Ciclista aggredito a Roma, giudizio immediato per il romeno

Gip dispone il processo. Accolte le richieste della Procurapostato

Roma, 5 set. (Apcom) - Giudizio immediato per Marcelo Relu, 18 anni, di nazionalità romena, che il 17 agosto scorso aggredì e rapinò, a Roma, Luigi Moriccioli, dirigente ospedaliero di 60 anni. Il giovane dovrà rispondere davanti ai giudici della IV sezione collegiale di rapina pluriaggravata e lesioni gravissime. Il processo inizierà il 6 novembre prossimo. Il giudice delle indagini preliminari, Enrico Imprudente, ha accolto la richiesta fatta dal pm Giuseppe Amato, presentata dopo la confessione di Relu rispetto a quanto avvenuto sulla pista ciclabile nei pressi di Tor di Valle.
Moriccioli, che abita nel quartiere Colli Portuensi e lavora come dirigente nell´economato del San Giovanni, è ancora ricoverato in ospedale, per fratture multiple al cranio e un ematoma. E' anche stato per un periodo in coma farmacologico. Il giorno dell'aggressione era uscito per una pedalata con la sua mountain-bike, alcuni amici non vedendolo arrivare per cena hanno avvertito la polizia. Gli agenti della sezione omicidi della squadra mobile della Questura hanno avvertito la moglie e le due figlie, che si trovavano in Sardegna.
"Chi lo ha ridotto così merita la galera a vita - si è sfogata la figlia Roberta - lo hanno picchiato a sangue solo per rubargli la bicicletta. Ma in che mondo viviamo? La vita di una persona vale davvero così poco?". Relu avrebbe atteso il signor Luigi nascosto tra le sterpaglie e, dopo averlo colpito con un palo di legno divelto dalla staccionata, non trovando soldi né oggetti di valore, gli ha rubato il cellulare prima di scappare.
Fonte: Alice.Notizie