La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
Informazioni utili per i romeni che vivono a Viterbo e per tutti i viterbesi e gli stranieri della Provincia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e sentirsi partecipi alla vita della città.

Bun gasit pe site!

Benvenuto!

domenica 18 novembre 2007

Nel Lazio 76mila i romeni residenti


IMMIGRATI: NEL LAZIO 330MILA RESIDENTI, +20% NEL 2007
(AGI) - Roma, 16 nov. - Hanno raggiunto quota 330mila gli immigrati residenti nella regione Lazio, con una crescita nel 2007, rispetto all’anno precedente, del 20%. L’incremento maggiore si registra nella provincia di Roma, dove i residenti sono cresciuti del 22,1% raggiungendo le 278mila unita’. E’ quella romena la comunita’ piu’ numerosa, con 76mila presenze pari al 23% del totale e al 16,1% in piu’ rispetto all’anno precedente. Seguono la comunita’ filippina, con 25.893 residenti (per il 61,5% donne), pari al 7,8% del totale e a un +39,7% rispetto 2006; quella polacca (19.036 unita’ pari al 5,8% del totale e +18,7% sul 2006), che nel 2007 supera la comunita’ albanese (18.389 residenti, pari al 5,6% del totale e +8,6% rispetto al 2006). I dati emergono dal rapporto Eures 2007, presentato a Palazzo Valentini.
Alla crescita dei residenti stranieri corrisponde anche una piu’ alta incidenza sulla popolazione totale, che sale nel Lazio a 6 stranieri ogni 100 residenti (5 in Italia), con il valore piu’ alto nella provincia di Roma (6,9%, che sale al 7,4% nella Capitale a fronte del 6,1% negli altri comuni). Sono tutti in provincia di Roma anche i dieci comuni con la piu’ alta presenza di residenti stranieri: Sacrofano, Filacciano e Ponzano Romano (12,6%), cui seguono Trevignano Romano (12,3%), Ladispoli (11,9%), Sant’Angelo Romano (11,7%), Campagnano di Roma (11,3%), Pisoniano (11,1%), Marcellina (11%) e Magliano Romano (10,8%).
Nelle scuole della regione, poi, gli studenti stranieri sono oltre 42mila, cresciuti del 15,5% nell’anno scolastico 2005/2006; la loro incidenza e’ pari a 5,2 ragazzi stranieri ogni 100 iscritti (contro una media italiana del 4,8%). I valori piu’ alti si registrano ancora una volta a Roma che, insieme a Viterbo, ha un’incidenza del 5,8%. Tra i diversi gradi di istruzione, sono le scuole elementari a registrare la piu’ alta incidenza di iscritti stranieri (6,3%, che salgono al 7,2% a Viterbo e al 7% a Roma), seguite dalle medie inferiori (6,1%), dalle materne (4,3%) e dalle superiori (3,9%).Quanto all’universita’, infine, nell’anno accademico 2005-2006 gli stranieri iscritti negli atenei laziali sono stati 7.237, pari al 2,9% del totale. Il 19,4% degli studenti stranieri (1.405 in valori assoluti) e’ iscritto alla facolta’ di Medicina e chirurgia, dove l’incidenza degli iscritti stranieri e’ pari a 5,8 ogni 100. Nelle preferenze degli studenti stranieri seguono le facolta’ di Lettere e filosofia (16,9%), Economia (10,5%), Ingegneria (9,1%), Giurisprudenza (8,1%) e Architettura (7,5%).
Gli imprenditori stranieri, nel Lazio, sono 51.779 (pari al 5,9% del totale): di essi oltre 41mila sono extracomunitari. E’ Roma la provincia con il piu’ alto grado di multietnicita’ visto che il 6,5% (42.573) delle sue cariche imprenditoriali e’ ricoperto da stranieri; seguono Frosinone (3.234 pari al 5%), Latina (3.566 pari al 4,5%), Viterbo (1.809 pari al 3,2%) e Rieti con 2,8 stranieri ogni 100 imprenditori (597 in valori assoluti). (AGI)Cli
Fonte: Diritto-Oggi.

Nessun commento:

Posta un commento