaweb

A Ferento “Sogno di una notte di mezza estate bisognato da Puck il malizioso”


Viterbo, 18/07/2008
Domani sera al teatro romano arriva Giorgio Albertazzi

Un grande appuntamento domani sera, sabato 19 luglio, alle 21,15 al teatro romano di Ferento. Va in scena il “Sogno di una notte di mezza estate bisognato da Puck il malizioso”, un testo di Giorgio Albertazzi e William Shakespeare con Giorgio Albertazzi, Serena Aurieri e Giampiero Ingrassia con la partecipazione di Enrico Brignano e la regia di Giorgio Albertazzi.

Shakespeare è il re del teatro di tutti i tempi. Il Sogno è il testo più fiabesco, onirico e vivace di Shakespeare.

Giorgio Albertazzi è un gigante del teatro italiano e sicuramente il più grande interprete di Shakespeare in Italia. Ha interpretato, infatti, 14 testi shakespeariani, tradotto alcuni di essi e adattato tutti quelli che ha incontrato nelle sue esperienze di regia.

La distribuzione. La coppia dei sovrani (Titania e Oberon) saranno interpretati da attori Serena Autieri e Giampiero Ingrassia; il gruppo dei comici, cabarettisti e attori brillanti di diversa origine dialettale, con il loro capo comico Enrico Brignano; i quattro fidanzati, Teseo e Ippolita saranno interpretati da giovani attori di teatro; un corpo di ballo misto con coreografie originali; in scena anche lo stesso Giorgio Albertazzi nel ruolo di un imprevedibile Puk.

La musica: partendo dall’esperienza musicale di Mendelssohn, Giorgio Albertazzi ha affidato la composizione di musiche originali al Maestro Marco di Gennaro (già autore degli arrangiamenti da Duke Ellington e delle musiche originali per Shakespeare in jazz – in scena al teatro romano di Verona e in onda su Raidue nella scorsa stagione) che accompagneranno la messa in scena.

In sintesi: un grandissimo testo, grandi e varie interpretazioni, arricchite e integrate dalle nuove tecnologie digitali, musiche originali, secondo i ritmi e la chiave della messa in scena.

I costumi (di Elena Mannini), la scenografia (firmata Alessandro Chiti), gli effetti speciali, le luci e la musica, nelle proprie massime capacità espressive, saranno messi al servizio del testo e dell’interpretazione, senza perdere il proprio specifico valore artistico.

Ufficio stampa Provincia di Viterbo

Sport - Tennis: Il torneo Città di Viterbo entra nel vivo


17 luglio 2008

- Prosegue con grandissimo successo di pubblico e tecnico il torneo “Città di Viterbo”, patrocinato dalla Regione Lazio, valevole per l’aggiudicazione dei trofei Natili BMW e Zurich Cardarelli Assicurazioni rispettivamente nelle gare maschile e femminile.
Ieri sono scesi in campo i primi big. Purtroppo c’è da registrare la defezione di Stefano Pescosolido che, a causa di una contrattura, ha dovuto dare forfait. Il tabellone maschile rimane comunque di primissimo ordine, perché rimangono a contendersi il successo finale il detentore del titolo Matteo Fago di Roma, il pistoiese Filippeschi il friulano Commisso ed altre seconda categoria di prim’ordine.
Tra i risultati di spicco, và segnalato il successo di Modenesi su Giacalone (7/5 2/6 6/4) di Chiodini su Bazzardi (6/3 6/3) di Taliani su Merone (6/2 6/2), del russo Strinnukov su Spinnato (4/6 6/1 6/1). Oggi saranno giocati i quarti di finale, domani le semifinali, mentre la finale è in programma per domenica prossima pomeriggio.
A difendere i colori locali è rimasto il solo Alessandro Patrignani che, per sperare di andare avanti, dovrà vedersela con il romano Marco Palomba.
Nel tabellone femminile, si prospetta un ottavo di finale al cardiopalmo. La testa di serie n° 1 Savarise di Napoli affronterà la ben nota Torre Margot, tesserata con il T.C. Cagliari, che lo scorso anno battè in serie A1 Anna Floris. Lo Torre si è sbarazzata con una certa difficoltà della ceca Gledacheva, rimontando al terzo set dopo aver perso il primo. Da segnalare i successi di Sabatini su una combattiva Alabiso (6/2 7/6) di Sallusti su Del Piano (6/2 6/0), di Amato su Avola (6/2 7/5) di Campagna su Costa (6/1 6/2) della Uberti su Martina Natali (6/3 6/1), della Governa su Calabretta (6/4 6/1), della Tozzi su Matera (6/2 3/2 rit).
Per il successo finale rimangono favorite la vincente Savarise/Torre, la Tozzi, vista in grande spolvero, la Archip del Match Ball Firenze. L’unica viterbese rimasta in gara è Patricia Chirea che attende la vincente Sallusti/Alessi.
Il notevole numero degli iscritti ha costretto il G.A. a programmare doppi turni sia nel tabellone femminile che in quello maschile, per cui sarà molto importante anche la preparazione fisica, che potrebbe risultare decisiva alla distanza.
Tornando ai colori locali, è apparso in buona forma il giovane Vinciguerra, che ha perduto dal forte Guazzetti per 6/7 6/4 6/4, mentre Luca Fondi ed Alfonso Cardarelli non hanno partecipato per infortuni. Opaca anche la prova di Fausto Barili e di Matteo Orlandini. Rimane in gara il solo Patrignani.
In campo femminile, più onorevole la difesa di Martina Natali e Martina Alabiso contro avversarie più quotate. Ci si aspetta un bel torneo da Patricia Chirea, la rumena tesserata per il T.C. Viterbo, che quest’anno ha conseguito ottimi risultati.Le partite iniziano nella tarda mattinata e si protraggono fino alla mezzanotte.
Fonte: Tusciaweb

