Secondo la Fondazione Agnelli
ALL'INIZIO DEL 2008 I FIGLI DI IMMIGRATI SARANNO UN MILIONE
Crescono in Italia a ritmo accelerato le seconde generazioni provenienti dalle migrazioni. Secondo un'elaborazione della Fondazione Giovanni Agnelli, a partire da dati Istat e da fonti anagrafiche, i figli degli immigrati (inclusi quelli di coppie miste) nel nostro Paese erano stimabili intorno alle 900.000 persone al 1 gennaio del 2007. Per effetto dei ricongiungimenti familiari e delle nuove nascite (nelle grandi citta' del Nord, un nato su tre e' straniero), si puo' ritenere che i figli degli immigrati varcheranno la soglia del milione nei primi mesi del 2008, con tre-quattro anni d'anticipo rispetto alle previsioni. Le cause di questa accelerazione, spiega lo studio della Fondazione Agnelli, vanno ricercate principalmente negli effetti differiti della grande regolarizzazione del 2002-3, che ha dato stabilita' giuridica, lavorativa e abitativa a numerose famiglie immigrate, e al parallelo rafforzamento dei flussi migratori intra-europei, con l'espansione molto rapida della comunita' romena. E' presumibile, si osserva ancora, che il trend di crescita non sia destinato a mantenere questi ritmi, ma "fin d'ora occorre che opinione pubblica e forze politiche riflettano seriamente su questo milione di giovani e giovanissimi - una ventunesima regione italiana - che rappresentano un'importante risorsa di energia e di vitalita' per un'Italia economicamente e demograficamente poco dinamica, ma la cui crescita, formazione e integrazione nella nostra societa' non sono scontate e pongono anzi problemi da anticipare e da gestire con lungimiranza".
(AGI) - Torino, 23 ott. -
ALL'INIZIO DEL 2008 I FIGLI DI IMMIGRATI SARANNO UN MILIONE
Crescono in Italia a ritmo accelerato le seconde generazioni provenienti dalle migrazioni. Secondo un'elaborazione della Fondazione Giovanni Agnelli, a partire da dati Istat e da fonti anagrafiche, i figli degli immigrati (inclusi quelli di coppie miste) nel nostro Paese erano stimabili intorno alle 900.000 persone al 1 gennaio del 2007. Per effetto dei ricongiungimenti familiari e delle nuove nascite (nelle grandi citta' del Nord, un nato su tre e' straniero), si puo' ritenere che i figli degli immigrati varcheranno la soglia del milione nei primi mesi del 2008, con tre-quattro anni d'anticipo rispetto alle previsioni. Le cause di questa accelerazione, spiega lo studio della Fondazione Agnelli, vanno ricercate principalmente negli effetti differiti della grande regolarizzazione del 2002-3, che ha dato stabilita' giuridica, lavorativa e abitativa a numerose famiglie immigrate, e al parallelo rafforzamento dei flussi migratori intra-europei, con l'espansione molto rapida della comunita' romena. E' presumibile, si osserva ancora, che il trend di crescita non sia destinato a mantenere questi ritmi, ma "fin d'ora occorre che opinione pubblica e forze politiche riflettano seriamente su questo milione di giovani e giovanissimi - una ventunesima regione italiana - che rappresentano un'importante risorsa di energia e di vitalita' per un'Italia economicamente e demograficamente poco dinamica, ma la cui crescita, formazione e integrazione nella nostra societa' non sono scontate e pongono anzi problemi da anticipare e da gestire con lungimiranza".
(AGI) - Torino, 23 ott. -
Fonte: Agi News On
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