Molte famiglie romene stanno tornando definitivamente in Romania ed altre pensano di farlo prossimamente.
L’ondata migratoria dei romeni è sempre più rivolta, al contrario, verso la Romania.
Questo fenomeno è dovuto ad una serie di fattori, di cui ultimo l’inasprimento della legislazione italiana nei confronti dell’immigrazione comunitaria.
Nell’attuale sistema di mercato, divenire disoccupato è una prassi, e per un comunitario, padre o madre di famiglia la disoccupazione prolungata per più di 3 mesi può portare all’allontanamento dal territorio italiano, con conseguenze non indifferenti per i membri della famiglia.
Un altro fattore è costituito dall’opinione pubblica italiana verso i romeni, mutata a partire da un episodio di cronaca nera, che ha avuto non poche ripercussioni sulla quotidianità, come il non affittare a romeni, oppure non assumere personale romeno, ecc.
Un altro motivo sicuramente valido è la mancanza di manodopera in cui si trova la Romania, che cerca di incoraggiare i romeni emigrati in Italia e Spagna a tornare a casa. La speranza di un buon lavoro a casa propria, dove non ci sono difficoltà linguistiche e culturali, spingono molti a fare marcia indietro.
Un ulteriore fattore decisivo è l’economia italiana che sta attraversando un periodo di crescita zero. Negli ultimi anni questo ha significato per i romeni, venuti qui per dare ai loro figli un futuro migliore, soltanto un mero sostentamento per loro, senza più poter mettere da parte nulla o poco.
Tutti motivi che spingono molti romeni a tornare definitivamente in Romania, creando una serie di problematiche sociali, tra cui lo spostamento dei figli in età scolare da un paese all’altro con serie conseguenze d’identità e di lingua.
Tu quante persone conosci che hanno lasciato definitivamente l’Italia per tornare in Romania?
Rispondi al sondaggio e/o lascia un commento!
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Questo fenomeno è dovuto ad una serie di fattori, di cui ultimo l’inasprimento della legislazione italiana nei confronti dell’immigrazione comunitaria.
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Un altro fattore è costituito dall’opinione pubblica italiana verso i romeni, mutata a partire da un episodio di cronaca nera, che ha avuto non poche ripercussioni sulla quotidianità, come il non affittare a romeni, oppure non assumere personale romeno, ecc.
Un altro motivo sicuramente valido è la mancanza di manodopera in cui si trova la Romania, che cerca di incoraggiare i romeni emigrati in Italia e Spagna a tornare a casa. La speranza di un buon lavoro a casa propria, dove non ci sono difficoltà linguistiche e culturali, spingono molti a fare marcia indietro.
Un ulteriore fattore decisivo è l’economia italiana che sta attraversando un periodo di crescita zero. Negli ultimi anni questo ha significato per i romeni, venuti qui per dare ai loro figli un futuro migliore, soltanto un mero sostentamento per loro, senza più poter mettere da parte nulla o poco.
Tutti motivi che spingono molti romeni a tornare definitivamente in Romania, creando una serie di problematiche sociali, tra cui lo spostamento dei figli in età scolare da un paese all’altro con serie conseguenze d’identità e di lingua.
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