Întârziere de 5 ore a unei curse low-cost Bucureşti-Roma, după o defecţiune la motor


Pasagerii unei curse low-cost a companiei Wizz Air au plecat cu o întârziere de cinci ore şi jumătate spre Roma, pentru că avionul cu care trebuiau să zboare s-a defectat. Aeronava a fost oprită pe platforma de garare, cu capota motorului din stânga ridicată, în aşteptarea unei piese care trebuia înlocuită şi care a fost adusă de la Budapesta. Din cauza defecţiunii tehnice şi pasagerii curselor spre Bruxelles şi Barcelona au fost afectaţi.
Antena3
Adăugat: 17 iulie 2008

Gli altri appuntamenti di Tuscia Film Fest


IL TUSCIA FILM FEST A CIVITA DI BAGNOREGIO

Venerdì 18 luglio l'omaggio a Sergio Leone con Luciano Vincenzoni e Italo Moscati

Sarà lo sceneggiatore Luciano Vincenzoni il protagonista dell'omaggio che il Tuscia Film Fest dedicherà a Sergio Leone venerdì 18 luglio (ore 21, Piazza San Donato, Civita di Bagnoregio, ingresso libero).La serata prevederà la presentazione del libro Sergio Leone. Quando il cinema era grande di Italo Moscati (direttore artistico del Tuscia Film Fest), un incontro-dialogo tra l'autore e Vincenzoni e si concluderà con la proiezione del film Giù la testa .
L'opera di Moscati è fresca vincitrice del premio Leone di Pietra - attribuito ogni anno dall'Associazone Sergio Leone di Torella dei Lombardi (Benevento), città della famiglia Leone - che sarà consegnato il prossimo 5 agosto.Nato a Treviso nel 1926, Luciano Vincenzoni è uno dei più grandi sceneggiatori italiani, e ha dato luogo a fortunati sodalizi, che hanno cambiato la storia del nostro cinema, a cominciare da quello con Pietro Germi: Il ferroviere (1956), Sedotta e abbandonata (1964) e soprattutto Signore e Signori (1965), nel quale Vincenzoni riversa le storie e gli umori della sua città d'origine, facendo crollare il moralismo di facciato a colpi di sarcasmo. Poi il sodalizio con Sergio Leone, con il quale pone le basi del western all'italiana, da Per qualche dollaro in più (1965) a Il buono, il brutto, il cattivo (1966), fino a Giù la testa (1971), il film più rivoluzionario di Leone, presentato al Tuscia Film Fest.Ma Vincenzoni è soprattutto ricordato per la magnifica epopea de La grande guerra (1959) di Monicelli. Un film che ha fatto epoca, contribuendo alla definizione di un modello di italiano, buono per ogni stagione.Da ricordare poi altri film memorabili sceneggiati da Vincenzoni: La cuccagna (1962) di Salce con Luigi Tenco, assolutamente da riscoprire, Il gobbo (1960), La vita agra (1964) e Torino nera (1972) di Lizzani, il cult tarantiniano Da uomo a uomo (1967) di Petroni, Un tranquillo posto di campagna (1968) di Petri, Piedone lo sbirro (1973) di Steno.
Sabato 19 luglio (ore 21.15, arena Rocca Albornoz, ingresso libero), in concomitanza con la Notte Bianca di Viterbo, avrà poi luogo l'atto conclusivo del TFF 2008.
In programma la consegna dei riconoscimenti del concorso Aperitivo corto, sezione del TFF dedicata ai cortometraggi:Miglior cortometraggio Premio del Pubblico; Miglior cortometraggio Premio della Giuria; Miglior cortometraggio Premio “Steel”.L'incontro con Tinto Brass e la proiezione del film L'urlo, inizialmente previsti in programma, sono stati annullati a causa di sopravvenuti impegni di carattere personale del regista.

Per tutte le informazioni sul Tuscia Film Fest: www.viterbocinema.com.

giovedì 17 luglio 2008

Programma Notte bianca a Viterbo

Programma Notte Bianca

Online il programma della Notte Bianca edizione 2008

Visualizza il programma

Informagiovani.vt

Università, la Tuscia incontra la romena Cluj


Viterbo - Presenti i due rettori, Mancini e Doru Pamfil
15 luglio 2008

- I vertici dell’università di Cluj in Romania, hanno fatto visita all’università della Tuscia di Viterbo.
Il presidente Liviu Marghitas, il magnifico rettore Doru Pamfil e il direttore del dipartimento di Serricoltura Daniel Dezmirean, sono stati ricevuti da Marco Mancini, rettore dell’università della Tuscia, dal prorettore Stefano Grego e dal direttore amministrativo architetto Gianni Cucullo.
Nel cordiale colloquio sono intervenuti tutti i presidi delle facoltà dell’ateneo viterbese.
Come hanno spiegato i responsabili delle due università, la cooperazione già avviata va rafforzata, soprattutto per far conoscere agli studiosi romeni le moderne tecniche e tecnologie applicabili in agricoltura, nelle biotecnologie e nella coltivazione dei terreni.
Per questo studenti romeni sono già presso l’ateneo viterbese anche sfruttando le opportunità offerte dal progetto Erasmus.
L’università di Cluj, ha detto il Rettore Pamfil, ha rapporti con oltre 70 atenei in tutto il mondo.
In Italia ha stretto collaborazioni oltre che con la Tuscia anche con le università di Firenze, Napoli e Padova.
Ma con Viterbo, ha specificato Pamfil, c’è un legame particolare proprio per l’elevata professionalità della facoltà di Agraria e dei suoi docenti e perché il professor Grego alcuni anni fa ha ricevuto la Laurea Honoris Causa.
L’università di Cluj fa parte di un consorzio di atenei che conta oltre 90mila studenti: un quarto dell’intera popolazione della città.
Per questo è il secondo polo universitario della Romania.
L’ateneo romeno è specializzato soprattutto in veterinaria, biotecnologie, architettura paesaggistica e agriturismo.
Ha 21 corsi master e 600 dottorandi.
Gli ospiti hanno poi visitato l’azienda Agraria dell’Università della Tuscia e altre strutture.
Fonte: Tusciaweb.

