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sabato 24 maggio 2008

Il presidente del Consiglio Tariceanu: "Far conoscere i romeni, cittadini per l'unione, il progresso, la solidarietà"


Roma 23 Maggio 2008
di Donatella Papi

"Vogliamo migliorare la conoscenza dei romeni in Italia, riaffermare i valori storici e culturali che ci uniscono e le difficoltà che ci vedono collaborativi per affrontare i problemi e prevenire le emergenze. Dobbiamo creare una rete di comunicazione e informazione degli stranieri in Italia che diventi una tribuna di dialogo per identificare le questioni, offrire soluzioni e risolverle".
A volere tutto questo è stato il presidente del Consiglio romeno, Calin Popescu Tariceanu, che in questi giorni è in contatto con le autorità italiane ed europee per affrontare le emergenze ma anche incidere nella comunicazione di un'Europa delle istituzioni unite. Per questo si svolgerà il primo Forum delle Comunità Romene in Italia a Milano il 24 e 25 maggio all'Hotel Melia (Via Massaccio).
Alla due giornati dei "romeni in Italia" è presente il Segretario di Stato Mihai Gheorghiu, oggi ricevuto a Milano dal Sindaco Letizia Moratti, il quale ha sottolineato la necessità di misure ferme per il controllo degli stranieri, ma ha anche indicato la necessità di affermare i valori delle identità, l'importanza degli scambi culturali e produttivi, l'affermazione della libera circolazione dei cittadini dentro i parametri europei. "Le discriminazioni vanno impedite e occorre ristabilire una corretta informazione", ha detto Gheorghiu.
L'incontro avviene all'indomani dell'introduzione delle nuove misure contenute nel pacchetto sicurezza, varato dal primo Consiglio dei Ministri presieduto dal premier Silvio Berlusconi. Il presidente del Consiglio romeno, Calin Popescu Tariceanu, che ha avuto colloqui con il ministro degli Esteri Frattini e le istituzioni italiane, ha voluto riunire tutte le Associazioni e gli operatori romeni in Italia per fare il punto sui risultati positivi raggiunti dalla grande comunità presente nel nostro Paese: circa ottocentomila persone di cui la maggior parte molto ben inseriti, con contratti di lavoro stabili oltre ai ai tanti italiani, aziende e singoli, che stannno lavorando in Romania.
All'incontro prenderanno parte un rappresentante del Presidente della Romania Trainan Basescu, l'Ambasciatore di Romania in Italia, Răzvan Victor Rusu, l'Ambasciatore italiano in Romania, Daniele Mancini, il Console generale, Tiberiu Mugurel Dinu, i direttori generali dei principali dicasteri romeni: esteri, commercio, lavoro. Parteciperà anche il Segretario generale del Dipartimento per l'Infanzia.
Per le autorità italiane sono invitati il Sindaco di Milano Letizia Moratti, il Prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi e il Questore Vincenzo Indolfi.
L'obiettivo dell'incontro è rappresentare la volontà del governo romeno nei confronti dell'Italia e dei partner d'Europa nell'impegno e collaborazione per fare dell'allargamento occasione di sviluppo e rafforzamento dei valori comuni e delle sicurezze comuni. Per questo l'incontro ha anche l'obiettivo di ascoltare la voce delle Associazioni raccogliendo le esperienze sin qui fatte e indicando una tabella di priorità: dalla formazione dei cittadini romeni come cittadini europei, al lavoro, alle eccellenze nei vari campi, alle soluzioni per arginare violenza e disparità. Si parlerà in particolare anche della questione dei Rrom offrendo una visione nuova di integrazione e regolamentazione.
Fonte: Comincialitalia.net

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