Inps: definita la collaborazione con le istituzioni rumene

Inps, messaggio n. 12499 del 29 maggio 2008
Per gli adempimenti comunitari in materia previdenziale

L’Inps, con messaggio n. 12499 del 29 maggio 2008, ha fornito precisazioni in merito all'applicazione della regolamentazione comunitaria in materia previdenziale ai lavoratori rumeni.

Il 7 maggio scorso, infatti, le delegazioni delle Autorità e delle Istituzioni italiane e rumene si sono incontrate presso il Ministero del lavoro per discutere dell’applicazione della normativa comunitaria di sicurezza sociale (con particolare riferimento ai regolamenti CEE nn. 1408/71 e 574/72) che, dal 1 gennaio 2007, coinvolge anche i cittadini rumeni.

Da tale data, infatti, anche i lavoratori dipendenti da imprese con sede in Romania ed inviati temporaneamente in Italia possono utilizzare la procedura di distacco ed i datori di lavoro devono richiedere all’Autorità competente rumena il rilascio della certificazione richiesta e redatta su formulario E 101.

Anche il lavoratore autonomo iscritto al regime previdenziale rumeno che presta temporaneamente attività lavorativa in Itali può avvalersi della procedura di distacco e le Sedi effettueranno tutti i controlli previsti sulla correttezza del formulario E 101.

L’Inps, inoltre, ha reso noto che, per le prestazioni familiari, la richiesta e la compilazione del formulario E 411 per la Romania è di competenza del Ministerul Muncii, Solidaritatii Sociale si Familiei e che, se il formulario viene presentato dall’interessato, le Sedi chiederanno conferma, attraverso la richiesta di un nuovo formulario E 411, all’Istituzione rumena delle informazioni in esso contenute.

Allo stesso modo, per la liquidazione della prestazione pensionistica, è stato concordato che, se il formulario E 205 RO è stato rilasciato all’interessato e presentato dallo stesso all’Istituto, le Sedi, prima di procedere alla liquidazione delle prestazione italiana, richiederanno alla competente Istituzione rumena l’invio del formulario stesso.
Inps, messaggio n. 12499 del 29 maggio 2008
Fonte: Lavoro.Newsfood.