martedì 15 luglio 2008

Da venerdì 18 luglio in tutta la Tuscia spettacoli di teatro amatoriale


Viterbo, 15/07/2008

Si alza il sipario sulla XVesima edizione del Phersu d’argento

Venerdì 18 luglio si alzerà il sipario sulla XVesima edizione del Phersu d’argento, la manifestazione itinerante di teatro amatoriale che ogni anno, puntuale, tiene compagnia ai cittadini della Tuscia. Un evento organizzato dalla Provincia di Viterbo, assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Fita (Federazione italiana teatro amatoriale) e con il patrocinio della Regione Lazio

“Quest’ anno – spiega l’assessore alla Cultura Renzo Trappolini - sono state le 21 compagnie di teatro amatoriale della Tuscia a suggerire le modalità organizzative della XIV edizione del Phersu d’argento 2008 e la Fita, come sempre, ha curato la realizzazione degli eventi in calendario”.

Gli spettacoli inizieranno quindi venerdì a Capranica e si concluderanno il 13 agosto con la serata di gala a Tuscania. “Quello messo in campo quest’anno – continua Trappolini - è dunque un percorso virtuoso, condiviso e partecipato dalle Istituzioni e dagli operatori del settore che, in provincia di Viterbo, sono tanti e di ottimo livello.

A tutti loro, a quelli che si esibiranno ed agli altri così meritoriamente impegnati a continuare la tradizione e a manifestare la forza di comunicazione teatrale, va il mio augurio, con l’assicurazione che la Provincia non mancherà di sostenere il loro importante contributo alla crescita complessiva della cultura sul territorio”.

Tra il primo e l’ultimo appuntamento si snoderanno però altri sei spettacoli ognuno in una location diversa. “Gli ingredienti essenziali di questo evento – afferma il presidente Mazzoli – sono la passione per il teatro delle compagnie amatoriali ma anche gli scorci, le piazze e le tradizioni di questa. Una ridda di sensazioni che fanno del Phersu d’argento un momento magico sia per i viterbesi sia per i turisti che grazie al teatro scoprono le nostre terre”.
Il programma della XV edizione del Phersu d’argento

Venerdì 18 luglio
Capranica (Parco dei Castagni)
La compagnia teatrale vetrallese “I dilettanti” presenta “C’è fresca e… fresca”

Domenica 20 luglio
Ronciglione (piazza degli Angeli)
La compagnia teatrale “I burloni” di Montefiascone presenta “Adesso l’hai viste le stelle!”

Sabato 26 luglio
Vitorichiano (Complesso scolastico)
Il gruppo vianese di teatro dialettale di Vejano presenta “La chiacchiera nun sarva gnente”

Mercoledì 30 luglio
Capranica (Parco dei Castagni)
La compagnia “In… stabile” presenta “Non ti conosco più”

Sabato 2 agosto
Nepi (Corte del forte dei Borgia)
L’associazione culturale “La Torretta” di Nepi presenta “Gorge Dandin”

Mercoledì 6 agosto
Faleria (piazza della collegiata)
La compagnia teatrale Elleboro di Capranica presenta “Donne non sempre vittime”

Domenica 10 agosto
Valentano (La piazzetta)
La compagnia teatrale “La Piazzetta” di Valentano presenta “Pataussa Antonio esperto di matrimoni”

Mercoledì 13 agosto
Tuscania (piazza Basile) ore 18
Serata di gala

Tutti gli spettacoli teatrali avranno inizio alle 21.

Ufficio stampa Provincia di Viterbo

Ferento, tocca a “Istinto Tango y Musical”


Viterbo, 15/07/2008
Domani sera il secondo appuntamento

Secondo appuntamento domani sera, mercoledì 16 luglio, della stagione del teatro romano di Ferento. In scena “Istinto Tango y Musical”.

La magia e l’emozione del tango, l’energia e la sensualità dei corpi, il ritmo travolgente di uno spettacolo che riprende e rinnova la formula del tango in musical che ha decretato il grande successo di PASIONES Tango y Musical.
Erica Baglio e Adrian Aragon insieme alla loro Pasiones Company ci accompagnano in un nuovo appassionante viaggio verso l’anima argentina, in bilico tra seduzione e sogno, eros e romanticismo, tradizione e modernità.
Tango, danza popolare e moderna, musica, canto in uno spettacolo di grande impatto emotivo, struggente e allegro, un inestricabile groviglio di sensazioni da cui emerge lo straordinario talento della compagnia e in un crescendo impetuoso e irresistibile il richiamo di ciò che sta alla radice delle nostre esistenze…INSTINTO.

Instinto tango y musical ha come motore fondamentale l”Istinto”, quella forza interiore che, presente in ogni essere umano, spesso supera la ragione nelle relazioni con il sesso opposto. La storia, incentrata su di una ragazza di quartiere semplice e allegra che improvvisamente scopre il suo potere di seduzione e arriva a conquistare gli strati più alti della società argentina, è una storia moderna che mette in luce alcuni meccanismi sociali occidentali basati sul consumismo e sul successo e che esalta, al contrario, valori che il progredire della tecnologia e delle comunicazioni vanno reprimendo.

