La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
Informazioni utili per i romeni che vivono a Viterbo e per tutti i viterbesi e gli stranieri della Provincia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e sentirsi partecipi alla vita della città.

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sabato 28 febbraio 2009

Infortuni: Filca Cisl, dal 2003 107 le vittime nei cantieri edili del Lazio

INFORTUNI: FILCA CISL, DAL 2003 107 LE VITTIME NEI CANTIERI EDILI DEL LAZIO

Roma, 27 feb. - (Adnkronos) - Nel 2008 sono stati 14 gli incidenti mortali in edilizia nel Lazio su un totale di 188 decessi in Italia. Sono 107 le vittime tra i cantieri nel Lazio a partire dal 1 gennaio 2003 al 25 febbraio del 2009, di cui 43 a Roma, 69 compresa la Provincia e 11 a Latina, 19 a Frosinone, 7 a Viterbo,1 a Rieti,oltre il 65 % degli incidenti avviene a Roma e provincia. Lo fa sapere in una nota la Filca Cisl.

Dal 2003 a Roma sono morti 21 operai stranieri, 14 romeni, 3 polacchi e tunisini ed un egiziano. La media dei lavoratori stranieri morti a Roma tra i cantieri rispetto agli italiani e' del 33%. Dal 1999 al 2002 sono morti nel Lazio altri 47 operai, per un totale di 154 vittime dal 1999. Dal 2003 al 2008 sono 107 i morti sul lavoro: 16 nel 2003, 11 nel 2004, 20 nel 2005, 24 nel 2006, 20 nel 2007, 14 nel 2008 e due in quest'inizio di 2009.

Nella sola Roma dal 2003 al 2008 sono state 43 le morti bianche. L'eta' media degli operai che hanno perso la vita a Roma e' di 39,6 anni, 4 i lavoratori con meno di 30 anni. La causa piu' frequente degli infortuni e' la caduta dall'alto (il 40%) mentre sono in aumento i casi di operai che hanno perso la vita travolti da gru, carrelli elevatore o ruspe (il 25%), dal crollo di una struttura (10%), o colpiti da materiali da lavoro e i decessi per seppellimento e folgorazione.

Fonte: Libero News.

Regione Lazio: Avviso selezione progetti per l’integrazione interculturale degli studenti stranieri

Bandi e Concorsi: Regione Lazio: Avviso selezione progetti per l’integrazione interculturale degli studenti stranieri

L’Assessorato all’Istruzione, diritto allo studio e formazione della Regione Lazio ha pubblicato un avviso per la selezione di progetti d'integrazione interculturale e scolastica per allievi di origine migrante. Il budget a disposizione è di 3,4 milioni di euro. L’importo massimo di finanziamento per ogni progetto è di 80mila euro.Scadenza presentazione progetti: 23 marzo 2009 alle ore 12,00
Chi può partecipare. Possono presentare progetti le scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado (anche in partnership con soggetti non profit con esperienza specifica) con sede nella Regione, che abbiano tra gli iscritti e frequentanti almeno il 5% degli studenti con cittadinanza non italiana, apolidi, richiedenti asilo o rifugiati, figli di immigrati, o adottati o ricongiunti con cittadinanza italiana, studenti appartenenti a comunità nomadi di cittadinanza italiana, oppure stranieri o apolidi.

Azioni. I progetti dovranno riguardare la realizzazione di attività di educazione interculturale, di mediazione linguistico-culturale e l’apprendimento della lingua italiana come seconda lingua (L2). Durata. L’intervento, di una durata massima di 10 mesi, dovrà svolgersi negli anni scolastici 2008/09 e/o 2009/10.

Per maggiori informazioni, consulta l’Avviso pubblico ed il formulario sul sito dell’Assessorato all’Istruzione, diritto allo studio e formazione della Regione Lazio.

Fonte: Programma Integra

Lazio: Coppotelli, approvati piani immigrati da 2 mln e 600mila euro

LAZIO: COPPOTELLI, APPROVATI PIANI IMMIGRATI DA 2 MLN E 600MILA EURO

Roma, 27 feb. - (Adnkronos) - "I piani di intervento in materia di immigrazione approvati oggi sono la dimostrazione che la programmazione delle politiche sociali e' una realta'. Sono stati ammessi al finanziamento progetti con valenza sovradistrettuale e distrettuale per un importo complessivo superiore ai 2 mln e 600mila euro". Lo ha dichiarato l'assessore alle Politiche sociali della Regione Lazio, Anna Coppotelli a margine della seduta odierna di giunta.

"Alla provincia di Frosinone sono destinati 924.179 euro, a quella di Rieti 767.436, e a quella di Viterbo 996.107 - ha spiegato Coppotelli - Il fondo e' stato ripartito secondo i criteri della delibera 792 del 2008, ovvero in base al numero di immigrati presenti sul territorio, alla percentuale degli stessi rispetto al totale della popolazione e alla condizione socio-economica dei territori di insediamento. L'erogazione dei fondi avverra', secondo i criteri previsti, cioe' per il 75% all'approvazione del piano, il 15% all'acquisizione della relazione semestrale e il saldo del 10% a seguito della rendicontazione".

"Abbiamo ritenuto importante - ha concluso l'assessore - prevedere una valutazione in corso di realizzazione dei progetti a garanzia della qualita' stessa degli interventi. I progetti, contenuti nei piani provinciali, abbracciano aree quali l'accoglienza e l'integrazione, il segretariato sociale, la mediazione interculturale e l'apprendimento della lingua italiana. Il Lazio, dopo la Lombardia, e' la regione con il piu' alto numero di immigrati. Ci siamo posti l'obiettivo di creare, nella nostra Regione, le condizioni affinche' gli immigrati possano seguire la via dell'integrazione possibile".

Fonte: Libero News.

Mese Bruniano, dal 6 marzo al 3 aprile

"Vicenda Rom, dichiarazioni gravissime e razziste"

Viterbo - L'Arci punta il dito contro politici e amministratori: "Le istituzioni incitano alla discriminazione e alla giustiza fai-da-te"

"Vicenda Rom, dichiarazioni gravissime e razziste"

Viterbo - 27 febbraio 2009

Riceviamo e pubblichiamo - Scriviamo anche noi, avendo nel cuore un forte sconcerto per quanto le istituzioni locali della provincia di Viterbo hanno messo in campo in merito alla cosiddetta vicenda rom.

Non crediamo affatto che la politica attuata da diverso tempo a questa parte dal comune di Roma sia condivisibile, la riteniamo piuttosto miope, superficiale, dannosa.

Riteniamo però, come più volte ribadito, che le condizioni di vita nei campi rom non siano dignitose per chi è costretto a subirle, che una politica diversa, o semplicemente una politica sul diritto alla casa, è la strada da percorrere per tutti i cittadini che si trovano in condizioni di disagio, e sappiamo che non sono solo i cittadini rom ma ormai una buona parte di chi vive in Italia.

Le dichiarazioni ascoltate da alcuni degli amministratori locali che nelle ultime settimane si sono espressi sull'ipotesi di accogliere nella provincia di Viterbo alcune famiglie rom sono di una gravità unica, di stampo chiaramente e ignorantemente razzista, espresse con toni e modi che in questo momento di crisi della democrazia nel nostro paese non possono che portare a un peggioramento dei rapporti sociali, non possono che fomentare il conflitto sociale, l'odio, la chiusura verso gli altri.

Siamo tutti praticamente immobili di fronte ad alcune aberrazioni dell'idea del diritto che il governo ha messo in atto.
Citiamo ad esempio il decreto sulla sicurezza, il clima di paura che ha fatto crescere tra tutti, cittadini italiani e non, chi per un motivo, chi per l'altro.

La possibilità per i medici di denunciare un cittadino malato senza permesso di soggiorno, chi vuole tutelare?
Farà forse diminuire il numero dei migranti irregolari?
Migliorerà la possibilità di accesso alla salute per gli italiani?

La giustizia fai da te promossa con l'istituzione delle ronde dovrebbe preoccuparci. Non ci rassicurano affatto le dichiarazioni del ministro Maroni sulla loro regolamentazione.

La nostra associazione è fortemente radicata in questo territorio, ma nell'operare di tutti i giorni fa quasi fatica a riconoscerlo.

Nel nostro lavoro di tutela per i migranti ormai molto più di prima registriamo paura e chiusura da parte della gente, è diventato quasi impossibile reperire degli alloggi per chi non è nato e vissuto qui. Registriamo pratiche discriminatorie che prima non si manifestavano con la stessa frequenza, e non potrebbe essere diversamente da così, visto che dalle istituzioni ci viene un chiaro incentivo a mettere in atto atteggiamenti razzisti e xenofobi.

Sappiamo però che ci sono anche alcuni enti locali con cui abbiamo una decennale esperienza di collaborazione che hanno avuto e hanno ancora il coraggio di non cedere al ricatto, che hanno aperto il proprio territorio a vere forme di accoglienza e tutela.

E' di queste esperienze che i cittadini della provincia di Viterbo dovrebbero venire a conoscenza, se i media fossero disposti a cedere spazi per far conoscere alla popolazione che esistono forme di convivenza che hanno avuto successo ed hanno portato solo ad un arricchimento umano per tutti.

La paura della delinquenza non fa che fomentarla, ricordiamoci invece che le leggi dello stato già puniscono i ladri, tutti i ladri, gli stupratori, di ogni nazionalità, non abbiamo bisogno di altre forme di repressione, ma di impegnarci nel trovare e sperimentare ancora forme di accoglienza, di solidarietà.

E' molto pericoloso continuare a diffondere il messaggio che un reato commesso da un italiano sia “meno reato” rispetto allo stesso commesso da un altro cittadino.

Vogliamo appoggiare l'appello dell'amico Peppe Sini e chiedere anche noi alle istituzioni della provincia di Viterbo di accogliere alcune delle famiglie rom in condizioni di bisogno che devono lasciare Roma, pensiamo che il nostro territorio possa essere capace di accoglierle e debba fare questo sforzo che è nella direzione della tutela dei diritti civili.

Chiediamo al mondo cattolico, impegnato come noi nella tutela ai migranti e a chi vive in condizioni di disagio, di esprimersi in merito a quanto sta accadendo nel territorio provinciale e tra le istituzioni su questa vicenda.

Arci Viterbo

Fonte: TusciaWeb.

Nuovo bando case popolari



COMUNICATO STAMPA n° 99
Viterbo, 27 febbraio 2009

SABATINI: "NUOVO BANDO CASE POPOLARI, MASSIMA ATTENZIONE ALLE FAMIGLIE A BASSO REDDITO."


