La tabella con i valori aggiornati dall’Inps. Servirà per tutti i versamenti dell’anno, a partire da quello per gennaio-marzo
Roma – 31 gennaio 2008 - Come ogni anno, l’Inps ha rivalutato i contributi per colf, badanti, baby sitter e altri lavoratori domestici. Qui sotto trovate la tabella con i nuovi valori in vigore per tutto il 2008. Il contributo è determinato in base alla retribuzione e all'orario di lavoro: se quest'ultimo non supera le 24 settimanali, è commisurato a tre diverse fasce di retribuzione oraria; se invece l'orario di lavoro settimanale supera le 24 ore, il contributo dovuto è fisso (oltre che sensibilmente più basso), qualunque sia l'importo della retribuzione oraria. Il datore di lavoro deve versare l'intero importo del contributo, compresa la quota a carico del lavoratore, che potrà poi essere trattenuta dalla busta paga. Ai valori qui sotto bisognerà fare riferimento per i contributi relativi al trimestre gennaio-marzo 2008, che andranno versati tra il primo e il 10 aprile prossimi.
Per retribuzione oraria effettiva si intende la retribuzione oraria di fatto concordata tra le parti, la tredicesima mensilità (gratifica natalizia) ripartita in misura oraria e, nel caso del lavoratore convivente, anche il valore convenzionale del vitto e alloggio sempre ripartito in misura oraria.
Fonte: Stranieri in Italia.
Colf e badanti: in vigore i nuovi minimi retributivi
Aumentati gli stipendi base per le 8 categorie previste dal contratto collettivo. Ecco le tabelle
1 febbraio 2008 - Dal primo gennaio scorso gli stipendi base di colf, badanti e babysitter sono stati ritoccati al rialzo. È l’effetto del nuovo contratto per il lavoro domestico, che ha spalmato gli aumenti in due tranche, tra marzo 2007 e l’inizio di quest’anno.
Il contratto inquadra i lavoratori in otto livelli, a seconda delle mansioni che svolgono. La "scala" parte dai collaboratori domestici alle prime armi e arriva a chi, dopo un'adeguata formazione professionale, assiste persone non autosufficienti.
Ecco le tabella con i nuovi minimi:
Fonte: Stranieri in Italia.
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