La colonna sonora è stata accuratamente selezionata ai fini di apportare ad ogni coreografia gli elementi sensibili che la storia richiede: i temi originali - alcuni romantici, altri viscerali e primitivi - creati da Esteban Gutiérrez e Luis Corallini danno forza e personalità all'opera e i classici di Astor Piazzolla e Carlos Gardel completano la delicata scaletta dello spettacolo.
Le coreografie di Adrián Aragón ed Erica Boaglio, sono raffinate, eleganti, sensuali, tratti stilistici e distintivi che caratterizzano Instinto come hanno in precedenza caratterizzato Pasiones.

La storia
Tre amici, Micaela, Juan e Javi, e un gruppo di ragazzi (la barra) si riuniscono quasi quotidianamente nella "Peluqueria de Juan", luogo tradizionale di un quartiere popolare della città di Buenos Aires, in cui passano e condividono le loro vite come se niente potesse cambiare.Micaela è innamorata di Juan ma nasconde i suoi sentimenti. Javi è innamorato di Micaela e nemmeno lui esprime apertamente ciò che prova, rendendosi conto di non essere corrisposto. Ad ogni modo aspetta il momento adatto. Juan è il single per scelta che non immagina tutti questi sentimenti soggiacenti e accoglie con grande piacere le visite dei suoi amici nel suo salone di parrucchiere. L'apparizione casuale di Bacan nel salone cambierà il destino del gruppo di amici per sempre. Juan e il suo salone si trasformano nel luogo più fashion della città di Buenos Aires, che inizia ad essere visitato dai personaggi VIP dell'alta società e, ovviamente, ciò non lascia più spazio alle riunioni della compagnia di amici. Le nuove relazioni di Juan fanno di lui un personaggio famoso. Micaela decide di restare fedele ai suoi sentimenti e di cambiare look per essere all'altezza del nuovo Juan: è qui che si rende conto del suo potere di seduzione e decide di usarlo per scalare gli strati sociali di potere. Javi prova in qualche modo a conquistare Micaela ma si rende conto che lei lo seduce semplicemente per misurare il suo potere e continuare nel suo primo obiettivo (arrivare a Juan). Anche i ragazzi della comitiva si sentono attratti dalla nuova Micaela e ognuno cerca di conquistarla. Questa situazione mette gli amici nella condizione di scontrarsi l'uno con l'altro. Juan, senza riconoscere Micaela, si avvicina a lei e ci passa una notte insieme. All'alba Micaela decide di andarsene perché si rende conto che il suo amore per Juan era solo un'ossessione. Juan sente la nostalgia dei suoi amici del quartiere perché si rende conto che la sua vita è diventata frivola e superficiale, e decide di riunire tutti e divertirsi di nuovo come ai vecchi tempi. L'armonia e l'amicizia che li unisce fa sì che le ferite si chiudano, anche se ognuno ha ormai preso la sua strada. In un abbraccio finale i tre amici suggellano la propria amicizia.

Organizzazione: Provincia di Viterbo
Direttore organizzativo: Patrizia Natale

Ufficio stampa Provincia di Viterbo

Mercoledì 16 luglio "Scusa ma ti chiamo amore" al Tuscia Film Fest


FEDERICO MOCCIA AL TUSCIA FILM FEST

Il regista a Viterbo mercoledì 16 per presentare Scusa ma ti chiamo amore

Dopo Fabrizio Bentivoglio tocca a Federico Moccia. Lo scrittore e regista romano sarà ospite del Tuscia Film Fest mercoledì 16 luglio (ore 21.15, ingresso euro 4, arena Rocca Albornoz di Viterbo) per incontrare il pubblico della manifestazione viterbese e presentare il suo ultimo lavoro Scusa ma ti chiamo amore.Il film - interpretato tra gli altri da Raoul Bova, Michela Quattrociocche, Pino Quartullo, Francesco Apolloni – è stato uno dei grandi successi della stagione ed è tratto dall’omonimo romanzo scritto dallo stesso Moccia. L’incontro con il regista sarà moderato dal giornalista del Corriere di Viterbo Giuseppe Rescifina.Federico Moccia lavora per il cinema come regista e sceneggiatore e per la televisione come autore di testi per grosse produzioni dell’area intrattenimento. Ma è soprattutto lo scrittore italiano di maggior successo del nuovo millennio grazie al successo del romanzo Tre metri sopra il cielo (libro di culto pubblicato a proprie spese agli inizi degli anni Novanta ed esploso nel 2004), bissato dal successo di Ho voglia di te e di Scusa ma ti chiamo amore e dalle versioni cinematografiche dei romanzi. In passato è stato sceneggiatore delle serie televisive I ragazzi della terza C e di College e regista di Palla al centro e Classe mista 3A.In concorso per Aperitivo Corto, sezione del TFF dedicata ai cortometraggi in collaborazione con Steel, Tana libera tutti di Vito Palmieri.