Il nuovo bando delle case popolari è stato approvato all'unanimità dalla commissione ed ora è pronto per essere portato in consiglio comunale. Soddisfatto l'Assessore alle Politiche Sociali Daniele Sabatini, che dichiara: "Il lavoro della commissione è stato fatto in nome della volontà trasversale di operare nel pieno interesse dei cittadini. Avremmo potuto infatti adottare il bando, così come tanti altri comuni hanno fatto, attenendoci ai criteri generali: quello di Viterbo invece è un documento sul quale l'Amministrazione Comunale ha ragionato e applicato ulteriori criteri, naturalmente nel pieno rispetto della normativa regionale. Le priorità che la commissione ha tenuto presenti nel suo operato si rivolgono a coloro che hanno manifestato problemi di emergenza abitativa da più tempo e in particolare a coloro che maggiormente si trovano in condizioni disagiate e difficili, come famiglie indigenti e numerose, con importanti disabilità, residenti in alloggi fatiscenti e malsani." "Sono veramente soddisfatto, e mi complimento con membri della commissione, che hanno fatto un ottimo lavoro," conclude Sabatini, "operando con la dovuta celerità, ma senza trascurare ogni particolare utile alla redazione di un documento tanto importante. Il mio auspicio è che ora, con la stessa celerità e nell'interesse dei cittadini, il bando possa proseguire il suo cammino senza alcun intoppo anche in consiglio comunale."

Fonte: Comune di Viterbo

Mediazione culturale, presentato il nuovo progetto sperimentale


Viterbo, 26/02/2009

Iniziative per favorire l’integrazione

Mediazione culturale, presentato il nuovo progetto sperimentale

La mediazione culturale si radica sul territorio. Presentato stamattina nella sala conferenze di Palazzo Gentili il Mirs, acronimo di mediazioni e interazioni nelle reti sociali.

Si tratta di un progetto sperimentale - affidato dalla Provincia alla cooperativa sociale Programma Integra – finalizzato alla creazione di sportelli per la mediazione culturale e la promozione di un sistema di relazioni tra attori istituzioni, sociali ed economici del Viterbese.

Alla presentazione hanno partecipato il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, l’assessore alle Politiche sociali Giuseppe Picchiarelli, il presidente della cooperativa Programma Integra Maurizio Saggion, il ricercatore della Lumsa Folco Cimagalli e Immacolta Amalfitano della Prefettura di Viterbo.

“L’approccio ai temi dell’immigrazione – ha detto Mazzoli – deve diventare l’elemento strutturale della nostra società . E la pubblica amministrazione deve assolvere alla funzione di promozione e agevolazione dell’integrazione. Per questo attribuiamo molta importanza a questo nuovo progetto sulla mediazione che coinvolge in maniera più capillare il territorio. E su questa scia continueremo ad impegnarci perché riteniamo che l’immigrazione è un valore tutt’altro che negativo che consentirà a questa società di migliorare”.

Il progetto Mirs offre una pluralità di funzioni e servizi dedicati alla facilitazione dei processi comunicativi tra cittadini e enti pubblici. E prevede l’apertura di spazi territoriali in grado di intervenire in articolate dinamiche che riguardano i bisogni dei cittadini migranti, l’orientamento formativo e informativo degli operatori e la promozione di iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza.

“Il concetto di rete che da diverso tempo abbiamo messo in atto – ha spiegato Picchiarelli – ha iniziato a dare i primi frutti. E questo progetto ne è un esempio lampante. Grazie a questa nuova iniziativa sperimentale siamo passati dal mediatore alla mediazione. Un concetto più esteso e ampio che ci ha permesso di andare avanti. Lo sportello così come era concepito prima è ormai superato poiché sul territorio ci sono nuove criticità da affrontare e ora abbiamo gli strumenti adetti per farlo. Questo ci consentirà anche di avere una formazione per gli operatori. L’obiettivo è quello di fare in modo che tutta la società diventi intrinsecamente mediatrice. Vogliamo così passare dal multiculturalismo all’intercultura. Intendendo per multiculturalismo, semplicisticamente, una sommatoria di cultura; mentre per intercultura qualcosa di profondamente distinto che parla di crescita, contaminazione e scambio”.

Oltre all’apertura degli sportelli, in Provincia, in Prefettura e alla sede della cooperativa Progetto Integra, è stato attivato un sito internet (www.progettointegra.it) e sarà redatto un trimestrale di comunicazione.

Ufficio stampa Provincia di Viterbo

mercoledì 25 febbraio 2009

Università, Tuscia-Cluj: Per settembre l'inaugurazione della Casa culturale romena


di Antonella Oliva
Nella foto: la conferenza stampa di questa mattina presso la Prefettura

(OnTuscia) – VITERBO – L'incontro. Dialogo tra due università. Nazionalità diverse ma unite dallo stesso livello di eccellenza in ambito di scienze agrarie. E' stato firmato questa mattina, presso la sede della Prefettura, il protocollo d'intesa tra l'Università della Tuscia e l'Università di Cluj-Napoca, Romania. All'orizzonte una “Casa cultura romena” che verrà inaugurata, con molta probabilità, il prossimo 6 settembre a San Giovanni Decollato. La città di Napoca viene definita, per l'importanza artistica-culturale, come la “Firenze romena”; l'Università di Cluj è stata fondata nel 1869 e vanta grande prestigio nell'ambito della scienza e della medicina veterinaria.
Molte le autorità civili, ma anche religiose, presenti all'incontro: il prefetto di Viterbo, Alessandro Giacchetti; il presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli; il vescovo, Monsignor Lorenzo Chiarinelli; l'assessore Giovanni Maria Arena, in rappresentanza del Comune; il dottor Paolo De Angelis della fondazione Omnia; il dottor Francesco La Spesa, anch'esso della Fondazione Omnia; il professore ed ex prorettore dell' Università della Tuscia, Stefano Grego; il professor Doru Pamfil, rettore dell'Università Usamu Cluj Napoca; il professore Livin Al Marghitas, presidente Usamu Cluj Napoca.
“Oggi stiamo offrendo – ha esordito il prefetto Alessandro Giacchetti – un'immagine importante in un periodo sicuramente difficile”. Nella sola regione Lazio la comunità romena conta circa 200 mila presenze. “La fondazione Omnia – ha spiegato il dottor Francesco La Spesa – è una realtà giovane nata dalle menti di alcuni amici. Oggi siamo qui a sottoscrivere il primo scambio di cultura tra due università che sono entrambe due eccellenze in tema di scienze agricole”. Un progetto che a breve troverà la sua concreta realizzazione e che ha ricevuto dalle istituzioni territoriali la massima disponibilità e collaborazione.
“Oggi stiamo partecipando a un incontro – ha affermato il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli – che rappresenta un momento alto per la nostra comunità. Da oggi si dà il via a un' iniziativa interculturale importante. Dialogo non vuol dire solamente collaborazione ma, soprattutto, scambio reciproco”.
Viterbo è una città generosa che ha offerto aiuto alla comunità romena già qualche anno fa: il 20 gennaio 2001 venne ceduta una chiesa della città ai cittadini romeni ortodossi. Dopo la religione, si passa alla cultura. Altro passo in avanti. E oggi, l'ufficializzazione. “In futuro – ha sostenuto Doru Pamfil, rettore dell'Università Usamu Cluj di Napoca – il nostro obiettivo sarà quello di completare il percorso formativo, magari con diversi corsi di specializzazione e con la possibilità per i romeni di conseguire anche un diploma in italiano”.
Un inizio, quindi, che ha cominciato dalle realtà territoriali locali e che non esclude, in un futuro prossimo, il coinvolgimento del Ministero italiano e della Comunità Europea. “Più ci si incontra, più ci si capisce e più ci si integra”: queste le parole del professore, nonché ex prorettore, Stefano Grego.
Il vescovo Lorenzo Chiarinelli ha espresso massima soddisfazione per questo traguardo culturale e lo ha fatto prendendo in prestito le parole di un proverbio: “Fa più rumore un albero che cade – ha spiegato – che una foresta che cresce”. “Qui – ha concluso Chiarinelli – c'è una foresta che sta crescendo anche se non fa rumore”. E lo fa promuovendo la cultura e l'idealità.

Fonte: OnTuscia

La cittadinanza interiore, Bruna Peyrot venerdì 6 marzo


VITERBO CON AMORE IL MESSAGGERO CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
PROVINCIA DI VITERBO CITTA’ DI VITERBO CAMERA DI COMMERCIO
FONDAZIONE CARIVIT ASS.NE CULTURALE TAGETE


VENERDI' 6 MARZO
SALA CONFERENZE CAMERA DI COMMERCIO
(via Fratelli Rosselli)

Ore 17.00

BRUNA PEYROT

Interverrà sul tema

LA CITTADINANZA INTERIORE

Cosa è la Cittadinanza interiore? E’ la capacità di vivere il proprio valore su due piani: quello della storia e quello della persona, sul piano pubblico, nel quale la democrazia è un diritto sancito istituzionalmente e sul piano soggettivo, in cui la democrazia diventa una modalità relazionale. Il percorso della cittadinanza interiore passa attraverso dieci consapevolezze (del maschile e del femminile, della storia dentro una vita, del vincere la guerra in noi, dei luoghi parlanti, della scelta dell’educare come non violenza e altre ancora). Sono grandi contenitori dove situare il proprio cammino, aiutano a entrare nell’arte della vita quotidiana. Da qui uomini e donne possono ripartire per diventare cittadini del mondo.
I temi affrontati e il taglio offerto dalla relatrice costituiscono una preziosa occasione di riflessione e confronto per insegnanti, educatori, genitori e per chi è impegnato nella politica, nel sociale, nel volontariato.


