Inaugurato a Torino il nuovo Consolato di Romania

3/12/2007
Inaugurato il Consolato di Romania
La sede del Consolato Generale di Romania, in via Ancona 7 a Torino

TORINO - Atteso da anni da quella che oggi rappresenta la comunità straniera più numerosa del capoluogo piemontese, è stato inaugurato questa mattina il Consolato di Romania a Torino, che ha trovato sede in via Ancona, nel quartiere Barriera di Milano. A tagliare il nastro, affiancato dal console Alexandru Dumitrescu, è stato il ministro degli Affari estri romeno Adrian Cioroianu, sottolineando che «questa istituzione mancava davvero e le persone che arrivano al consolato sono sempre più numerose, per questo mi fa piacere essere qui».
A chi gli ricordava gli avvenimenti degli ultimi mesi, in particolare il tragico episodio di Roma con l’aggressione e l’omicidio di Giovanna Reggiani, il ministro ha osservato che «siamo molto rammaricati per quanto è successo e la mia presenza qui è anche perchè si distingua quella minoranza esigua che danneggia molto la maggioranza di noi che lavora onestamente portando il suo contributo all’Italia». Il ministro degli Affari esteri ha ancora sottolineato che «la chiave del successo è la collaborazione fra i nostri due governi».
«È vero -ha aggiunto Cioroianu- che forse è iniziata un pò tardi ma ora è attiva». Il ministro degli Esteri romeno ha poi aggiunto: «La mia presenza vorrei che fosse anche un segnale per i romeni che vivono a Torino e che sanno che c’è un luogo a cui possono appoggiarsi, che si prende cura di loro e dove possono trovare assistenza giuridica». Ciorioianu ha raccontato la vicenda di un bimbo romeno che vive in Italia, che «è tornato da scuola in lacrime perchè i suoi compagni gli avevano detto che fa parte di un popolo di assassini. È evidente che non è così e per questo chiedo ai media e al mondo politico di fare in modo che non ci siano generalizzazioni, perchè le lacrime di quel bambino non possono essere riscattate».
Fonte: La Stampa