La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
Informazioni utili per i romeni che vivono a Viterbo e per tutti i viterbesi e gli stranieri della Provincia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e sentirsi partecipi alla vita della città.

Bun gasit pe site!

Benvenuto!

martedì 1 gennaio 2008

Grande successo della cucina italiana in Romania


Grande successo della cucina italiana in Romania, grazie ai corsi di ALMA
Pubblicato da Alberto il 28 Dicembre 2007.

In Alma si parla di “Laboratorio Romania”, perché il Paese, molto legato all’Italia per tanti aspetti a cominciare dalla lingua, è emblematico di quanto sta avvenendo in molti paesi dell’Est Europa sul piano della gastronomia e della cucina.La Romania sta vivendo una fase di grande sviluppo economico e di benessere.
Da qui la ricerca di nuovi modelli per la qualità della vita e dei consumi. Sui rumeni e sulle popolazioni dell’Est in genere, la cultura italiana esercita un fascino notevole e la cucina italiana un’attrazione particolare. Così aprono molti ristoranti “italiani”, ma scarseggia la professionalità, mancano cuochi preparati. Questo ciò che l’Ambasciatore Italiano a Bucarest Daniele Mancini ha trasmesso ad Alma in occasione della sua visita a Colorno di un anno fa.
Sono seguiti quindi alcuni viaggi a Bucarest del presidente della Scuola Albino Ivardi Ganapini, del direttore didattico Luciano Tona e del professor Andrea Sinigaglia, che hanno posto le basi per una proficua collaborazione tra Alma e la Romania.L’ufficio Ice di Bucarest, in particolare, si è mostrato sensibile al progetto di esportare e insegnare la cucina italiana in Romania.
E’ nato così il primo corso di cucina italiana tenuto da Alma per 32 cuochi rumeni, che si è svolto a Bucarest dal 19 al 23 novembre. Le lezioni sono state tenute, in modo magistrale, da parte dello chef docente di Alma Michele Magada.
«C’è un grande bisogno di conoscere i prodotti italiani – ha precisato l’importatore Fabio Albisetti, che ha collaborato all’organizzazione – e soprattutto le tecniche di cucina. E’ un terreno quasi vergine sui cui c’è da fare molto lavoro, su un potenziale sicuramente interessante per l’Italia».
La moglie dell’Ambasciatore, Anna Rita Mancini, ha voluto presenziare alla consegna degli attestati e al pranzo di gala in onore dei partecipanti, dicendosi convinta del successo che avrà la nostra gastronomia in terra rumena se sapremo sviluppare il lavoro di formazione. La partnership tra Italia e Romania è destinata a continuare e per il 2008 sono già in programma una serie importante di attività formative.
Fonte: Mondo del gusto.

Nessun commento:

Posta un commento