Bruna Peyrot, originaria del Piemonte, dirigente scolastica, ha lavorato presso il Consolato italiano di Belo Horizonte (Brasile) come responsabile dell’Ufficio Scuola e Cultura. Studiosa di storia sociale, pubblicista, conduce da anni ricerche sulle identità, le memorie culturali e i percorsi di costruzione democratica dei singoli e dei gruppi sociali, specie comparando Europa e America latina, continente che frequenta da oltre dieci anni. Collaboratrice di periodici e riviste, vincitrice di premi letterari, è autrice, fra l’altro, di La roccia dove Dio chiama Viaggio nella memoria valdese fra oralità e scrittura (Forni, 1990); Vite discrete. Corpi e immagini di donne valdesi. (Rosenberg & Sellier, 1993); Storia di una curatrice d’anime (Giunti, 1995) Prigioniere della Torre. Dall’assolutismo alla tolleranza nel Settecento francese (Giunti, 1997); Dalla Scrittura alle scritture (Rosenberg & Sellier, 1998); Una donna nomade: Miriam Castiglione, una protestante in Puglia (Edizioni Lavoro, 2000); Mujeres. Donne colombiane fra politica e spiritualità (Città Aperta Edizioni, 2002); La democrazia nel Brasile di Lula. Tarso Genro da esiliato a ministro (Città Aperta Edizioni, 2004).
Di recente pubblicazione: La cittadinanza interiore, (Città Aperta Edizione, 2006) ipotesi che lega il diritto al senso del suo valore come autostima personale.
Di prossima pubblicazione: Chi è l’America latina. Percorsi e speranze di Unione latinoamericana, Torino, l’Harmattan. E un libro on line per Filef (Emigrazione notizie), Cartas. Lettere dal Brasile minuot per minuto.
Attualmente fa anche parte come osservatrice della “Commissione Amnistia” del Ministero della Giustizia del Brasile.

Est Film Festival, il grande cinema torna nella Tuscia


MONTEFIASCONE (VITERBO) / 25-02-2009
VITERBO, MONTEFIASCONE: EST FILM FESTIVAL, IL GRANDE CINEMA TORNA NELLA TUSCIA. INAUGURAZIONE AFFIDATA A CARLO VERDONE
Ufficializzate le date dell’edizione 2009: dal 25 Luglio al 2 Agosto torna il Cinema a Montefiascone

MONTEFIASCONE -VITERBO (UNONOTIZIE.IT)

Si aprirà con un Ospite d’onore e un Premio Speciale alla Carriera la terza edizione di EST FILM FESTIVAL di Montefiascone (Viterbo), in programma da sabato 25 Luglio a domenica 2 Agosto e interamente a INGRESSO GRATUITO. Protagonista dell’inaugurazione sarà Carlo Verdone: il regista e attore romano incontrerà il pubblico nella giornata di apertura, sabato 25 Luglio, nella splendida cornice della Rocca dei Papi, dove gli sarà consegnato un Premio alla Carriera.

Sarà ospite anche nella serata del 26 Luglio per ripercorrere “sotto le stelle”, con il pubblico di Piazzale Frigo, la sua straordinaria cinematografia, attraverso immagini tratte dai suoi film. Sempre il 26 Luglio, verrà ribadita la collaborazione con Amnesty International, con l’incontro col Direttore della comunicazione Riccardo Noury e la Proiezione Speciale di “Come un uomo sulla Terra” di Andrea Segre e Dagmawi Yimer in collaborazione con Riccardo Biadene, film testimonianza della voce dei migranti africani sulle brutali modalità con cui la Libia controlla i flussi migratori, su richiesta e grazie ai finanziamenti di Italia ed Europa.

Prodotto dalla Società Arcopublic (www.arcopublic.it), in collaborazione con la Rivista www.cinemadelsilenzio.it, il Festival è promosso dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Viterbo, dalla Città di Montefiascone e dalla RomaLazioFilmCommission.

EST FILM FESTIVAL, dopo il successo di critica e pubblico (più di 8000 presenze in una settimana) della passata edizione, che ha visto ospiti del calibro di Nanni Moretti, Pupi Avati, Giuliano Montaldo, Giorgio Diritti e Carmine Amoroso, vincitore dell’Arco d’Oro 2008 con il suo “Cover Boy”, mira a coinvolgere l'intero territorio della Tuscia con un programma ricco di eventi anche extracinematografici.

Alle sezioni In Concorso, Elite, Maratona Corti, Retrospettiva ed Eventi Speciali, si aggiungerà quest'anno la sezione Documentari, con una selezione di 4 lungometraggi proiettati alla presenza dei registi. In programma anche proiezioni speciali, mostre, concerti e incontri d'autore.

Molte le novità, a partire dai Premi. Le pellicole in Concorso si contenderanno l'Arco d'Oro e 7.000 euro, assegnato da una Giuria composta da giornalisti e addetti ai lavori presieduta, come da tradizione, da Carmine Amoroso, regista vincitore della passata edizione.

Un’altra Giuria, composta dagli studenti dell’Università della Tuscia, assegnerà l’Arco d’Argento e 2.000 euro al migliore cortometraggio, mentre al migliore documentario, decretato dalla Giuria composta dai soci dell’Associazione Acropoli, andrà l’Arco d’Argento e 2.000 euro.

Ci saranno inoltre il Premio del pubblico di 2.000 euro al miglior titolo presentato dal Festival e il Premio Montefiascone con il quale la città omaggerà gli ospiti della Sezione Élite.

Per quanto riguarda i luoghi del Festival, oltre alla Rocca dei Papi con le sue due sale e i giardini, che ospiteranno le sezioni più prestigiose del Festival e il tradizionale Concerto d’apertura in collaborazione con il Viterbo JazzUp Festival - con Javier Girotto & Aires Tango, artisti di fama mondiale noti al pubblico grazie alla loro capacità di con-fondere magicamente suoni del tango con quelli del jazz – sarà di nuovo coinvolto Piazzale Frigo per la sezione in Concorso e alcuni eventi speciali.

La novità di questa edizione sarà invece Piazzale Mauri, nel centro storico di Montefiascone, che ospiterà con i suoi 2500 posti il Concerto di chiusura, uno spettacolo live che chiuderà il Festival e aprirà la 51º edizione della gloriosa Fiera del Vino di Montefiascone.

Le iscrizioni per inviare i propri film, cortometraggi e documentari sono aperte fino al 31 maggio.

Nella home page del sito, dove a breve sarà possibile trovare il programma dettagliato del Festival, la cartella stampa e il catalogo, si possono scaricare i Bandi d’Iscrizione. Già online le altre informazioni e le foto della scorsa edizione al link www.estfilmfestival.it/2008

Fonte: Uno Notizie.

Corso gratuito di autodifesa femminile

Viterbo - Organizzato dal Coni, per donne dagli 11 anni in su - Moduli di partecipazione già disponibili

Il comitato provinciale Coni di Viterbo organizza, per le donne dagli undici anni in su, un corso di difesa personale femminile con partecipazione gratuita e tenuto dal maestro di Judo Antonio Anselmi, già conosciuto per le attività sportive per non vedenti.

L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente Treta e dal coordinatore tecnico Marina Centi, assume particolare interesse in questi giorni in cui la violenza sulle donne è tornata drammaticamente d’attualità.


Il corso è completamente gratuito ed è riservato a sessanta donne.

Le lezioni si terranno a Viterbo il lunedì e il mercoledì dalle 16 alle 17, presso la palestra dell’Istituto Orioli, nel quartiere Carmine.


I moduli di iscrizione sono già disponibile presso il Coni provinciale in via Monti Cimini 19.

Per la partecipazione è necessario un certificato medico non agonistico per “Preparazione Difesa Personale”.


Una vera e propria novità, quella organizzata dal Coni, offerta a studentesse, lavoratrici e giovani donne che conferma l’attenzione sull’argomento della violenza.

L’obiettivo è quello di mettere in grado chiunque, indipendentemente da età, grado di allenamento e struttura fisica, di prevenire o di riuscire a difendersi in caso di situazioni a rischio.

Fonte: TusciaWeb

In provincia di Roma oltre 15mila imprese straniere

Immigrazione, boom imprese straniere
In 5 anni triplicate

ROMA (24 febbraio) - Con 15.490 imprese con titolare immigrato, la provincia di Roma è una delle protagoniste dell'imprenditoria straniera in Italia.

Nella Provincia di Roma le iniziative imprenditoriali sono in mano a stranieri originari di un ristretto numero di paesi: la Romania con 3.249 imprese di cui 2.560 nel settore delle costruzioni, il Bangladesh con 2204 imprese di cui 1.583 nel commercio, la Cina con 1.635 attività imprenditoriali concentrate soprattutto nel settore del commercio. E ancora, il Marocco con 1.441 imprese di cui 1.241 nel commercio, seguito dall'Egitto con 890 imprese attive soprattutto nel commercio e dalla Nigeria con 717 imprese. E se nella Provincia di Roma le imprese con titolare straniero sono oltre 15 mila, nel Lazio il numero sale a 17.321, di cui 289 a Frosinone, 838 a Latina, 246 a Rieti, 458 a Viterbo.

Fonte: Il Messaggero

martedì 24 febbraio 2009

Integrazione Italia-Romania, nasce il centro culturale universitario

Viterbo - Mercoledì 25 febbraio la presentazione in Prefettura

Mercoledì 25 febbraio alle ore 12 alla Prefettura di Viterbo, si terrà un incontro per la presentazione del progetto dell'Università di Cluj – Napoca (Romania) relativo all'apertura a Viterbo di un Centro culturale universitario per l'integrazione culturale tra l'Italia e la Romania.
L'iniziativa nasce dalla sottoscrizione di un protocollo d'intesa per la costruzione di un collegamento universitario internazionale tra l'Università degli Studi della Tuscia e l'Università di Cluj - Napoca, per uno scambio di conoscenza culturale, linguistica e storica fra Italia e Romania, con particolare attenzione alla promozione dello sviluppo sostenibile nei rispettivi territori, anche con il supporto dalle nuove tecnologie multimediali di comunicazione e formazione.
A tale progetto partecipa anche l'Università Lumsa di Roma.

Fonte: TusciaWeb.

venerdì 20 febbraio 2009

Universitatea USAMV Cluj - deschiderea unui sediu in Viterbo‏


Universitatea de Stiinte Agricole si Medicina Veterinara USAMV Cluj - fundata in anul 1869 - este o instituţie modernă care a dobândit prin realizarile sale de zeci de ani o reputaţie de seamă atât pe plan naţional cât şi internaţional. Continuatoarea prestigiosei şcoli de agricultură clujene, universitatea are în componenţa sa patru facultăţi în care îşi desfăşoară activitatea peste 6000 de studenţi. Facultăţile universităţii oferă în prezent studenţilor 19 specializări bine ancorate în economia de piaţă, numeroase facilităţi şi perspectiva unei rapide integrări în structurile Uniunii Europene.

USAMV Cluj in intentia de a-si deschide portile, si a facilita integrarea pe piata muncii, tuturor romanilor din Italia care doresc sa-si continue sau sa-si perfectioneze studiile, in cadrul unei conferinte de presa gazduita de Prefectura din Viterbo, in prezenta tuturor institutiilor si oficialitatilor din Viterbo, va prezenta proiectul de deschidere a unui sediu permanent al Centrului Universitar si Cultural roman in Viterbo.