La prevendita per Scusa ma ti chiamo amore e l’incontro con Federico Moccia, è attualmente in corso a Viterbo presso il Bar Stadio (Via della Palazzina, 117) e si concluderà mercoledì 16 luglio alle ore 19.30.In caso di maltempo la serata avrà luogo al cinema Metropolitan di Viterbo (Via del Pavone, a 100 metri dalla Rocca Albornoz).Il prossimo appuntamento del Tuscia Film Fest, prima de La Notte del TFF di sabato 19 luglio, sarà quello tradizionale di Civita di Bagnoregio.Venerdì 18 luglio (ore 21.15, ingresso libero, Piazza San Donato) è in programma un Omaggio a Sergio Leone con la presentazione del libro Sergio Leone. Quando il cinema era di grande di Italo Moscati (direttore artistico del TFF). Oltre allo stesso Moscati, sarà ospite della serata – che si concluderà con la proiezione del film Giù la testa di Sergio Leone (con James Coburn, Romolo Valli, Rod Steiger, Rick Battaglia) – Luciano Vincenzoni, sceneggiatore del film in visione e di alcune tra le più importanti opere del cinema italiano (La grande guerra, Sedotta e abbandonata, Per un pugno di dollari, Il bruno, il cattivo, Il ferroviere, ecc...).

Per tutte le informazioni sul Tuscia Film Fest: www.viterbocinema.com.

lunedì 14 luglio 2008

Ferento, si parte con “Giulio Cesare o della congiura” di Shakespeare


Viterbo, 08/01/2008
Al via domani la stagione al teatro romano

Giulio Cesare o della congiura di William Shakespeare nell’adattamento drammaturgico di Maurizio Panici, anche regista, e nell’interpretazione di Edoardo Siravo (Antonio) e di Renato Campese (Cesare) apre, domani sera, martedì 15 luglio (ore 21,15) la stagione al teatro romano di Ferento, organizzata dalla Provincia di Viterbo e dal Consorzio Teatro Tuscia.

Giulio Cesare è la prima vera tragedia problematica di William Shakespeare, anticipatrice della trilogia più famosa e conosciuta delle grandi tragedie (Amleto, 1601), (Otello, 1604), (Macbeth, 1606) dove l'autore ci presenta conflittualmente i turbamenti più profondi e i drammi non solo dell'animo umano, preda continua di emozioni e violente passioni, ma dell'universo stesso in cui tragicamente vive e opera.

Ed è questo ricollocare al centro l'operato individuale rispetto alla storia, che fa di questo "dramma romano" un esempio di come l'invidia di Cassio, la problematicità di Bruto, o la stessa maestosità del ruolo di Cesare siano determinanti alla complessità della situazione storica e delle scelte conseguenti che la stessa impone. A partire da questa riflessione, questo Giulio Cesare si muove drammaturgicamente da un brusio indistinto fatto di voci, suoni e ossessioni al cuore di ognuno dei protagonisti, eliminando così ogni contesto storicizzante, isolando le ragioni di ognuno e riconsegnando la storia di un gruppo di uomini travolti dalle invidie, vinti dalle certezze, contagiati dalla crudeltà e dal caos, intrisi di furore e di tensione insopportabile mai acquietata se non di fronte alla morte.

Note di regia

Shakespeare fa delle tragedie un condensato delle cronache regali e sottopone la storia a un processo di assolutizzazione che ne svela l’ immutabile meccanismo. La Storia è personale, ha nomi e pochi protagonisti, raramente vi fa la sua comparsa il popolo.

Nell’adattare il testo shakesperiano e quindi nell’elaborare l’idea di regia ho seguito la strada della sottrazione. Ho quindi alleggerito la struttura drammatica originaria, riducendo di conseguenza il numero dei personaggi, ed eliminato il contesto storico e politico, per porre al centro del lavoro l’azione, le passioni e le emozioni di ogni singolo personaggio. Ricollocare “al centro” l’operato individuale mi ha permesso di avvicinarmi alla parte più profonda e oscura dell’animo umano, di sondarla e di fare emergere per tale via tutta la modernità insita nel testo shakesperiano.
Da un brusio indistinto, fatto di voci, suoni e ossessioni emergono i protagonisti, uomini travolti dall’invidia, vinti dalle certezze, contagiati dalla crudeltà e dal caos, presi da una tensione insopportabile che può placarsi solo con la morte. I personaggi si stagliano con chiarezza in un luogo formalmente semplice e rigoroso, con forti richiami alla classicità, un luogo che racchiude un universo fatto di luci e ombre, dove la minaccia e l’inquietudine aleggiano continuamente. Questo universo mentale, evocato da un paesaggio sonoro ricco di suggestioni, prende la forma di un grande gioco di tattica e strategie, nel quale le parole hanno il potere di muovere all’azione e l’andamento dei pensieri si fa musica.
Gli attori diventano così “strumenti” della parola che, sola e libera da ogni inessenziale orpello, distilla significati “alti”, con continui affondi retorici e scatti emotivi.

La storia di Cassio, Bruto, Antonio e Ottaviano, diventa esemplare della storia di ogni singolo individuo, in ogni tempo, perché è difficile sottrarsi a passioni ancestrali ed emozioni violente quando si è forniti di “carne e sangue e dotati di intelletto” come Shakespeare fa dire a Giulio Cesare nel suo ultimo monologo. In questo senso il “Giulio Cesare” è l’opera più vicina alla tragedia greca, perché va al cuore stesso del senso tragico e ne rivela il significato.
Lo spettacolo, prendendo spunto da queste riflessioni, punta a essere una analisi emozionale/emozionata dei protagonisti e della esemplarità del loro ruolo e condizione e sceglie la via “antropologica”, che d’altronde lo stesso Shakespeare indica, per una analisi profonda dell’animo umano. Uno spettacolo questo dove il “calore dei corpi” si raffredda e si stempera nell’esercizio verbale/mentale dei protagonisti.

