Domenica 09 Marzo 2008
Spettacoli coi bambini in primo piano alle Terme dei Papi. E alla fine tanti premi per tutti
Un pomeriggio all’insegna dell’amicizia
Viterbo con amore e Unicef protagonisti del “Marzolino”
Pubblico delle grandi occasioni per la “Festa del Marzolino”, manifestazione organizzata dall’associazione di volontariato “Viterbo con Amore” in collaboraziione con l’Unicef, il Cesv e Spes, il Provveditorato agli studu, e la Cna, andata in scena nel pomeriggio di ieri nella sala delle conferenze delle Terme dei Papi. Un pomeriggio all’insegna dell’integrazione e della amicizia che ha visto i tanti bambini del 3° circolo di dattico dell’Ellera esibirsi con poesie e canti italiani e romeni. A completare l’incontro, il gruppo Folcloristico “Dor Calator” di Roma che si è esibito con danze tradizionali romene. In chiusura la consegna dei riconoscimenti, da parte delle autorità presenti, ai tanti bambini che hanno realizzato i marzolini nell’ambito del progetto interculturale del martisor e alle loro insegnati che li hanno assistiti con tanta abnegazione e entusiasmo.
di MARCO GIULIANELLI
Un pomeriggio all’insegna dell’ amicizia e dell’integrazione. Grande successo di pubblico per la “Festa del Marzolino”, manifestazione organizzata dall’associazione di volontariato “Viterbo con Amore” in collaborazione con l’Unicef, il Provveditorato agli studi, il terzo circolo didattico dell’Ellera, il Cesv e Spes e la Cna, che si è svolta ieri nella sala conferenze delle Terme dei Papi, con l’intento di promuovere l’integrazione e festeggiare l’arrivo della primavera.
Da sempre in Romania il 1° marzo è considerato il primo giorno della primavera e, nella settimana che va dal primo all’otto marzo, è tradizione regalare alle donne i “marzolini”, piccoli ciondoli realizzati con vari materiali legati a fiocco da un cordoncino, intrecciato con un filo bianco e uno rosso, di canapa, lana o cotone, a rappresentare appunto l’inverno che lascia il posto alla primavera.
Numeroso il pubblico che ha potuto ammirare le tante esibizioni dei bambini del terzo circolo didattico dell’Ellera, che si sono impegnati a recitare e cantare poesie e canzoni a tema. Il pomeriggio si è aperto con l’esibizione dei clown del gruppo “Amici di Galliana”, che hanno messo in scena alcuni sketch che hanno fatto divertite grandi e piccoli. Si è proseguito poi con le esibizioni dei bambini: che in apertura hanno suonato con flauto e violino “L’inno alla gioia” di Beethoven, diventato ormai inno ufficiale della Comunità europea e per questo inserito nel programma. Si è poi proseguito con la recita delle poesie, in entrambe le lingue, e chiuso con l’esibizione del coro. E’ stata poi la volta del gruppo folcloristico “Dor Calator”, diretto da Gabriel Pârjolea e appartenente all’associazione di promozione sociale e culturale Ascir Spirit Romanesc di Roma, che si è esibito con danze e canzoni prettamente romene. In chiusura, è stata la volta della consegna dei tanti riconoscimenti andati a tutti i bambini presenti, premiati dal presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, dal consigliere regionale Giuseppe Parroncini, dal segretario dell Cna di Viterbo Adalberto Meschini e dalla presidente dell’Unicef Teresa Perfetto. Riconoscimenti inoltre sono andati alle maestre della scuola dell’Ellera che con tanta abnegazione hanno aiutato i bambini a realizzare i tanti marzolini che sono stati esposti nella sala per l’intero pomeriggio.
Fonte: Il Messaggero.
Spettacoli coi bambini in primo piano alle Terme dei Papi. E alla fine tanti premi per tutti
Un pomeriggio all’insegna dell’amicizia
Viterbo con amore e Unicef protagonisti del “Marzolino”
Pubblico delle grandi occasioni per la “Festa del Marzolino”, manifestazione organizzata dall’associazione di volontariato “Viterbo con Amore” in collaboraziione con l’Unicef, il Cesv e Spes, il Provveditorato agli studu, e la Cna, andata in scena nel pomeriggio di ieri nella sala delle conferenze delle Terme dei Papi. Un pomeriggio all’insegna dell’integrazione e della amicizia che ha visto i tanti bambini del 3° circolo di dattico dell’Ellera esibirsi con poesie e canti italiani e romeni. A completare l’incontro, il gruppo Folcloristico “Dor Calator” di Roma che si è esibito con danze tradizionali romene. In chiusura la consegna dei riconoscimenti, da parte delle autorità presenti, ai tanti bambini che hanno realizzato i marzolini nell’ambito del progetto interculturale del martisor e alle loro insegnati che li hanno assistiti con tanta abnegazione e entusiasmo.
di MARCO GIULIANELLI
Un pomeriggio all’insegna dell’ amicizia e dell’integrazione. Grande successo di pubblico per la “Festa del Marzolino”, manifestazione organizzata dall’associazione di volontariato “Viterbo con Amore” in collaborazione con l’Unicef, il Provveditorato agli studi, il terzo circolo didattico dell’Ellera, il Cesv e Spes e la Cna, che si è svolta ieri nella sala conferenze delle Terme dei Papi, con l’intento di promuovere l’integrazione e festeggiare l’arrivo della primavera.
Da sempre in Romania il 1° marzo è considerato il primo giorno della primavera e, nella settimana che va dal primo all’otto marzo, è tradizione regalare alle donne i “marzolini”, piccoli ciondoli realizzati con vari materiali legati a fiocco da un cordoncino, intrecciato con un filo bianco e uno rosso, di canapa, lana o cotone, a rappresentare appunto l’inverno che lascia il posto alla primavera.
Numeroso il pubblico che ha potuto ammirare le tante esibizioni dei bambini del terzo circolo didattico dell’Ellera, che si sono impegnati a recitare e cantare poesie e canzoni a tema. Il pomeriggio si è aperto con l’esibizione dei clown del gruppo “Amici di Galliana”, che hanno messo in scena alcuni sketch che hanno fatto divertite grandi e piccoli. Si è proseguito poi con le esibizioni dei bambini: che in apertura hanno suonato con flauto e violino “L’inno alla gioia” di Beethoven, diventato ormai inno ufficiale della Comunità europea e per questo inserito nel programma. Si è poi proseguito con la recita delle poesie, in entrambe le lingue, e chiuso con l’esibizione del coro. E’ stata poi la volta del gruppo folcloristico “Dor Calator”, diretto da Gabriel Pârjolea e appartenente all’associazione di promozione sociale e culturale Ascir Spirit Romanesc di Roma, che si è esibito con danze e canzoni prettamente romene. In chiusura, è stata la volta della consegna dei tanti riconoscimenti andati a tutti i bambini presenti, premiati dal presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, dal consigliere regionale Giuseppe Parroncini, dal segretario dell Cna di Viterbo Adalberto Meschini e dalla presidente dell’Unicef Teresa Perfetto. Riconoscimenti inoltre sono andati alle maestre della scuola dell’Ellera che con tanta abnegazione hanno aiutato i bambini a realizzare i tanti marzolini che sono stati esposti nella sala per l’intero pomeriggio.
Fonte: Il Messaggero.
faccio i complimenti alla comunita'romena che con questi eventi fa avvicinare le due culture latine(romeno-italiane).purtroppo in italia molti pensano che i romeni sono tutti zingari!!!
RispondiElimina