Proiectul de mare interes pentru comunitatea romanesca, nu numai din Viterbo, va fi expus de catre dl. Rector al USAMV Cluj, Prof. Dr. Doru Pamfil si de Presedintele USAMV Prof. Dr. Liviu Al. Marghitas.

Va invitam sa participati la aceasta prezentare in cadrul careia veti avea posibilitatea sa discutati direct cu promotorii acestui ilustru proiect, pentru a va putea exprima cerintele fata de activitatea pe care o astfel de institutie poate sa ofere.

Va asteptam cat mai numerosi miercuri, 25 februarie, ora 12,00, in Prefectura din Viterbo, Piazza del Plebiscito, 8.

Pentru info: dr. Anca Vanea, reprezentant relatii externe USAMV Cluj

Coriandoli e stelle filanti: il carnevale a Tuscania


20/02/2009

(OnTuscia) – TUSCANIA – (A.O.) - Che la Tuscia e il Carnevale formino una coppia esplosiva è risaputo. I protagonisti del periodo più pazzo dell’anno non sono solo sfilate e carri allegorici, ma anche feste e veglioni. Domani sera, dalle 21.00 il Palazzetto dello Sport di Tuscania, in via dell’Olivo, si trasformerà in una colonia brasiliana, con ballerine e maschere scintillanti.
Le Polisportive Fulgur Tuscania e Tuscia Volley hanno organizzato una serata in cui c’è una sola regola: divertirsi. Una selezione della migliore happy music, animazione carioca e dolci e drink sono solo alcuni degli ingredienti di un veglione che sarà difficile dimenticare.

Grande spazio anche alla creatività di tutti coloro che vorranno partecipare: immancabile, infatti, la sfilata con la premiazione della miglior maschera.

A condire il tutto l’esibizione dei professionisti della scuola di ballo Latin Passion, che porterà un po’ di salsa, merengue e tutto l’entusiasmo che solo la passione può dilagare. Sapendo quanto è difficile ballare per ore con i tacchi a spillo, l’organizzazione ha deciso di proibirli, tutelando così anche il pavimento della struttura.

Fonte: OnTuscia

Un pomeriggio in maschera dedicato ai bambini

Viterbo - Vetralla - Organizzato da Croce Rossa e parrocchia di San Filippo e Giacomo - Sabato 21 febbraio

Una festa per i più piccini, un carnevale tutto dedicato ai bambini. Dai 0 ai 12 anni.
A organizzarlo è la Croce Rossa (Cri) di Vetralla insieme alla Parrocchia di San Filippo e Giacomo.
L’appuntamento è per sabato 21 febbraio presso il Centro giovanile (sala San Giacomo) di Piazza Franciosoni (Vetralla) dalle 15 alle 19.
Un pomeriggio in maschera ad ingresso gratuito dove i bambini potranno incontrarsi e divertirsi insieme a genitori e nonni e ai volontari vetrallesi della Croce Rossa il cui impegno a favore dell’infanzia è da molto tempo un importante dato di fatto.
Infatti, anche durante l’ultima festa della Befana i ragazzi e le ragazze de La Selvarella, la zona (via Lamarmora) dove ha sede la Cri locale e dove, dalle 17 alle 19 si possono ritirare i moduli per l’iscrizione al VI corso di formazione dei Volontari del Soccorso (Vds), hanno regalato 215 calze ad altrettanti bambini.
“Siamo alla prima edizione del Carnevale dei bambini, ma puntiamo a farne altre nel corso degli anni che verranno – ha dichiarato Angelo Pietretti, Commissario dei Vds vetrallesi – stare al fianco dei più piccoli significa per noi guardare al futuro dei nostri figli e alla loro crescita tutta incentrata sul gioco, la conoscenza, lo stare insieme. Guardare al futuro significa per noi guardare alle nuove generazioni e all’importanza che essi rivestono per la società”.
Sabato saranno dunque i bambini ad essere protagonisti con maschere, balli e recite. Il tutto accompagnato dai giochi e dalle animazioni del Mago Max and Joe così come da un’estrazione a premi suddivisa per fasce d’età.

Fonte: TusciaWeb

Maurus Mikael Malikita, Mama Africa


Comunicato Stampa

TITOLO:
MAMA AFRICA
ARTISTA:
Maurus Mikael Malikita
LUOGO:
Kyo ART GALLERY
Via San Pellegrino 55 – 01100 Viterbo
A CURA DI:
Antonella Pisilli
INAUGURAZIONE
21 febbraio 2009 ore 11,30
Fino al 21 marzo 2009
ORARI
da giovedì a sabato 16,30 – 18.30
( e per appuntamento)

Sabato 21 febbraio la Kyo Art Gallery presenta la personale di Maurus Mikael Malikita dal titolo Mama Africa
Maurus Mikael Malikita di etnia Makonde nasce in Tanzania nel 1967 e si forma nella tradizione pittorica Tingatinga, genere spontaneo molto colorato utilizzato per illustrare la flora e la fauna locale.
La rivoluzione iconica operata da Malikita offre una pittura più attenta alla comunicazione popolare. Il quadro-souvenir della giraffa cartoon cede il passo alla pittura della City Life la dimensione urbana popolare dell’affollata e caotica capitale Dar es Salaam prende il sopravvento e descrive il movimento umano che si attiva nei mercati nei dressing room e negli ospedali.
La serie Hospital presente in galleria mostra una serie di personaggi con facce buffe e occhi sgranati intenti a compiere varie azioni di vita ospedaliera, testi in lingua swahili si inframmezzano alle immagini per una scelta compositiva del quadro sequenziale come in un sorta di fumetto.

La capacità di sperimentazione espressiva di Malikita compie un nuovo ulteriore sviluppo con la Serie Erotica, simboli e miti africani vengono raffigurati da provocanti figure femminili schiacciate e compresse in un limitato spazio bidimensionale, la musica, la stregoneria e la madre Africa sono sapientemente rappresentati in pop style come archetipi della memoria collettiva africana.
La figura femminile non rispetta i canoni di proporzione, ma è incastonata nella sagoma del continente africano, i colori e lo sfondo del quadro sono accesi e vivaci e riprendono, le famose stoffe africane, i kanga.
La pittura densa, piatta, priva di sfumature, ma ricca di particolari, dove i colori violenti e decisi sono il mezzo che sotto l’azione sicura del pennello diventa immagine.
L’arte africana con Malikita assume la sua più autentica e piena creatività, rielabora la tradizione vecchia e nuova per rivelare attraverso il reale e l’immaginario lo stato puro del proprio Paese.

UFFICIO STAMPA
Erica Marinozzi
e-mail: erica_m_80@yahoo.it

Corsi di formazione per Costa Crociere, aperti i bandi


Viterbo, 19/02/2009

La scadenza delle domande è il 23 marzo. Almeno 56 nuovi posti di lavoro

Provincia - Costa Crociere, continua la collaborazione. Aperte le iscrizioni ai quattro nuovi corsi di formazione in “Animatore di bordo”, “Tour escort”, “Guest service” e “Cruise staff”. I corsi formeranno 80 figure professionali che poi l’azienda si è impegnata ad assumere per una percentuale pari ad almeno il 70% di coloro che avranno completato con successo il percorso formativo. Il 50% dei posti è riservato a donne, compatibilmente con gli esiti delle prove selettive.

Le domande di ammissione ai corsi, redatte in carta semplice e con allegata la documentazione relativa al possesso dei requisiti richiesti, deve pervenire entro il termine improrogabile lunedì 23 marzo alle 12, per i corsi di “Animatore di bordo” e “Guest service” al centro di formazione di Civita Castellana, per quello di”Tour escort” al centro di formazione di Bolsena. In alternativa, per tutti e tre i corsi è possibile consegnare o inviare la documentazione alla Provincia di Viterbo, servizio Formazione professionale, ufficio posta in arrivo, via Saffi, 49, 01100 Viterbo.

Il corso “Animatore di bordo” prevede la partecipazione di 20 giovani disoccupati/inoccupati tra i 18 e i 40 anni – in possesso di diploma di scuola media superiore e conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua straniera a scelta tra francese, tedesco e spagnolo - e avrà la durata di 160 ore, incluse 8 di affiancamento on the job. Due gli obiettivi: incrementare le competenze in possesso dei giovani partecipanti e fornirne il successivo inserimento lavorativo a bordo, garantito dall’azienda per il 70%. Il corso sarà strutturato in lezioni giornaliere di 8 ore, su due turni, dal lunedì al venerdì. L’affiancamento on the job è previsto in uno dei due sabati in cui le navi Costa saranno ormeggiate nel porto di Civitavecchia.

Anche il corso “Tour escort” prevede la partecipazione di 20 giovani inoccupati/disoccupati - età compresa tra i 18 e i 35 anni, in possesso di diploma di scuola media superiore e conoscenza della lingua inglese e di un’altra lingua straniera a scelta tra francese, spagnolo e tedesco - avrà la durata di 232 ore, di cui 48 di affiancamento on the job o stage. Anche in questo caso l’azienda italiana leader nel mercato delle crociere si è impegnata formalmente all’assunzione di almeno il 70% degli allievi che avranno completato con successo il percorso di formazione.

Il Corso per “Guest service” è rivolto a 20 giovani disoccupati/inoccupati ambosessi, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, in possesso di diploma di scuola media superiore e conoscenza della lingua inglese e di ulteriori tre lingue straniere, a scelta tra italiano, francese, spagnolo e tedesco. Si articola in un percorso di 218 ore di cui 210 di aula e 8 di affiancamento on the job.

Il corso per “Cruise staff”, infine, partirà quando sarà giunto a metà il corso per animatore di bordo e verrà quindi pubblicato il relativo bando. Prevede la partecipazione di 20 giovani inoccupati/disoccupati per ciascuna - età compresa tra i 18 e i 40 anni, in possesso di diploma di scuola media superiore e conoscenza della lingua inglese e di un’altra lingua straniera a scelta tra francese, spagnolo e tedesco – e avrà la durata di 160 ora per percorso, di cui 8 di affiancamento on the job.

“La Provincia – commenta Picchiarelli - ha voluto continuare la collaborazione con Costa Crociere visto che il modello, avviato lo scorso anno, è risultato vincente: grazie all’incontro tra domanda e offerta di lavoro, abbiamo consentito a circa 150 giovani di trovare un impiego in una fase economica molto critica. Grazie a questi nuovi corsi ora sarà possibile dare lavoro ad almeno 56 disoccupati, di cui almeno la metà donne. Credo che iniziative come questa vadano incentivate e incrementate perché rendono effettivamente possibile la garanzia dell’occupazione all’esito del percorso formativo”.

