La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
Informazioni utili per i romeni che vivono a Viterbo e per tutti i viterbesi e gli stranieri della Provincia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e sentirsi partecipi alla vita della città.

Bun gasit pe site!

Benvenuto!

giovedì 22 aprile 2010

Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi: quest'anno i concerti toccheranno Orte, Viterbo, Roma e Civitavecchia

E’ tornato il Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi, giunto ormai alla IX edizione. Quest’anno come per l’edizione di quello scorso, il Festival non si svolge più nel periodo di agosto e settembre,
per andare a coprire un periodo molto più ampio: dal 27 marzo al 26 dicembre. Altra novità è che in occasione di alcuni concerti il Festival esce da Orte, per spostarsi in luoghi come Viterbo, Roma e Civitavecchia.

Come sempre una serie di stupendi concerti animerà questo lungo periodo, all’interno dei luoghi di culto delle città che donano all’evento un’atmosfera mistica e sacra. Ad aprire il Festival è stato il concerto del 27 marzo nella chiesa di San Biagio di “100 corde: musica celtica e sudamericana a confronto attraverso l’arpa”. I prossimi appuntamenti con il Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi copriranno tutto l’arco del prossimo week end con quattro appuntamenti imperdibili. Il primo concerto si svolgerà domani, venerdì 16 aprile, alle 18 a Viterbo all’interno della chiesa del Gesù con il concerto dal titolo “Un solo cammino”.

Un insieme di musiche sudamericane presentate dall’argentina Evangelina Mascardi alla chitarra barocca e Lincoln Almada, originario del Paraguay, all’arpa gesuita e le percussioni. Sabato doppio appuntamento con il Festival: il primo alle 18 sempre a Viterbo nella chiesa di Santa Maria del Paradiso con la Corale Santa Maria dell’Edera, che presenterà il concerto “Ardo d’amore, e convienne cantare per una dama che me strugge el core”. Mentre alle 19 il Festival torna nella sua cornice originale, quella di Orte, dove nella chiesa di San Biagio si terrà il prestigioso concerto “Teatro in musica, recitar cantando” con Guido Morini al clavicembalo e Marco Beasley cantante solista. I due artisti, fondatori del complesso Accordone, sono mossi da un appassionato interesse per l’approccio musicologico ai problemi dell’interpretazione e per la musica vocale italiana dal Rinascimento al primo Settecento. L’esigenza di una interpretazione più vicina ai canoni seicenteschi ha mosso Beasley e Morini a proporre una sorta di regia del concerto, curando l’aspetto teatrale e trasformando il cantante in un personaggio.

L’ultimo concerto del fine settimana è quello di domenica 18 alle ore 18 nella chiesa di San Pellegrino a Viterbo dove sarà di scena il Trio Tayil con Alberto Poli al violino, Marco Corsi alla chitarra e Paola Trapè al violoncello, che presenteranno brani di Vivaldi, Corelli, Duarte, Dyens, Ibert, Demillac, Bach e Zenamon. Gli appuntamenti con il Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi riprenderanno a partire da domenica 2 maggio con nuovi emozionanti concerti nelle chiese storiche di Orte.

Fonte: On Tuscia

Nessun commento:

Posta un commento