Maurizio Panici

Giulio Cesare
o della congiura
da William Shakespeare
adattamento drammaturgico di Maurizio Panici

Regia MAURIZIO PANICI
Scene FRANCESCO GHISU
Costumi MARINA LUXARDO

Con
EDOARDO SIRAVO (Antonio)
LEANDRO AMATO (Bruto)
MASSIMO REALE (Cassio)
MAURIZIO PANICI (Ottaviano)
ANDREA BACCI (Cinna)
GIGI PALLA (Casca)
con la partecipazione di RENATO CAMPESE (Cesare)

Organizzazione: Provincia di Viterbo
Direttore organizzativo: Patrizia Natale


Ufficio stampa Provincia di Viterbo

Lunedì 14 luglio "Lascia perdere, Johnny!" al Tuscia Film Fest

FABRIZIO BENTIVOGLIO AL TUSCIA FILM FEST
Lunedì 14 luglio a Viterbo per presentare Lascia perdere, Johnny! Dopo il premio Pipolo Tuscia Cinema e l’ennesimo tutto esaurito di un’edizione che sta facendo registrare un numero record di presenze, lunedì 14 luglio (ore 21.15, ingresso euro 4) altro grande appuntamento del Tuscia Film Fest 2008, diretto da Italo Moscati.
Ospite dell’arena della Rocca Albornoz sarà Fabrizio Bentivoglio, a Viterbo per presentare – accompagnato da Valia Santella che ha collaborato alla sceneggiatura e alla regia – Lascia perdere, Johnny!, suo film d’esordio come regista (nel cast, oltre allo stesso Bentivoglio, anche Lina Sastri, Valeria Golino, Antimo Merolillo, Toni e Peppe Servillo).Grande talento del cinema italiano, Fabrizio Bentivoglio vanta nobili origini teatrali e alla fine degli anni Settanta intraprende la carriera cinematografica. Alla metà degli anni Ottanta inizia a lavorare con Gabriele Salvatores che saprà valorizzarlo in Marrakesh Express e Turné. Negli anni Novanta lascia un segno importante con le sue interpretazioni in Un’anima divisa in due di Silvio Soldini e in Un eroe borghese di Michele Placido. Negli ultimi anni si è fatto apprezzare in La terra e L’amore ritorna di Sergio Rubini, Ricordati di me di Gabriele Muccino e ne L’amico di famiglia di Paolo Sorrentino.Lascia perdere, Johnny! è ispirato alla storia della Piccola Orchestra Avion Travel con la quale Bentivoglio ha tenuto oltre cento concerti in tutta Italia. Il film ripercorre le origini del gruppo raccontando un’epoca nella quale «i desideri contavano più delle possibilità, il talento non era un’ossessione e il rapporto con gli altri non era solo di concorrenza».La serata sarà aperta (ore 21) dalla proiezione de Il lavoro di Lorenzo De Nicola, cortometraggio in concorso nella sezione Aperitivo corto.La prevendita per Lascia perdere, Johnny! e l’incontro con Fabrizio Bentivoglio, è attualmente in corso a Viterbo presso il Bar Stadio (Via della Palazzina, 117) e si concluderà la sera di domenica 13 luglio.
Il prossimo appuntamento del TFF sarà quello di mercoledì 16 luglio (ore 21.15, ingresso euro 4, arena Rocca Albornoz) quando arriverà a Viterbo Federico Moccia per presentare il suo Scusa ma ti chiamo amore, uno dei maggiori successi di pubblico dell’ultima stagione cinematografica.
Per tutte le informazioni sul Tuscia Film Fest: http://www.viterbocinema.com/.
In foto: Fabrizio Bentivoglio tratta da Lascia perdere, Johnny!.

sabato 12 luglio 2008

Impronte ai bambini rom


Con 336 voti favorevoli, 220 contrari e 77 astenuti, il Parlamento europeo ha approvato la mozione che chiede all’Italia di astenersi dal procedere nella raccolta delle impronte digitali dei bambini rom, in quanto atto di discriminazione fondata sulla razza e l’origine etnica.
Ma nonostante il voto del Parlamento europeo e della richiesta di quest’ultimo di attendere il parere della Commissione europea, il Ministero dell’Interno sembra intenzionato ad andare avanti su questa linea.
I primi parlano di diritti umani e discriminazioni, i secondi parlano di misure per la scolarizzazione dei bambini rom e di dare loro un’identità.

Tu cosa ne pensi? E la via giusta? Oppure ti sembra una misura discriminatoria?

Lascia un commento!
E rispondi al sondaggio che proponiamo su blog La comunità romena in Italia: Impronte ai bambini rom (è possibile scegliere più opzioni).

Roma: Conferenza Minori romeni in Italia, Sfide e soluzioni‏

San Nicola ONLUS
Con il Patrocinio dell’Associazione Interparlamentare “Italiani all’estero”
I n v i t o
Minori romeni in Italia
Sfide e soluzioni

23 luglio 2008, ore 15:30
CAMERA DEI DEPUTATI
Sala Conferenze in Via delle Mercede- Roma

Programma
Introduce e coordina: Mihaela Duţescu, presidente San Nicola Onlus)
Intervengono:

On. VALENTINO VALENTINI
Responsabile Rapporti Internazionali
Presidente del Consiglio
Saluto di introduzione


MARIATERESA MEREGHETTI, psicoterapeuta:
Sull’importanza dell’intervento psicoterapeutico precoce per ridurre ed eliminare il disagio nell’età evolutiva

DANIELA POLISE, psicologa:
L’importanza del lavoro a stretto contatto con ogni bambino

MARCO BARATTO, mediatore culturale: L’integrazione economica e sociale dei romeni - i vantaggi per l’Italia

On. BASILIO GERMANA’:
L’integrazione della comunità romena dal punto di vista politico