“Il corso per Tour escort – spiega - si svolgerà a Bolsena, di cui è indubbia la vocazione turistica. Gli altri tre, invece, si terranno a Civita Castellana, tentativo di risposta alla crisi che ha travolto quel distretto e rischia di sconvolgerne gli equilibri sociali e la tenuta economica dell’area”.

“Fa piacere apprendere – conclude – l’assessore - che molti dei ragazzi che grazie alle precedenti edizioni dei corsi realizzati in collaborazione con Costa, hanno trovato lavoro, sono addirittura riusciti a fare carriera in breve tempo, arrivando a ricoprire posizioni di responsabilità”.

I bandi saranno pubblicati a breve sul sito www.provincia.vt.it, sotto il link “Avvisi pubblici”.

Ufficio stampa Provincia di Viterbo

Piu' efficiente e meno costosa: e' la nuova rete telefonica della Ausl di Viterbo


19/02/2009

(OnTuscia) – VITERBO – (md) Una rete telefonica rinnovata, razionalizzata, più efficiente nell’erogazione dei servizi ai cittadini, meno costosa. La Ausl di Viterbo sta procedendo in questi mesi a un’opera di bonifica e di aggiornamento della telefonia aziendale al termine della quale tutte le strutture sanitarie presenti nel territorio provinciale saranno messe in rete con un conseguente beneficio per gli operatori interni e per gli utenti. Si tratta di un processo graduale e senza soluzioni di continuità che dovrebbe completarsi entro la fine del 2009. Fino ad oggi le sedi della Ausl nelle quali si è intervenuto sono 11.

I punti di merito legati a questo necessario apporto tecnologico sono molteplici. In primo luogo, mettendo in rete tutti i numeri interni, l’azienda otterrà un notevole risparmio di denaro, in quanto i singoli operatori per comunicare tra di loro non spenderanno più il costo di una chiamata urbana o interurbana. Ci sarà, inoltre, un maggiore controllo del traffico e una puntuale tracciabilità dello stesso.

Per i cittadini, l’innovazione principale riguarda l’istituzione a Belcolle di un centrale unica, operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In questo modo coloro i quali si metteranno in contatto con un qualsiasi servizio dislocato sul territorio, e non riuscendo a ottenere un’immediata risposta, avranno la chiamata dirottata verso il call center centrale nel quale ci si prenderà cura di loro. Il tutto senza nessun costo aggiuntivo per gli utenti, i quali pagheranno sempre una chiamata urbana grazie a un sistema di linee IP.

L’intero programma di bonifica ha richiesto il cambiamento di alcuni numeri telefonici, comunicato già da ora da appositi messaggi registrati sui vecchi recapiti. Nello specifico, ecco di seguito l’elenco dei nuovi numeri e delle sedi aziendali a essi legati.

Centro di salute mentale di Tuscania 0761 338817

Consultorio e Neuropsichiatria infantile di Tuscania 0761 338812

Cup, Medicina legale e Poliambulatorio di Tuscania 0761 338822

Servizio veterinario di Bagnoregio 0761 833409

Centro di salute mentale di Vetralla 0761 338806

Poliambulatorio di Montalto di Castro 0766 846501

Guardia medica di Montalto di Castro 0766 846500

Sert di Montefiascone 0761 833400

Centro diurno CSM di Montefiascone 0761 833405

Centro diurno CSM di Civita Castellana 0761 592403

Fonte: OnTuscia.

"Complimenti alle nostre forze dell'ordine"

Viterbo - Loyos, lo stupratore della Caffarella, arrestato in precedenza a Mammagialla - Andrea Rocchi si congratula col questore Micillo

Viterbo - 19 febbraio 2009

Riceviamo e pubblichiamo - "Il questore di Viterbo, Raffaele Micillo, lo ha fermato perché un decreto del prefetto di Roma ordina che Isztoika venga immediatamente allontanato dal nostro Paese".
Così è scritto sul quotidiano La Repubbblica, a proposito di Alexandru Loyos Isztoika, l'uomo che ha violentato una ragazzina di 14 anni il giorno di San Valentino, nel quartiere della Caffarella.

Complimenti alla Questura di Viterbo per l'ottimo lavoro svolto e poi, purtroppo, vanificato dall'intervento del magistrato bolognese, di nome Mariangela Gentile, che lo aveva riconsegnato il 15 luglio del 2008 alla libertà del marciapiede, liquidandone con un tratto di penna, perché "insignificanti", i precedenti di polizia e due condanne definitive che ne avevano fatto un uomo da riconsegnare immediatamente oltre frontiera.

L'articolo continua: "L'espulsione appare scontata. Appare. Una volta a Bologna, assistito dall'avvocato Immacolata Troiano, il romeno convince il giudice Mariangela Gentile ad annullare il decreto di allontanamento con tre paginette di motivazione".

Un personale plauso alle nostre forze dell'ordine e in particolare alla Questura di Viterbo per la fermezza e la competenza con la quale cerca di risolvere casi come quelli legati ai delinquenti comunitari e non, superando la farraginosa burocrazia italiana, nonchè le barriere linguistiche, culturali e sociali che rendono il quotidiano lavoro delle forze dell'ordine ancora più arduo e macchinoso.

Andrea Rocchi

Fonte: TusciaWeb

mercoledì 18 febbraio 2009

Elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia

In occasione della prossima elezione del Parlamento europeo, fissata il 7 giugno 2009, anche i cittadini degli altri Paesi dell'Unione Europea potranno votare in Italia per i membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia, inoltrando apposita domanda al sindaco del comune di residenza.

Il Bando integrale seguendo il link

Il modello della domanda per votare i membri del Parlamento europeo è disponibile all'indirizzo http://elezioni.interno.it/ oppure seguendo questo link

Fonte: Comune di Viterbo.

Guida all'ospitalità nella Tuscia

Il Servizio Turismo della Provincia di Viterbo ha realizzato l'Annuario del Turismo 2009, contenente tutte le strutture ricettive del territorio, l'elenco delle guide e accompagnatori turistici, delle agenzie di viaggio e turismo, dei ristoranti, ecc.Il CD-rom, che sarà distribuito gratuitamente a tutte le borse e fiere turistiche alle quali parteciperà la Provincia di Viterbo, potrà essere scaricato gratuitamente anche dal sito internet istituzionale - area tematica Turismo (www.provincia.vt.it/turismo).Con questa iniziativa la Provincia di Viterbo intende promuovere la Tuscia, le strutture ricettive del territorio e le attività degli operatori turistici locali.Per la realizzazione del CD sono stati utilizzate le banche dati del turismo, presenti nel sistema informativo territoriale della Provincia, dati che sono stati aggiornati con quelli trasmessi dai Comuni.
Per scaricare i file:
- Immagine iso per masterizzare il CD-rom (file zip 50,6 Mb);
- Cartella contenente i file del CD-rom (file zip 50,2 Mb;)
- Copertina del CD con le istruzioni (File PDF 2,62 Mb).
16/02/2009

Fonte: Sette Motivi per Scegliere Tuscia

venerdì 13 febbraio 2009

San Valentino tra gli etruschi di Tarquinia: Museo e necropoli Unesco di 2 visitatori paga 1


TARQUINIA (VITERBO) / 13-02-2009
SAN VALENTINO TRA GLI ETRUSCHI DI TARQUINIA: MUSEO E NECROPOLI UNESCO DI 2 VISITATORI PAGA 1
TARQUINIA -VITERBO (UNONOTIZIE.IT)

San Valentino è la festa dell’amore e, come ogni anno, a Tarquinia e in altre città d’Italia, una giornata all’insegna dell’arte e della cultura.

“Innamorati dell’Arte “ è un invito a visitare e conoscere il patrimonio artistico insieme alle persone amate, per condividere le emozioni e la gioia che l’arte suscita in chi vi si accosta.

Il 14 febbraio nella Necropoli Etrusca di Tarquinia, e nel Museo Nazionale Etrusco, basterà presentarsi in due per accedere pagando un solo ingresso.

L’evento rientra nell’ambito delle iniziative volte ad avvicinare sempre più i cittadini all’immenso Patrimonio culturale di cui il nostro Paese è custode.

Potremo così visitare la famosa necropoli etrusca, sito UNESCO, dove l’affascinante mondo dei Tirreni rivive attraverso le antiche pitture, Patrimonio dell’Umanità.

Nella Necropoli di Tarquinia le immagini degli affreschi scorrono come un libro aperto, che ci aiuta a capire desideri e passioni delle genti etrusche.

Ricordiamo, per chi giunge a Tarquinia, che il Museo Nazionale rispetta il seguente orario continuato: 8.30-19.30 ( chiusura biglietteria 18.30), mentre la Necropoli, dove sono aperte al pubblico 19 tombe affrescate, si può visitare dalle 8.30 alle 14.00 (chiusura biglietteria 12.30, orario invernale).

Fonte: UnoNotizie.

Pedone falciato sulla Cassia, è grave


Viterbo - Sutri - Portato in elicottero al Gemelli
Viterbo - 12 febbraio 2009

Pedone falciato da un pullman, è grave.
E' successo questa mattina, a Sutri, poco prima delle 7.

Un uomo sui trent'anni, sembra di nazionalità rumena, è stato investito sulla Cassia da un'automobile.

Il pedone sarebbe andato a finire sull'altra corsia di marcia, dov'è stato travolto da un pullman.

Le sue condizioni sono subito apparse molto gravi agli operatori del 118 che lo hanno soccorso.

E' stato quindi portato in elicottero al Policlinico Gemelli di Roma, dov'è ricoverato con un codice rosso.

Avrebbe riportato vari traumi.

Fonte: Tusciaweb

Rapporto Caritas: a Roma e provincia 321mila immigrati, un terzo sono rumeni


Roma 11 febbraio 2009

Nella capitale 8 immigrati su 10 nel LazioGli stranieri residenti nella provincia di Roma sono oltre 321mila, ovvero 43mila in più dell'anno scorso. E l'82,3% del totale regionale vive nella capitale. Questo in sintesi il
quadro descritto dal Quinto rapporto dell'Osservatorio romano sulle migrazioni, promosso dalla Caritas diocesana e presentato oggi a Roma.

Per la Caritas romana gli immigrati "sono una leva fondamentale per programmare il futuro" e partecipano attivamente alla vita economica della società; vivono per la
maggior parte nella capitale, ma è negli altri comuni che si registrano i tassi piu' alti di crescita. Gli stranieri presenti sul territorio della provincia provengono da tutte le parti del mondo. I più numerosi sono romeni, quasi un terzo del totale (92.258), seguiti da filippini (8%), albanesi, marocchini e cinesi.

