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lunedì 17 settembre 2007

Arezzo: Rumeno deluso in amore si inventa un sequestro e viene denunciato

Un uomo di 40 anni di origini rumene è stato denunciato per procurato allarme e simulazione di reato dagli agenti della Polizia aretina.L’episodio è iniziato alla fine dello scorso anno, quando il rumeno telefona alla Polizia di Stato per denunciare il sequestro della moglie, una connazionale di 30 anni. Secondo la dichiarazione, un amico comune avrebbe sentito la donna chiedere aiuto da una finestra di un appartamento di Piazza Sant’Agostino, dopo di che di lei si sarebbero perse le tracce.Agli agenti che iniziano le indagini ci vuole poco tempo per verificare che il racconto è del tutto fantasioso e che la gelosia ha spinto l’uomo a compiere il disperato gesto di avvicinamento della ex compagna, che risulta non essere spostata con il connazionale ma con il quale l’uomo aveva comunque avuto una bambina, quindicenne al momento della denuncia.Nel frattempo comunque continuano le ricerche della donna sia dei poliziotti che del compagno innamorato che si reca porta a porta di alcune abitazioni dove presume di trovare la ex convivente.Sono i carabinieri della stazione di Monte San Savino a identificarla per primi in un’abitazione dove la ragazza stava prestando servizio di badante; ed a questo punto è lei stessa a far luce sull’accaduto e a chiarire i lati oscuri della vicenda.Adesso la donna se ne torna in Romania, credendo di chiudere qualsiasi rapporto con l’uomo il quale invece non si arrende e la raggiunge nel paese di origine.La coppia si chiarisce e i due tornano in Italia dove ad attenderli ci sono però gli agenti della Polizia aretina che dopo aver rintracciato l’uomo gli notificano la denuncia per procurato allarme e simulazione di reato rispedendolo in Romania.
VENERDÌ 14 SETTEMBRE 2007 19:37 - Alessandro Bindi
Fonte: Arezzo Notizie

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