ORIANA TANGANELLI, sociologa:
L’integrazione dal punto di vista sociologico

MIRUNA CAJVANEANU, giornalista:
La questione dei minori romeni nei rapporti bilaterali Romania- Italia

LAVINIA NASTASE, rappresentante dell’Associazione San Nicola - Romania:
Romania- Italia: prospettive storiche

Sono invitati: On. Massimo Romagnoli- Presidente Ass. Interparlamentare Italiani all’Estero, On. Antonino Germanà, Marian Mocanu- presidente Lega dei Romeni in Italia, Marisa Russo- direttrice Casa di Orientamento Femminile
Segue rinfresco

Per le comprensibili ragioni di organizzazione e sicurezza, si prega di confermare la partecipazione entro il 17 luglio 2008 al seguente recapito: 335 72 96 808, o email: ass.san-nicola@email.it. Inoltre, per l'accesso in sala occorre essere muniti di un documento d’identità.

●San Nicola ONLUS è una giovane Associazione che si propone di svolgere delle attività sociali rivolte al sostegno dei minori romeni che si trovano in gravi condizioni di disagio emotivo, in un ambiente a volte troppo grande e a volte troppo diverso dal posto natale ●In particolare, San Nicola interviene sostenendo che il trattamento e la cura costituiscono un diritto fondamentale del singolo e delle famiglie, inteso come diritto alla rimozione degli effetti di un trauma che impedisce il sereno sviluppo della psiche del minore e le sue relazioni con gli altri. La mancanza di tali interventi quindi si traduce in una violazione dei diritti del minore alla salute, alla cura e alla possibilità di usufruire di un percorso positivo di crescita ●San Nicola, amico dei bambini lavora per riempire le mancanze affettive che riemergono in condizioni di emarginazione etnica, infatti, gli studi fatti dall’equipe di professionisti che lavorano per l’Associazione identificano nel disagio odierno fattori una volta preoccupanti, esperimentati dai figli di emigrati italiani all’estero.
http://www.san-nicola.org/

Corsi per Costa Crociere, ancora pochi giorni


Le domande devono essere presentate entro il 23 luglio 2008

Ancora pochi giorni per partecipare ai tre corsi di formazione per Costa Crociere.

Si tratta dei corsi per “Animatore di bordo”, “Tecnico di bordo video e luci” e “Front desk operator”. Il bando di partecipazione, pubblicato sul sito della Provincia di Viterbo (www.provincia.vt.it), scade il 23 luglio 2008.

“Costa Crociere ha ribadito nelle numerose comunicazioni intercorse – dicono il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli e l’assessore alla Formazione professionale Giuseppe Picchiarelli - la necessità di inserire nel proprio organico entro il 2009 centinaia e centinaia di ragazzi. Crediamo quindi che un’opportunità del genere non possa essere persa, soprattutto dai giovani della Tuscia”.

Per il corso animatore di bordo è necessario avere un diploma di scuola media superiore, un’età compresa tra i 20 e i 40 anni, buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta e di una seconda lingua a scelta tra francese, spagnolo e tedesco. Il corso è di 200 ore e si terrà al centro di formazione di Tarquinia. Saranno ammessi i primi 24 classificati.

Per il corso di tecnico di bordo video e luci bisogna avere un diploma di scuola media superiore, un’età compresa tra i 20 e i 29 anni, buona conoscenza della lingua inglese. Il corso dura 200 ore, le lezioni si svolgeranno a Civita Castellana. Posto per 24 allievi.

Per front desk operator invece è necessario un diploma di scuola media superiore, un’età compresa tra i 20 e i 29 anni, buona conoscenza delle lingua inglese parlata e scritta e di una seconda lingua a scelta tra francese, spagnolo e tedesco. Il corso dura 200 ore e si terrà nel centro di formazione professionale di Capranica. Potranno partecipare 44 allievi.