Complessivamente, la provincia di Roma catalizza l'82,3% del totale regionale
(390 mila) e il 9,4% di quello nazionale, confermandosi uno tra i principali poli di attrazione dell'immigrazione italiana.

Tassi di crescita rilevanti sono stati osservati nelle province di Rieti (9.300 stranieri, + 23,9% rispetto al 2006), Viterbo (22.600 e +22,7%) e a Latina, che rimane la prima dopo la provincia di Roma con 26.100 stranieri (+7,7%), mentre tale presenza è rimasta stabile a Frosinone con 18.200 regolari.

Secondo la Caritas, a questi numeri andrebbero aggiunti anche i conteggi di chi non e' ancora riuscito a ottenere la residenza anagrafica o il permesso di soggiorno. Considerazione che fa salire la cifra degli stranieri residenti a circa 400mila nella provincia di Roma e 481 mila nel Lazio.

Fonte: RaiNews 24

lunedì 9 febbraio 2009

Concorso Acustici scolastici 2009


Con la collaborazione della Provincia di Viterbo, assessorato alla pubblica istruzione, l’Istituto Tecnico Industriale e per Geometri “ Leonardo da Vinci “ di Viterbo, il C.S.A. provinciale, la Fao e l’Unesco, la nostra associazione bandisce il primo concorso musicale studentesco denominato “ Acustici scolastici”.
Acustici Scolastici è una competizione musicale tra istituti della scuola superiore di secondo grado e scuole musicali riconosciute, a livello nazionale, che si svolgerà nella città di Viterbo nel corrente anno scolastico 2008/09, con esibizione finale e premiazione il giorno 21 marzo 2009, giornata mondiale della poesia, presso l’aula magna dell’ I.T.I.G.S. “ Leonardo da Vinci “ di Viterbo.
Il nostro progetto intende promuovere la cultura della musica praticata nelle scuole considerando l’apprendimento pratico della musica come metodologia di conoscenza privilegiata del linguaggio musicale, degli strumenti, dei repertori, nonché del patrimonio delle tradizioni musicali appartenenti alla nostra ed a altre culture.
Ben consapevoli che la formazione musicale dei ragazzi in età scolare può alimentare talenti, abilità e passioni che la scuola ha il privilegio e la responsabilità di scoprire valorizzando l’aspetto formativo della musica dal punto di vista critico, creativo, affettivo, relazionale e di educazione alla cittadinanza. Il linguaggio musicale, infatti, mette l’alunno in condizione non solo di apprendere nozioni musicali ma anche competenze trasversali di attenzione, autodisciplina, espressione e comunicazione. L’alunno impara a riconoscere le proprie attitudini musicali, la propria ‘musicalità, attraverso attività individuali e di gruppo, ricercando un clima di classe positivo e sereno, apprezzando diversi generi musicali, ascoltando, osservando e socializzando esperienze musicali significative, la cultura musicale in una prospettiva di rete per alimentare il confronto e la collaborazione a livello istituzionale, professionale ed umano.
La scuola diviene un laboratorio nel territorio, un centro di sperimentazione, ricerca e documentazione, un luogo di incontro e aggregazione per i giovani; la professionalità del docente di musica è sollecitata ad uscire dall’esclusiva accezione disciplinare e tecnica, allineandosi alle competenze europee.

La stessa nostra metodologia di valutazione dei lavori espressi dai gruppi o da singoli partecipanti prevede la stima del rendimento scolastico applicando delle diminuzioni del punteggio complessivo per ogni singolo partecipante che riporterà insufficienze nelle materie del proprio corso di studio. A tal proposito farà fede la presentazione della pagella, di ogni singolo musicista o di ogni componente del gruppo, del primo trimestre- quadrimestre dell’anno scolastico 2008/09.
La nostra associazione offre ai vincitori, oltre ai premi previsti per questa competizione musicale, la possibilità di partecipare gratuitamente con i propri lavori alle iniziative musicali quali festival o concorsi che organizza annualmente.
L’evento si svolgerà in un'unica giornata: un’apposita giuria di qualità, composta da insegnanti degli istituti partecipanti, esperti del settore e giornalisti, giudicherà i lavori presentati dai gruppi o dai singoli, prendendo in considerazione, nella valutazione, sia la parte musicale che il testo. Il concorso prevede due vincitori, uno eletto dalla giuria di qualità ed uno dal pubblico con votazione scritta.
Particolare attenzione sarà rivolta all’istituto dal quale proverrà il vincitore che, essendo partecipe della vittoria, riceverà un premio speciale sia per l’istituzione scolastica del vincitore sia per l’insegnante che avrà seguito i ragazzi in questo lavoro.

I premi saranno così ripartiti:

Premio miglior gruppo/cantante eletto dalla giuria di qualità euro 500,00
Premio miglior gruppo/cantante eletto dal pubblico euro 500,00
Premio per l’istituto del vincitore di qualità euro 500,00
Premio per l’insegnante di supporto al vincitore di qualità euro 100,00
in materiale didattico.

Inoltre per i vincitori è prevista la partecipazione gratuita a seminari Master class in occasione del Tuscia in jazz 2009.
In caso di corrispondenza tra il vincitore del pubblico e quello scelto dalla giuria i premi saranno cumulati e saranno assegnati al primo assoluto.

Per informazioni, regolamento ed iscrizioni consultare il nostro sito:
www.montagnadiarvello.it o http://www.myspace.com/acusticiscolastici via mail montagna.arvello@libero.it montagnadiarvello@gmail.com oppure telefonare al 328 5356621

Associazione culturale La Montagna di Arvello via Monti Cimini, 56 01100 Viterbo
p.iva 01867900563 iscr. albo provincia Vt n° 461.Tel. 328 5356621
www.montagnadiarvello.it e mail montagna.arvello@libero.it.
Casella postale 16/061 Tiburtino sud via Togliatti 1505 00155 Roma

sabato 7 febbraio 2009

L'Auser incontra una delegazione rumena il 9 febbraio al Palazzetto della creatività

Viterbo - 6 febbraio 2009

Lunedì 9 febbraio, ospite di Auser Viterbo, arriverà nella nostra città la delegazione rumena che partecipa al Progetto Europeo “Think future voluntaar tooghether” , promosso da diverse associazioni di vari Paesi per dare impulso al volontariato in Europa.

I delegati incontreranno, in mattinata, presso il Palazzetto della Creatività, messo a disposizione dell’Amministrazione Comunale, una rappresentanza degli alunni rumeni, residenti in Italia, che partecipano al Progetto di Auser Viterbo “ Tempo d’incontri”.

Tale progetto, che prevede sostegno scolastico ed attività d’integrazione per gli alunni immigrati, viene condotto da alcuni anni con successo dai volontari dell’Associazione Auser , in diverse scuole della provincia.

Dopo un breve intervento di benvenuto da parte dei rappresentanti del Comune e della Provincia, i volontari e i ragazzi daranno vita ad un’ attività di tipo laboratoriale, volta ad approfondire la reciproca conoscenza.

Fonte: TusciaWeb.

Emergenza rom, il Sindaco Mazzola: "Concordo con le affermazioni di Adrian Bratu"


Nella foto (Copyright OnTuscia): il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola

(OnTuscia) – TARQUINIA – (md) “Non è possibile tollerare in alcun modo forme anche velate di razzismo. Tuttavia allo stesso tempo le istituzioni devono tutelare la sicurezza dei cittadini, senza distinzioni di razza. Per questo motivo concordo con le dichiarazioni del rappresentante provinciale del Partito dei Romeni in Italia Adrian Bratu”. Così il sindaco Mauro Mazzola commenta le affermazioni del rappresentante provinciale del Partito dei Romeni in Italia.
“Si deve offrire agli stranieri che vengono legalmente e lealmente a lavorare in Italia un chiaro quadro normativo, - afferma il primo cittadino - teso a favorire appieno la loro integrazione e il rispetto delle leggi. In tal senso, la comunità romena presente nella nostra città rappresenta un esempio, perché costituisce una componente vitale e integrata nel tessuto socio economico di Tarquinia e dimostra come sia possibile convivere nella più assoluta tranquillità e lavorare insieme per il benessere di tutti. Esprimo quindi piena soddisfazione per le parole usate da Adrian Bratu, che si muovono sul sottile confine della tolleranza e del rispetto della legalità”.
Infine, una critica alle scelte del governo e del sindaco di Roma Gianni Alemanno. “Sul problema dell’integrazione e della lotta all’emigrazione clandestina l’esecutivo ha fino a oggi fallito. - conclude - La stessa strategia adottata da Alemanno si sta dimostrando del tutto inadeguata per affrontare la questione dei campi nomadi abusivi. E’ fuori di ogni logica, infatti, che a pagare l’emergenza debbano essere i comuni delle altre province del Lazio e piccole realtà come la nostra, nella quale la presenza di un campo rom sarebbe fonte di forti tensioni sociali”.

Fonte: OnTuscia

Carnevale 2009 forbici, colla e... Mascheriamoci insieme a carnevale


COMUNICATO STAMPA n° 66

Viterbo, 6 febbraio 2008

CARNEVALE 2009 FORBICI, COLLA E... MASCHERIAMOCI INSIEME A CARNEVALE

Sabato 14 e domenica 15 febbraio prossimi tutti i bimbi sono invitati a dare spazio alla creatività.

Sono ormai 15 anni che l'assessorato alle Politiche sociali e giovanili del Comune di Viterbo e il Centro Ricreativo Permanente Comunale "MondoPinocchio!!!", in collaborazione con la cooperativa l'Arcobaleno organizzano, nella Sala Almadiani di piazza dei Caduti, la festa "Forbici, colla e... mascheriamoci insieme a Carnevale", per consentire ai bambini di trascorrere due pomeriggi ricchi di divertimento, musica, balli e attività manuali."

Un bel momento di aggregazione all'insegna del divertimento," commenta l'assessore Sabatini, "ma anche della solidarietà. I piccoli creativi, che partecipano agli appuntamenti ogni anno sempre più numerosi, danno libero sfogo alla fantasia, aiutati dalla professionalità di animatori altamente specializzati. Al tempo stesso, vengono educati anche alla solidarietà, perché sono invitati a dare il proprio contributo a favore dell'adozione a distanza dei bambini meno fortunati dei Paesi poveri del mondo, iniziativa che da ormai cinque anni, la ludoteca Mondopinocchio promuove ".
Presso la Sala Almadiani, quindi è previsto per sabato 14 febbraio, dalle ore 15, un intrattenimento non solo ludico, ma anche creativo, assicurato dai bravi animatori. Come ogni anno, infatti, seguendo il tema conduttore della festa, i bambini iniziano a costruire maschere, cappellini, semplici costumi realizzandoli con materiali di facile reperibilità (carta, cartoncino, stoffa eccetera). Domenica 16 febbraio, sempre dalle 15, il pomeriggio verrà dedicato a giochi e balli con tutte le maschere.

