29/04/2008
Viterbo attiva due sportelli di “Mediazione interculturale” per fornire agli immigrati della provincia informazioni utili e corrette sui diritti e sui servizi sanitari. Un’iniziativa necessaria visto il numero sempre crescente di stranieri nel territorio viterbese, che ha registrato (dati Caritas) un numero di immigrati nella provincia di Viterbo pari a 18400, dato che tuttavia esclude il numero di cittadini neo comunitari non iscritti al Servizio Sanitario Regionale.
Due gli sportelli dunque: uno presso la Cittadella della salute (telefono 0761-236696) e uno presso il Consultorio di Viterbo (numero di telefono 0761-24236).
Compito dei mediatori culturali quello di fungere da ponte fra la cultura italiana e quella degli immigrati e neo comunitari. Un’iniziativa messa in piedi grazie alla collaborazione di medici pediatri e di famiglia; sono stati inoltre elaborati e diffusi un vademecum plurilingue sulla tutela della salute materno-infantile e una guida ai servizi socio-sanitari, redatta in collaborazione col comune di Viterbo.
Fonte: Parsifal Consorzio di Cooperative Sociali.
Viterbo attiva due sportelli di “Mediazione interculturale” per fornire agli immigrati della provincia informazioni utili e corrette sui diritti e sui servizi sanitari. Un’iniziativa necessaria visto il numero sempre crescente di stranieri nel territorio viterbese, che ha registrato (dati Caritas) un numero di immigrati nella provincia di Viterbo pari a 18400, dato che tuttavia esclude il numero di cittadini neo comunitari non iscritti al Servizio Sanitario Regionale.
Due gli sportelli dunque: uno presso la Cittadella della salute (telefono 0761-236696) e uno presso il Consultorio di Viterbo (numero di telefono 0761-24236).
Compito dei mediatori culturali quello di fungere da ponte fra la cultura italiana e quella degli immigrati e neo comunitari. Un’iniziativa messa in piedi grazie alla collaborazione di medici pediatri e di famiglia; sono stati inoltre elaborati e diffusi un vademecum plurilingue sulla tutela della salute materno-infantile e una guida ai servizi socio-sanitari, redatta in collaborazione col comune di Viterbo.
Fonte: Parsifal Consorzio di Cooperative Sociali.
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