Ufficio stampa Povincia di Viterbo

venerdì 11 luglio 2008

Conto alla rovescia per la Notte bianca di Viterbo

L'appuntamento è per il 19 luglio: a partire dalle 21, le piazze e le vie del centro di Viterbo si offriranno al meglio, ospitando eventi e manifestazioni per i nottambuli di tutte le età. Torna la Notte Bianca , presentata oggi a Palazzo dei Priori dall'assessore Purchiaroni , supportato da numerosi suoi colleghi i cui assessorati hanno portato un contributo ed un fondamentale supporto all'iniziativa: "Un lavoro di squadra vero e proprio", ha commentato l'assessore alla Cultura, "sia all'interno dell'Amministrazione che all'esterno, visto che, nonostante le note difficoltà di bilancio, siamo riusciti, grazie al supporto esterno di tanti enti ed Associazioni, amministrazione Provinciale in primis, a costruire un programma per la notte bianca davvero ricco e vario." Quindi, partenza della maratona notturna alle 21 da Piazza del Plebiscito, con il saluto delle autorità, l'esibizione dei Vigili del Fuoco e, a mezzanotte, l'arrivo di Marco Marzocca e di altri artisti di Zelig. In Piazza Verdi, con la collaborazione di Confesercenti, la sfilata per l'elezione della Fotomodella dell'anno, musica blues e una novità che è stata illustrata dal promotore, l'assessore Giovanni Bartoletti: " Abbiamo organizzato un gazebo informativo del Comune di Viterbo, che ospiterà una interessante iniziativa tesa a coinvolgere in modo concreto i cittadini nella vita amministrativa: saranno proprio loro a decidere, compilando un modulo che sarà distribuito nel corso della nottata, a quale opera destinare i fondi che la Regione Lazio mette a disposizione per queste iniziative di democrazia partecipata. E' un bel progetto, al quale, sono certo, i Viterbesi non mancheranno di mostrare concretamente la loro adesione." In Piazza della Rocca, è stato pensato uno spazio dedicato ai più grandi: largo al liscio, ma anche ai giochi gonfiabili per i più piccoli: "Il principio è quello di voler offrire una occasione di divertimento e aggregazione a tutti, non soltanto ai giovani, che pure saranno in gran numero protagonisti della notte bianca, "hanno detto Purchiarioni e l'assessore alle politiche sociali e giovanili Sabatini, " ci piace pensare per ad un grande coinvolgimento dei giovani, certo, ma anche di intere famiglie, adulti, bambini e anziani." E allora , una piazza dopo l'altra, spazio agli stunt men ( piazza Martiri d'Ungheria, ) al cinema ( Tuscia Film Fest e Piazza del Gesù), alla musica latino americana ( Largo Don Gargiuli), alla musica d'eccellenza ( Tuscia Operafestival, piazza S. Lorenzo), al cabaret e alla magia ( S.Carluccio), alle cover band e ai gruppi musicali, alla disco e ai virtuosismi dei DJ di Radio Suby( largo almadiani). Il tutto, sotto gli occhi vigili della Polizia locale - "città chiusa al traffico e pattuglie tra la gente tutta la notte, e fuori le mura la Stradale effettuerà i test alcolemici" assicura l'assessore Zucchi - e della Protezione Civile _ "trenta volontari e ambulanze garantiranno la tranquillità dei nottambuli viterbesi", ha detto l'assessore Galati. In più, negozi aperti per lo shopping by night e la Rocca Albornoz e il Museo della Ceramica spalancheranno le loro porte per la notte bianca. Niente somministrazione di bevande in bottiglie o contenitori di vetro.
Informagiovani.

Venerdì 11 luglio "Tutta la vita davanti" al Tuscia Film Fest


PREMIO “PIPOLO TUSCIA CINEMA”. VITERBO RICORDA GIUSEPPE MOCCIA

Venerdì 11 luglio la consegna del riconoscimento a Isabella Ragonese Venerdì 11 luglio (ore 21.15, ingresso libero fino a esaurimento posti, arena Rocca Albornoz di Viterbo) il Tuscia Film Fest rende omaggio a Giuseppe Moccia, in arte Pipolo.
Per ricordare la figura del regista e sceneggiatore, nato a Viterbo nel 1931 e scomparso a Roma nel 2006, il TFF ha, infatti, istituito il premio Pipolo Tuscia Cinema che ogni anno verrà assegnato a un giovane artista emergente del cinema italiano.
Federico Moccia, in rappresentanza della famiglia di Pipolo, consegnerà il riconoscimento – promosso dall’assessore alla Cultura della Provincia di Viterbo Renzo Trappolini e ideato e realizzato dal giovane artista viterbese Massimo De Giovanni – a Isabella Ragonese, attrice protagonista di Tutta la vita davanti, film di Paolo Virzì recente vincitore del Ciak d’Oro che sarà proiettato al termine della cerimonia di consegna del premio, condotta da Italo Moscati, direttore artistico del TFF. Aprirà la serata alle ore 21 la proiezione de L’esame di Andrea De Sica, in concorso per Aperitivo Corto, sezione del TFF dedicata ai cortometraggi.
Palermitana, 27 anni, attrice e autrice teatrale, Isabella Ragonese ha scritto, diretto e interpretato diverse sue opere come Che male vi fo' e Bestino.
Come attrice ha lavorato con Alfonso Santagata (Orestiadi di Gibellina), Alessandra Fazzino e Davide Enia in Malangelità e con Alessandro Garzella in Un grido d’allarme.
Prima di ottenere il ruolo di Marta, protagonista precaria e neolaureata nel film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti, ha lavorato con Emanuele Crialese in Nuovomondo (suo esordio sul grande schermo).
Giuseppe Moccia, in arte Pipolo, è stato, insieme all'amico Franco Castellano, uno dei più prolifici sceneggiatori del cinema italiano.
L'amicizia fra Castellano e Pipolo nasce nella redazione del celebre «Marc'Aurelio» e l'umorismo che connotava le pagine di quel giornale sarà il marchio di fabbrica della premiata ditta.Castellano & Pipolo firmano alcuni dei film di maggior incasso della storia del cinema italiano, legando i loro nomi a quelli di Totò, Fabrizi, Tognazzi, fino al fortunato sodalizio con Adriano Celentano negli anni Settanta e Ottanta, quando si dedicano con successo alla carriera registica (tra gli altri film, Mani di velluto, Il bisbetico domato, Asso, Innamorato pazzo). Ma nella loro filmografia spiccano anche le sceneggiature di alcune opere fondamentali, come Il federale e La voglia matta di Luciano Salce, in cui la comicità cede alla satira sociale e a una profonda lettura di ambienti e caratteri.I re mida del cinema italiano, in realtà, erano dei finissimi osservatori della realtà italiana e il loro successo, in epoche e con protagonisti diversi, è figlio di questa capacità di osservazione.Dopo l’evento di venerdì 11 il TFF tornerà lunedì 14 luglio (ore 21.15, ingresso euro 4, arena Rocca Albornoz di Viterbo) con la proiezione di Lascia perdere, Johnny! e l’incontro con il regista Fabrizio Bentivoglio e con Valia Santella che ha collaborato alla sceneggiatura e alla regia del film.
Per maggiori informazioni sul Tuscia Film Fest: http://www.viterbocinema.com/.
In foto: un’immagine di Giuseppe Moccia.