Fonte: Comune di Viterbo

Le feste di carnevale nella Tuscia viterbese


Tempo di Carnevale, tempo di feste, allegria, coriandoli, stelle filanti, scherzi e sberleffi, sfilate e carri allegorici e tanto altro ancora da un capo all'altro della Tuscia viterbese. Proponiamo le principali manifestazioni in programma nei vari centri.

Fonte: Provincia di Viterbo

L'unità mobile di mammografia dall'11 febbraio torna a Viterbo


COMUNICATO STAMPA

Viterbo, 5 febbraio 2008

L'UNITÀ MOBILE DI MAMMOGRAFIA DALL'11 FEBBRAIO TORNA A VITERBO

"Uniti ber diffondere la cultura della prevenzione": potrebbe essere questo il principio ispiratore dell'iniziativa congiunta ASL- Comune presentata stamattina a Palazzo dei Priori. Il Sindaco Marini, gli Assessori Arena, Galati e Sabatini, i consiglieri delegati Marcosano e Russo, il Direttore Sanitario Dott. Compagnoni, le dott. sse Strassera e Brezzi hanno tutti sottolineato l'importanza non solo di diffondere la cultura della prevenzione, ma della necessità di essere uniti e di lavorare insieme per conquistare l'obiettivo di poter raggiungere, informare ed eventualmente curare tutte le donne della Tuscia.
Un lavoro di staff che ha dato i suoi frutti: dall'11 febbraio fino al 22 giugno due Unità mobili di Mammografia della Ausl torneranno nella città di Viterbo e nelle zone decentrate. Già in questi giorni stanno partendo gli inviti a tutte le donne, di età compresa tra i 50 e i 69 anni, per sottoporsi gratuitamente a un esame che può essere determinante per evitare l'insorgere del carcinoma alla mammella.
La novità di quest'anno è la forte e concreta collaborazione tra Comune di Viterbo e Ausl a sostegno di un programma di screening che, proprio nel capoluogo della Tuscia, fatica ad avvicinarsi alle percentuali di adesione riscontrate nel resto della provincia.
Un'altra introduzione, rispetto a iniziative analoghe intraprese nel passato, è la presenza nelle Unità di due mammografi grazie ai quali si potrà invitare, una seconda volta dopo due mesi della chiamata iniziale, quelle donne che per qualsiasi motivo non hanno potuto effettuare l'esame la prima volta, cosi da permettere al maggior numero di viterbesi di fare una prevenzione efficace.
I programmi di screening sono interventi organizzati di sanità pubblica che hanno lo scopo di ridurre la mortalità e l'incidenza di alcuni tumori. In particolare, nella Ausl di Viterbo sono attivi il programma di screening del Cervicocarcinoma e del carcinoma della mammella. Le caratteristiche principali dei programmi di screening sono l'offerta attiva e la garanzia dell'intero percorso.
A differenza di altre attività sanitarie in cui il paziente ha un disturbo, un bisogno e chiede di fare un esame o una visita, nel programma di screening gli operatori sanitari invitano con una lettera le donne a effettuare un test per scoprire precocemente il tumore e curarlo.
Una volta fatto il test, che per lo screening del Cervicocarcinoma è il Pap-test e per lo screening del carcinoma della mammella è la mammografia, se il risultato è normale le donne ricevono le risposta a casa e saranno richiamate al successivo passaggio (dopo 3 anni screening del cervicocarcinoma o dopo 2 screening del carcinoma della mammella). Se, invece, dal test emerge qualche alterazione o qualche dubbio, la donna riceve una telefonata da personale appositamente dedicato per concordare l'appuntamento per eseguire gli approfondimenti necessari.

Se questi non evidenziano niente, la donna sarà invitata nuovamente al regolare successivo passaggio. Se dagli accertamenti emerge una patologia, le viene proposto e garantito tutto il necessario percorso terapeutico.

Il programma di screening del Cervicocarcinoma viene proposto a tutte le donne residenti nella provincia di Viterbo di età tra i 25 e 64 anni. Il programma di screening del carcinoma della mammella si rivolge, invece, a tutte le donne residenti in provincia di età tra i 50 e i 69 anni. I programmi sono completamente gratuiti e sono sottoposti a controlli di qualità in ogni fase proprio per garantirne l'efficacia.

Entrando nel dettaglio dello screening del carcinoma della mammella, se l'esito del test è negativo, la risposta viene spedita a domicilio. Se, invece, il test è positivo, la signora riceverà una telefonata per concordare un appuntamento per eseguire gli approfondimenti diagnostici (ecografia, prelievo con ago) effettuati presso l'Unità operativa di Senologia dell'ospedale di Montefiascone.

Nel caso in cui il risultato degli accertamenti di II livello è positivo, non bisogna comunque spaventarsi. Oggi sempre più donne affette da tumore alla mammella guariscono dopo la semplice asportazione di una piccola parte di essa. Questi risultati sono possibili grazie ai progressi della chirurgia, della radioterapia, della chemioterapia. La donna è presa in carico ed è seguita in tutto il percorso diagnostico chirurgico, oncologico e riabilitativo in piena integrazione e collaborazione fra i diversi specialisti coinvolti.
L'obiettivo del programma del carcinoma della mammella è ridurre la mortalità per tumore al seno, aumentare la sopravvivenza, migliorare la qualità della vita grazie a interventi chirurgici sempre più conservativi e terapie mediche meno aggressive. Negli ultimi due anni i programmi di screening della Ausl di Viterbo hanno ottenuto eccellenti risultati, anche se non ci si può ancora ritenere soddisfatti.

Ecco i numeri:
Per lo screening del Cervicocarcinoma
* nel 2007 sono state evidenziate 45 lesioni pretumorali e quindi operate,
* nel 2008 sono state evidenziate 36 lesioni pretumorali e quindi operate
E' possibile affermare che in 2 anni sono stati evitati 81 tumori
Per lo screening del carcinoma della mammella:
* nel 2007 sono stati diagnosticati ed operati 72 tumori
* nel 2008 sono stati diagnosticati ed operati 44 tumori

Fonte: Comune di Viterbo

Il caso della rumena stuprata: il 9 giugno la sentenza

Il 9 giugno ci sarà la sentenza del processo contro i due civitavecchiesi Fabrizio Bernacchia e Flavio De Flaviis, accusati di aver stuprato una ragazza romena appena giunta in Italia, ancora vergine, e che era arrivata in città perché doveva andare a fare da badante ai genitori di Bernacchia.
All'udienza di oggi sono stati ascoltati due agenti di polizia che sono intervenuti, i quali hanno ricostruito parte dell'operazione che ha portato poi all'arresto dei due civitavecchiesi. Quindi il rinvio all'udienza del 9 giugno, quando prima saranno ascoltati i due imputati, poi la discussione e quindi la sentenza.

Fonte: TRC Giornale.

martedì 3 febbraio 2009

Crisi economica: le imprese del Lazio colpite duramente dai fallimenti


Secondo i dati elaborati sulle informazioni fornite dalle Camere di Commercio il 2008 ha colpito pesantemente le piccole imprese. Il 2009 toccherà anche le Grandi aziende.

Roma – Ancora un dato negativo che questa volta evidenzia i fallimenti delle imprese italiane. La crisi economica non scherza e anche le imprese arrancano, non è una rivelazione. Stando a i dati elaborati dal Cribis.it sulla base delle informazioni fornite dalle Camere di Commercio il 2008 ha segnato un trend negativo per molte piccole imprese che hanno dichiarato fallimento. Questa’anno secondo le stime la crisi imporrà il fallimento anche di molte grandi imprese.
Nel 2008 i fallimenti sono passati da 6 mila a 13 mila facendo segnare così un raddoppio allarmante. A Roma secondo i dati forniti dalle Camere di Commercio si mostrano i segni più evidenti di questa recessione: i fallimenti nell'anno 2008 sono pressoché raddoppiati rispetto al 2007, passando da 579 fallimenti (2007) a 1.022 chiusure nel 2008.
Segue Viterbo, dove la differenza percentuale dei fallimenti (2007/2008) è pari a 72,2%. La città dei papi ha visto la chiusura, nel 2008, di 31 piccole imprese rispetto alle 18 del 2007. seguono Frosinone, con una differenza percentuale del 67,4%; Rieti con il 42,9%; mentre si difende bene Latina dove i fallimenti, tra il 2007 e il 2008, hanno colpito 4 imprese, il 6,7%.

02 Febbraio 2009

Fonte: Preview

lunedì 2 febbraio 2009

Tuscia: a Fabrica di Roma farmaci a domicilio

FABRICA DI ROMA (VITERBO) / 01-02-2009
TUSCIA: A FABRICA DI ROMA, IN PROVINCIA DI VITERBO, FARMACI A DOMICILIO
FABRICA DI ROMA -VITERBO- (UNONOTIZIE.IT)

La Protezione Civile di Fabrica di Roma, in provincia di Viterbo, ha messo a disposizione il servizio “Farmaci a domicilio”, rivolto soprattutto a persone particolarmente disagiate.

Tale servizio -si legge in una nota- sarà completamente gratuito tre giorni alla settimana: il lunedì pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17, il mercoledì mattina dalle ore 9 alle ore 11 ed il venerdì pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17, sarà possibile telefonare al numero di telefono 0761 569571 per usufruire del servizio.

Due volontari in divisa, muniti di tesserino, si recheranno al domicilio del richiedente, per avere la regolare ricetta medica, per poi recarsi in farmacia dove saranno prelevati i farmaci che saranno portati direttamente all' abitazione.

Prima di concludere, i volontari della Protezione civile di Fabrica di Roma, tramite il loro Vice Presidente, Giovanni Francola, desiderano ringraziare tutte quelle persone che, in anonimato e con grande stile, hanno collaborato per far partire questo importante servizio rivolto alle persone particolarmente disagiate.

Fonte: Uno Notizie.

