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venerdì 31 agosto 2007

Santa Rosa - partenza regolare alle 21 del 3 settembre

SANTA ROSA
Il Trasporto, I Facchini e tant'altro
Partenza regolare alle 21 del 3 settembre da Porta Romana cinque metri più avanti dal posto tradizionale, Facchini ben motivati dopo aver vissuto una settimana drammatica, il “vecchio” ponteggio lasciato sul posto quela testimonianza di un evento tradizionalem, ma illuminato in maniera particolare, il nuovo capofacchini, Sandro Rossi pronto a dare il “sollevate e fermi” e a guidare il trasporto con l’ausilio e il sostegno di tutti i Facchini, maxischermi, personalità ospiti in Comune e in Provincia, pedane per i disabili, invito al Papa, Benedetto XVI di presenziare al trasporto del 2008. Tutto e questo e tant’altro è stato comunicato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo dei Priori con la partecipazione del sindaco, Gincarlo Gabbianelli, del presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa, Roberto Capoccioni, del nuovo capofacchino, Sandro Rossi, del costruttore di “Ali di luce”, Contaldo Cesarini e dell’indeatore nonché “spalletta” Raffaele Ascenzi. Testimonianze drammatiche hanno ricordato cià che è accaduto il 23 agosto, quando la tromba d’aria si è abbattuta su Viterbo, piegando il ponteggio che sorreggeva “Ali di luce” a Porta Romana. Mentre il ponteggio, dopo aver barcollato, è finito sul campanile di San Sisto, la Macchina, ben protetta, non ha subito gravi danni ed è stata prima disincastrata dal ponteggio, quindi smontata, controllata e rimontata. Tutto in tempo record. Stamattina la statua di Santa Rosa svettava in cima ad “Ali di luce”. Quello del 2007 sarà un trasporto indimenticabile, durante il quale verrà ricordato l’episodio accaduto nel 1967, 40 anni or sono, quando la macchina di Giuseppe Zucchi, al d ebutto, arrivata in via Cavour si piegò, rimanendo appoggiata a Palazzo Gentili. Quell’anno il Trasporto non fu ultimato. Altri ricordi e altre dediche. Quest’anno il tradizionale omaggio a piazza del Comune sarà dedicato al bagnino viterbese Ivan Rossi immolatosi nel mare di Siracusa per salvare alcuni bagnanti, a Giuseppe Zucchi ideatore di “Volo d’angeli” e al giornalista sportivo Giuseppe Mascolo, scomparsi recentemente e infine al 750° anniversario del Trasporto. Al peso la Macchina quest’anno è risultata di 52,860 quintali. Cento, come sempre, i Facchini che la trasporteranno con l’ausilio, in alcuni tratti di leve e nel tratto in salita da “corde”. Tutto teletrasmesso su reti televisive satellitari e a circuito regionali per circa 120 mila spettatori che non potranno essere sul percorso. Il fascino del Campanile che cammina, dopo 750 anni, è ancora integro e supera ogni difficoltà con “per chi crede” ha detto il sindaco “la benedizione di Santa Rosa”.

(Fonte: ViterboOggi)

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