La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
Informazioni utili per i romeni che vivono a Viterbo e per tutti i viterbesi e gli stranieri della Provincia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e sentirsi partecipi alla vita della città.

Bun gasit pe site!

Benvenuto!

domenica 18 novembre 2007

I romeni condannati in Italia sconteranno la pena in Romania


SICUREZZA / ACCORDO BILATERALE
"I romeni condannati in Italia potranno scontare la pena in patria"
Firmato l'accordo tra il ministro della giustizia e il collega rumeno Alexandru Tudor Chiuariu: "Si stabilisce la presenza del magistrato di collegamento tra i due Paesi. Con questo protocollo si dà avvio a un flusso che riguarda i detenuti in carcere in Italia e che hanno ricevuto un decreto di espulsione"

Benevento, 17 novembre 2007 - Il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, ha firmato questa mattina un protocollo d'intesa con il collega rumeno Alexandru Tudor Chiuariu. Due le novità che riguardano i rapporto giudiziari tra i due paesi: la nascita del magistrato di collegamento fra Italia e Romania e la possibilità di far scontare a detenuti condannati in Italia e soggetti a espulsione la pena carceraria in Romania.
A spiegare il contenuto dell'accordo bilaterale i due ministri della Giustizia oggi in una conferenza stampa a Benevento, nella quale hanno ribadito entrambi la necessità di "lavorare per la sicurezza" e prevenire "ogni accenno xenofobo" perché pericoloso per il futuro dell'Europa e per entrambi i paesi.
"Oggi - ha esordito Mastella in qualità di padrone di casa - è una buona giustizia, perché è stato firmato un accordo che stabilisce la presenza del magistrato di collegamento tra Italia e Romania". Questo, per il ministro, è sinonimo di "una cooperazione giudiziaria molto più stretta" fra i due paesi. "Le polizie di Italia e Romania - ha detto il Guardasigilli - già collaborano. Da oggi lo faranno anche e maggiormente i magistrati, nel quadro - ha sottolineato - delle iniziative comuni nel contrasto alla criminalità".

"C'è poi - ha proseguito il ministro - un'altra novità: con questo protocollo si dà avvio a un flusso che riguarda i detenuti in carcere in Italia e che hanno ricevuto un decreto di espulsione dal nostro paese. Da oggi andranno a scontare la pena detentiva in Romania e questo dovrà essere una forma di deterrente a ogni tipo di crimine".
Infine, il ministro italiano ha ribadito il "massimo accordo con il giovane collega rumeno" e, inoltre ha anticipato che "a breve verrà firmato un accordo, anche con i ministeri degli Esteri, che riguarda la giustizia minorile. Ringraziamo la Romania per l'ospitalità che ha dato a tante imprese italiane e quei cittadini rumeni che assistono tanti italiani e che danno linfa e vigore al nostro tessuto economico".
Fonte: Quotidiano.net

Nessun commento:

Posta un commento