Tuscia: l'Ass. Erinna di Viterbo interviene in tema di stupri


VITERBO / 01-02-2009
TUSCIA: L'ASS. ERINNA DI VITERBO INTERVIENE IN TEMA DI STUPRI
VITERBO (UNONOTIZIE.IT)

Lo stupro, la violenza che fa sensazione, che per i media è pane fragrante da gettar al popolo affamato di curiosità per la cronaca nera quanto per quella rosa, un pane che si accaparrano i rappresentanti politici di questo popolo per erigersi a giustizialisti e difensori non si sa bene di che cosa. Delle povere giovani ragazze, delle belle ragazze, morale delle proprie donne, che possono essere malmenate e stuprate solo dagli uomini della loro etnia.

Le donne non hanno lanciato parole, le donne sono arrabbiate, le donne vogliono che gli uomini tacciano perché non hanno mai parlato, le donne sono stufe di veder i loro corpi, già dolorosamente usurpati e sfruttati, usati per le schermaglie politiche che hanno lo scopo di andare a parare altrove. Sollevare la questione sicurezza per militarizzare il territorio, mettere in atto lo strumentale attacco ai magistrati.

Le violenze alle donne non sono una questione di sicurezza, le violenza alle donne sono una questione di relazione tra i generi, una questione culturale che appartiene a tutte le culture, a tutte le nazionalità, a tutte le etnie.

Non assistiamo ad alcuna alzata di scudi e non sentiamo parole di sdegno urlate quando, nella nostra provincia, sono stuprate giovani ragazze da un branco di “bravi ragazzi”, che sono stati per breve tempo agli arresti domiciliari e poi passeggiano spavaldamente per il paese. Qualcuno ha accusato questi giudici? I giudici applicano le leggi e la legge dice che se il reo patteggia c’è uno sconto di pena, che se è incensurato c’è un altro sconto di pena, che se la pena ridotta è inferiore a tre anni non c’è il carcere, ma l’affidamento del reo a misure alternative. Qualcuno si è scandalizzato? No perché gli stupratori sono i nostri figli e si ignora la questione salvo che lo stupratore non sia “straniero”. Per noi donne lo stupratore è semplicemente un uomo.

Ecco i nostri uomini in vetrina inneggiare alla cacciata dello straniero che dà al popolo affamato il sapore di giustizia e che non fa strillare all’orrore quando un branco di ragazzi di Forza Nuova pesta un gruppo di extracomunitari (chiunque siano), così come ritengono atto di giustizia dar fuoco ai loro negozi o dar fuoco direttamente a loro.

Il governo, per dare di sé un’immagine interventista ed efficiente, approva in un batter d’occhio la legge sullo stalking e se ne fa paladino anche un nostro politico locale… questa dello stalking (comportamento persecutorio) è una legge voluta dalle donne che hanno pressato i governi e, allo scadere della scorsa legislatura, già era ad un passo dall’approvazione, il governo attuale se ne appropria (come il nostro politico locale!) approvandola proprio quando serve alla sua immagine! Una legge che faceva parte di un pacchetto di leggi ed azioni che puntavano alla prevenzione della violenza e al rafforzamento dei centri antiviolenza gestiti dalle donne, alla metodologia praticata nei centri che restituiscono alla donna la dignità di persona, una legge che è stata estrapolata da quel pacchetto per essere messa nel “pacchetto sicurezza”, lasciando nel dimenticatoio tutto il resto e tagliando i fondi che erano stati destinati ai centri antiviolenza.

Noi diffidiamo gli uomini dall’ usare i nostri corpi e le nostre anime di cui non sanno nulla perché non si sono ancora messi nella disposizione d’animo per iniziare un percorso che li porti ad una diversa considerazione del rapporto fra i generi.

Se vogliono iniziare capire seriamente che cos’è la violenza alle donne possono praticare i tribunali e seguire i provvedimenti sui processi per i maltrattamenti quotidiani che le donne subiscono. Provvedimenti che lasciano perplessi, come è successo a Viterbo. Lei subisce maltrattamenti pesanti da sempre, lo denuncia, lui viene inviato agli arresti domiciliari in una casa, di sua proprietà, lontana da quella coniugale. Lei chiede contestualmente la separazione per colpa e chiede che le sia assegnata la casa coniugale. È anziana, non ha un lavoro, ha lavorato tutta la vita per la famiglia e non ha soldi, ma il provvedimento del giudice, che accoglie gli orientamenti della Cassazione, stabilisce, visto che non ci sono figli minori né maggiorenni non autosufficienti, che la casa coniugale non sia assegnata ad alcuno e che sia lasciato tutto alla libera contrattazione delle parti. Risultato: lui, al termine della custodia cautelare, ritorna nella casa coniugale e, in attesa delle sentenze di separazione e per i maltrattamenti, lei è costretta a stare là con lui… Non vi fa orrore?

Ricordiamoci che in oltre il 90% dei casi gli stupratori, i violenti, gli assassini hanno le chiavi di casa.

Associazione Erinna – Viterbo

Fonte: Uno Notizie.

Terza vittoria consecutiva per la Prime Isa

Viterbo - Sport - Rugby
Viterbo - 1 febbraio 2009

- PRIME ISA VITERBO - ROMAGNA CESENA 30 - 11 (p.t. 10 - 6) punti 4 - 0

PRIME ISA VITERBO: Manole, Borgatti, Perandria (75’ La Bella), Gianlorenzo, Calicchio, Turchetti (47’ Telli), Martella (78’ Cecchinelli), Mengoni, Andrea Menghini (cap), Moreno Menghini, Geri (47’ Roberto Menghini), Giorni, Pascucci, Tenti (60’ Pompei), Moncelsi.
A disposizione: De Sana, Mari.
Allenatore: Nicola Racean

ROMAGNA CESENA: Simone Cossu, Emanuele Cossu, Magnani (41’ Borsani), Zompanti, Cirelli, Pias, Turroni (49’ Fantini), Soldati, Cavaglieri, Gollinucci (41’ Grassi), Luci, Iovu, Babbi, Amato, Di Vito. A disposizione: Lucchi, Medri, Nardi. Allenatore: Achille Ruffolo

Marcatori: 6’ cp. Babbi, .14’ meta Pascucci tr. Moreno Menghini, 30’ cp. Babbi, 40’, 47’ e 55’ cp. Moreno Menghini, 67’ meta Mengoni tr. Moreno Menghini, 75’ meta Andrea Menghini tr. Moreno Menghini, 79’ meta Iovu nt.

Espulsioni temporanee: 69’ Giorni

Arbitro: Ranalli di Napoli

Terza vittoria consecutiva per la Prime Isa Viterbo, che di fronte al pubblico amico supera con un perentorio 30 a 11 una delle, a questo punto, ex favorite del girone, quel Romagna Cesena piazzatasi al secondo posto la scorsa stagione.

I ragazzi di Roch Gauthier, ancora in tribuna per la squalifica, sostituito in campo da Nicola Racean, scendono in campo con la giusta determinazione per affrontare un avversario che, soprattutto nei tre quarti, dimostra subito di essere sicuramente ben attrezzato.


Partito subito in avanti il Viterbo è costretto a capitolare già al sesto di gioco grazie al piede di Babbi che porta gli ospiti in vantaggio.

Ma la partita la fanno i padroni di casa e al 14’ è Pascucci che recupera un ovale a metà campo e fila via indisturbato verso la linea di meta per la trasformazione di Moreno Menghini.

Alla mezzora è di nuovo Babbi a centrare i pali e a portare il risultato sul 7 a 6 per i padroni di casa.

La gara si gioca perlopiù a centrocampo con il Viterbo sempre pericolo grazie anche ai suoi poderosi avanti, gente come Angelo Martella, Massimiliano Perandria, Carlo Borgatti e il redivivo Bogdan Manole che sembra finalmente sbloccarsi e tornare a giocare come sa.

Placca poco però il Viterbo anche se poi riesce in qualche modo a tamponare le incursioni avversarie spesso grazie al recupero degli avanti.

Prima del riposo è tuttavia ancora Moreno Menghini, ieri in giornata di grazia nonostante il terreno allentato e il forte vento, che porta i suoi sul 10 a 7 grazie alla trasformazione di un piazzato.

Nel secondo tempo la Prime Isa rompe gli indugi e al 47’ e al 55’ si procura due punizioni che Moreno Menghini puntualmente trasforma.

Ma il Romagna è pur sempre squadra tecnica ed esperta capace in qualsiasi momento di colpire.

Così Gianlorenzo D’Alterio, buono il suo rientro dal primo minuto, e compagni continuano a premere e al 67’ e al 75’ vanno in meta rispettivamente con Gonzalo Mengoni e capitan Andrea Menghini per le trasformazioni del cugino di quest’ultimo Moreno.

Prima della fine dell’incontro, il Romagna, approfittando della superiorità numerica per la temporanea di Emanuele Giorni, riesce a mandare in meta il romeno Iovu.

“Sono contento per la vittoria -è il commento di Nicola Racean negli spogliatoi- e per i ragazzi che hanno dato davvero il massimo. In settimana ci siamo allenati bene e questi sono i risultati.
Insomma, abbiamo preso gusto a vincere e speriamo che domenica prossima, nel recupero contro l’Ova Elettronica, si possa continuare a farlo”.

Fonte: TusciaWeb.

Lazio/ Odia la Lidl e i romeni: contro loro volantini diffamatori

Denunciato in stato di libertà un 36enne viterbese

Roma, 31 gen. (Apcom) - Un odio radicato contro il proprio posto di lavoro e gli immigrati di origine romena. Per questo F.A.S., 36enne viterbese, da tempo affiggeva volantini diffamatori nei confronti della catena dei supermercati della Lidl e nei confronti del popolo romeno. Dopo le prime denunce arrivate in Questura a Venezia, gli investigatori della Digos, guidati da Monia Morelli, hanno fatto partire le indagini arrivando all'identificazione dell'autore, che non disdegnava neanche di dannaggiare le auto in sosta nel parcheggio con oggetti metallici con punta acuminata.
Protagonista della vicenda un impiegato della Lidl che, a causa di alcune controversie private con l'amministrazione del supermercato, oltre ad affiggere i volantini diffamatori, si è reso responsabile di numerosi danneggiamenti alle autovetture di ignari clienti del supermercato. Una perquisizione domiciliare ha portato al ritrovamento di numerosi scritti redatti anche in lingua romena e altri oggetti metallici utilizzati per danneggiare le auto. L'uomo aveva anche spedito lettere, a firma di altre persone, dirette a varie autorità ed enti del capoluogo.
Il giovane è stato denunciato, in stato di libertà, alla competente autorità giudiziaria per i reati di danneggiamento aggravato, uso abusivo di sigilli, diffamazione, sostituzione di persona, nonché violazione della legge sulla discriminazione razziale.

Fonte: Virgilio News.