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sabato 1 marzo 2008

L’8 marzo alle Terme dei Papi la “Festa del Marzolino”, nel segno dell’integrazione e dell’amicizia


COMUNICATO STAMPA

L’8 MARZO ALLE TERME DEI PAPI LA “FESTA DEL MARZOLINO”, NEL SEGNO DELL’INTEGRAZIONE E DELL’AMICIZIA

E’ stata presentata mercoledì scorso nella sede di “Viterbo con Amore”, la Festa del Marzolino, un pomeriggio di amicizia e integrazione.
Organizzato dall’associazione di volontariato “Viterbo con Amore” in collaborazione con l’Unicef, il provveditorato agli studi di Viterbo, il 3° circolo didattico dell’Ellera, il Cesv e Spes e la Cna, l'evento si svolgerà sabato 8 marzo nella sala conferenze delle Terme dei Papi.
"Il 2008 è l’anno europeo del dialogo interculturale - ha ricordato in fase di presentazione il presidente di “Viterbo con Amore”, Pino Genovese - e per questo la nostra associazione ha voluto accogliere questa proposta della comunità romena di Viterbo.
Naturalmente, appena accettato l’invito, abbiamo cercato di coinvolgere il maggior numero di associazioni e enti per far in modo che la sinergia che da sempre ci lega possa rafforzare i nostri rapporti ma soprattutto la nostra rete di solidarietà".
In Romania il 1°marzo è tradizionalmente considerato il primo giorno della primavera e nella settimana che va dal primo all’otto è d’uso regalare alle donne i “marzolini”, ciondoli realizzati con vari materiali legati a fiocco da un cordoncino (intrecciato con un filo bianco e uno rosso, unico elemento che deve essere presente nella costituzione del marzolino) di canapa, lana o cotone, a rappresentare l’inverno e la primavera.
Chi regala il marzolino lo appunta sul vestito della donna all’altezza del cuore, come simbolo di buona fortuna per l’intero anno.
"L’idea - spiega la promotrice dell’iniziativa, Catalina Sava - nasce dal voler condividere con la città di Viterbo questa ricorrenza romena sia come elemento di integrazione, sia per far rivivere ai bambini romeni questo momento di festa. Un grazie particolare lo rivolgo a tutte le famiglie dei bambini ma in particolar modo alle insegnanti che hanno accolto questa proposta con grande entusiasmo".
La parola è poi passata alla presidente dell’Unicef Viterbo, Teresa Perfetto. "Dove ci sono i bambini e gli adolescenti noi non possiamo venir meno di dare una mano. Dare la possibilità alle persone di fare nuove conoscenze e apprendere nuovi valori è sempre molto costruttivo".
Contento dell’iniziativa anche presidente del 3° circolo didattico dell’Ellera, Eugenio Rastrelli: "Una scuola che si chiude in se stessa non serve a nulla – afferma – quindi è estremamente utile partecipare a questo tipo di iniziative visto che l’insegnamento non è solo quello che proviene dai libri ma anche quello che viene proposto dalle tradizioni".
I marzolini, creati dai bambini, nel corso del pomeriggio dell’8 marzo verranno esposti e i migliori tre verranno premiati. Riconoscimenti verranno dati anche alle tre migliori creazioni letterarie, che avranno come tema sempre quello dell’integrazione, e ai tre migliori disegni. Si passerà, poi, alla recita delle poesie, nelle due lingue, e all’esibizione del coro.
A tutti i bambini partecipanti, invece, verrà consegnata la medaglia d’onore della Regione Lazio.
Seguirà uno spettacolo musicale di intrattenimento per piccoli e grandi con un gruppo folcloristico diretto da Gabriel Pârjolea e appartenente all’associazione di promozione sociale e culturale Ascir Spirit Romanesc di Roma.
Potranno essere acquistati i marzolini realizzati dal laboratorio Artistica di Viterbo; il ricavato andrà per un obiettivo di integrazione individuato dall’Unicef. Infine si potranno gustare i macinici (macinetti), dolce tradizionale romeno, prodotto per l’occasione, secondo la ricetta tradizionale, da Antonio Carbone, della pasticceria Catanese, del capoluogo.
"Noi come Cna – dice il segretario, Adalberto Meschini – siamo stati sempre molto sensibili a temi quali l’accoglienza e l’integrazione e per questo abbiamo risposto anche questa volta con entusiasmo coinvolgendo due aziende viterbese come il Laboratorio Artistica di Viterbo e la pasticceria Catanese".
Per tutte le informazioni, si può contattare l’associazione “Viterbo con Amore” (sede in Via Cavour, 97), allo 0761.220168.
Nella prima foto: Catalina Sava (autrice blog La comunità romena di Viterbo), Teresa Perfetto (Presidente Unicef Viterbo) e Pino Genovese (Presidente Viterbo con Amore Onlus).Nella seconda foto: Catalina Sava (promotrice iniziativa), Pino Genovese (presidente Viterbo con Amore), Eugenio Rastrello (presidente 3° cicolo didattico Ellera) e Adalberto Meschini (segretario della Cna).

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