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venerdì 8 febbraio 2008

Sembra segnata la sorte del decreto sicurezza

6 febbraio 2008
Via allo scioglimento delle Camere: decreto sicurezza e correttivo comunitari travolti da un insolito destino?
Mentre sembra segnata la sorte del decreto sicurezza, il decreto che modifica le disposizioni su ingresso e soggiorno dei comunitari attende per oggi il parere della I Commissione.
Sembra segnata la sorte del decreto legge n. 249 del 29 dicembre 2007 sulle misure urgenti in materia di espulsione e di allontanamento per terrorismo e per motivi imperativi di pubblica sicurezza. Il provvedimento, che il Governo aveva emanato dopo che il precedente decreto legge n. 181 del 1° novembre 2007 era stato lasciato decadere per l’impossibilità della conversione entro i fatidici sessanta giorni, con ogni probabilità subirà la stessa sorte in quanto sembra difficile immaginare che in Senato l’ex maggioranza possa trovare i numeri per approvarlo.
Come conseguenza immediata l’annullamento di tutti i provvedimenti di espulsione adottati ed il ritorno alla competenza del giudice di pace a decidere sulle convalide e sui ricorsi dei cittadini extracomunitari.
Probabilmente questo secondo aspetto rappresenterà la pagina più riprovevole di una scelta riformatrice che forse sarebbe dovuta avvenire attraverso un ordinario iter parlamentare, proprio per evitare - come invece accadrà - inopportune e dannose ripercussioni sull’organizzazione degli uffici giudiziari.
Destino diverso, invece, per il decreto correttivo del decreto legislativo n. 30/2007 - che tra l’altro dovrebbe introdurre la facoltà del cittadino europeo di dichiarare la sua presenza ad un ufficio di polizia - in quanto è atteso per oggi il parere favorevole della Commissione prima della Camera di deputati.(Red.)
Fonte: Immigrazione Oggi.

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