La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
Informazioni utili per i romeni che vivono a Viterbo e per tutti i viterbesi e gli stranieri della Provincia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e sentirsi partecipi alla vita della città.

Bun gasit pe site!

Benvenuto!

domenica 30 settembre 2007

Imperia: convegno sulla posizione dei cittadini comunitari



La Città di Imperia, negli ultimi anni, ha visto aumentare in modo considerevole la popolazione residente proveniente da paesi stranieri, sia comunitari che extracomunitari.In particolare, a seguito dell’ingresso della Romania nella Comunità Europea, si è assistito ad un grande incremento della popolazione residente proveniente da quello stato. Ad oggi, i Rumeni regolarmente residenti a Imperia sono circa 300 e sono di gran lunga la comunità di cittadini comunitari più numerosa. Si pensi che in Liguria vi sono 20 mila rumeni, un milione in Italia, circa il 40% del totale dei cittadini rumeni che emigrano dal loro paese. In tale contesto, tenuto conto delle sempre maggiori competenze e funzioni assunte dai comuni in relazione alla gestione delle pratiche relative al soggiorno dei cittadini stranieri, il Comune di Imperia, Assessorato ai Servizi Demografici ed all’Immigrazione, unitamente all’ANUSCA ed alla Lega Italiana dei Rumeni in Italia, hanno organizzato per il 28 settembre a partire dalle ore 9, presso il centro Polivalente, un importante convegno di approfondimento della posizione dei cittadini comunitari residenti in Italia, della normativa oggi vigente, dei diritti e dei doveri dei cittadini comunitari residenti ed alle competenze dei Comuni, con particolare riferimento ai cittadini rumeni.“I principali problemi che i rumeni incontrano al loro ingresso in Italia sono inerenti il lavoro e la casa – ha dichiarato il Presidente della Lega Rumeni in Italia, Dott. Marian Mocanu -. Il 75% degli uomini viene impiegato nell’edilizia, mentre la maggior parte delle donne è assunta nella ristorazione e nell’assistenza alla persona”.“Invito tutti coloro che fossero interessati ad approfondire il tema a partecipare – ha detto l’Assessore ai Servizi Demografici e all’Immigrazione, Avv. Giuseppe Fossati - con invito specifico ai cittadini rumeni residenti in Imperia, anche tenuto conto del fatto che le istituzioni della Romania, sensibilizzate dal Presidente Mocanu, hanno manifestato un grande interesse per l’iniziativa, tanto che è prevista la presenza del Console Generale di Milano e di Torino, del Console Onorario di Genova, nonché di un rappresentante dell’Ambasciata di Roma”.E’ inoltre stata anticipata la presenza della televisione di stato rumena, che realizzerà un servizio sull’evento. A margine del convegno, inoltre, l’Assessore Fossati presenterà ‘Vademecum del cittadino Straniero, Comunitario e non comunitario’, realizzato dall’Assessorato ai Servizi Demografici al fine di mettere a disposizione degli stranieri che accedono agli sportelli comunali uno strumento di pronta ed immediata consultazione che raccolga le normative vigenti.“Per poter essere parte attiva e responsabile della comunità cittadina – ha aggiunto l’assessore Fossati - è indispensabile che lo straniero sia posto nella condizione di conoscere in modo completo quali siano i diritti ed i doveri connessi allo status di straniero residente. Il Vademecum vuole essere una prima risposta a tale esigenza, nell’auspicio che l’iniziativa possa contribuire ad una compiuta e cosciente integrazione dei cittadini stranieri che regolarmente lavorano e risiedono nella nostra città”.Riguardo all’altro lato della medaglia, quello più dolente, la delinquenza, il Presidente della Lega Rumeni in Italia ha smentito le affermazioni secondo le quali i rumeni sarebbero i più disonesti, argomentando che, vista l’alta percentuale di immigrati, la cronaca fornisce numeri assolutamente contenuti.“A tal proposito il Governo rumeno sta lavorando attivamente con l’Italia – ha concluso il Dott. Marian Mocanu -. La scorsa settimana c’è stato un incontro nella Prefettura di Genova con il primo segretario del primo Ministro rumeno, a seguito del quale è stato stabilito che numerosi poliziotti di Bucarest di recheranno in Italia per lavorare a fianco delle nostre forze dell’ordine per il reinserimento sociale. Chiunque violi la legge verrà allontanato dall’Italia e il Governo Rumeno si è impegnato ad assicurare il non rientro del soggetto in questione”.Il convegno, che per gli aderenti all’ANUSCA avrà valore anche di formazione professionale, è aperto a tutti i cittadini.Nella foto l’assessore Fossati con Marian Mocanu, durante la conferenza stampa di questa mattina
Daria Chieppa
Giovedì 27 Settembre 2007 ore 13:15

Fonte: Sanremo News

Nessun commento:

Posta un commento