Civita Castellana: Dieci istituti senza il dirigente scolastico

Cercasi disperatamente dirigente scolastico. Il primo settembre gli insegnanti prenderanno di nuovo servizio a scuola e si riuniranno per il primo Collegio dei docenti ma ancora non conoscono il nome della loro preside. L’incredibile episodio si sta verificando al I Circolo Didattico che comprende ben dieci plessi scolastici, tra cui uno a Faleria e uno a Calcata, con una popolazione studentesca di circa 700 alunni. Su questa incresciosa situazione interviene l’assessore ai Servizi Sociali e allo Sport Carlo Angeletti che afferma: «Sono molto preoccupato di questa incredibile vicenda perché fra qualche giorno dovrò convocare una riunione con i dirigenti scolastici dei due Circoli Didattici al fine di concordare una programmazione rivolta alle esigenze dei bambini riguardante l’attività sociale e quella motoria-sportiva. Rimango perplesso che il ministro della Pubblica Istruzione Fioroni e i suoi collaboratori non abbiano ancora risolto il problema della dirigenza nel I Circolo Didattico che costituisce una delle realtà scolastiche più grandi della Bassa Tuscia. Si tratta di un ritardo intollerabile che sta mandando in fibrillazione sia il corpo docente che i genitori. Mi auguro che si arrivi ad una soluzione immediata altrimenti si rischia di mettere in seria difficoltà sia il lavoro degli insegnanti, la loro organizzazione didattica che le tante famiglie e i loro figli. In questi ultimi quattro anni l’attuale dirigente scolastica Danila Annesi, che sta aspettando una comunicazione definitiva, ha effettuato un lavoro meritorio. Sono state avviate iniziative veramente utili come i corsi di inglese e italiano per adulti stranieri di lingua rumena per tutelare l’identità culturale dei bambini provenienti dalla Romania, il gratuito servizio di logopedia in collaborazione con Villa Immacolata di San Martino al Cimino, il protocollo di intesa con la Croce Rossa locale encomiato dall’assessore Rodano della Regione Lazio per la sua originalità ed utilità. Addirittura questo progetto è stato dichiarato «best practice» della nostra regione». Se nessuno intende scegliere la sede civitonica, riconfermare una preside che ha ben operato è la decisione migliore, anche per non ripetere la protesta animata dei genitori di Nepi.
venerdì 31 agosto 2007
Fonte: Il Tempo