La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
Informazioni utili per i romeni che vivono a Viterbo e per tutti i viterbesi e gli stranieri della Provincia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e sentirsi partecipi alla vita della città.

Bun gasit pe site!

Benvenuto!

venerdì 23 luglio 2010

“Civit’Arte” festival teatrale nell’antico Borgo di Civita. Dal 23 luglio al 17 agosto


Teatro e passione civile; musica e intrattenimento leggero; liriche patrimonio della letteratura italiana, e classici della commedia. E’ ricco il cartellone di Civit’Arte 2010, festival teatrale in programma a Civita e a Bagnoregio, in provincia di Viterbo, dal 23 luglio al 17 agosto.
Apertura d’eccezione, il 23 luglio, con il grande Gabriele Lavia, che legge e reinterpreta le più intense liriche di Leopardi; chiusura il 17 agosto, con lo spettacolo-concerto, “Le vie del Blues”, con Lorenzo Costa e Federica Ruggero.
In mezzo c’è spazio per l’”Orazione per Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, testo di forte impatto emotivo, con Giuseppe Butera, Andrea Murchio e Filippo D’Alessio, il 27 luglio; e per due commedie, il 10 agosto (“Il burbero benefico”, con Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini) e 12 agosto (“Spirito allegro”, con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio), tratte dal repertorio classico del teatro italiano. Cinque spettacoli, tutti ad ingresso gratuito, con i quali il festival nell’antico borgo torna ad affacciarsi sul proscenio artistico nazionale.
“Nonostante le profonde ristrettezze finanziarie che investono tutti gli enti locali, ed in particolar modo i comuni, anche quest’anno abbiamo avuto la capacità e la volontà di puntare, e quindi di impegnare risorse, a favore della cultura, un settore che riteniamo strategico, per un centro come il nostro. Lo abbiamo fatto con convinzione, nella certezza che investendo in cultura non viene sostenuta solamente la crescita culturale del territorio (ovviamente fondamentale), ma viene anche valorizzato il nostro ricco patrimonio di beni culturali, artistici, e ambientali, a beneficio, oltre che del prestigio, anche della crescita economica del nostro Comune. A questo proposito voglio ringraziare la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo, e, soprattutto, il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, per averci supportato in questo sforzo” sottolinea il sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti
“E’ stato bellissimo collaborare con l’amministrazione comunale, nell’organizzazione di Civit’Arte 2010, manifestazione che può contare su uno scenario incomparabile. Il progetto ha una durata triennale, e si propone l’obiettivo di riportare il festival a livello nazionale. E che tale obiettivo è raggiungibile è dimostrato dal fatto che già quest’anno, nonostante la crisi economica, è stato presentato un cartellone di altissima qualità. Il teatro, del resto, ha la capacità di andare oltre tutte le crisi” aggiunge il Direttore Artistico della manifestazione, Fabrizio Vona
Informazioni:
Comune di Bagnoregio
Piazza S. Agostino, 21 Bagnoregio (VT)
Tel: 0761 780815
Tel: 0761 780818
Fax: 0761 780837
info@comune.bagnoregio.vt.it

Fonte: tafter.it

Est Film Festival – Montefiascone (Viterbo)


Dal 24 Luglio al 1 Agosto 2010 Montefiascone ospita la quarta edizione di “EST FILM FESTIVAL“, dal programma ricchissimo e davvero speciale. Le cornici del Festival sono il centralissimo Piazzale Frigo, la splendida Rocca dei Papi con le sue due sale, l’enoteca e i giardini e da quest’anno anche Largo Plebiscito con la neonata sezione ‘Dopo Festival’ che prosegue fino a tarda notte mantendendo vivo lo spirito culturale e creativo con tantissime proposte: spettacoli, concerti, proiezioni speciali, incontri con autori, servizio bar e finger food.

Tutti i giorni dalle 10.00 di mattina alle 2.00 di notte, il cinema è l’esclusivo protagonista. Proprio per questo le sezioni del Festival sono pensate per offrire un discorso cinematografico ampio e di qualità. Le tre sezioni competitive: Concorso, al vincitore Arco d’Oro e 7.000 euro, Maratona Corti e Documentari, al vincitore Arco d’Argento e 2.000 euro. A queste si affiancano proiezioni speciali, mostre, concerti e soprattutto tanti incontri d’autore con grandi star cinematografiche (Sezione Élite).
Tra gli ospiti più illustri delle precedenti edizioni ricordiamo: Carlo Verdone, Maria Grazia Cucinotta, Nanni Moretti, Pupi Avati, Abel Ferrara, Giuliano Montaldo, Roberto Faenza, Giorgio Diritti, Carolina Crescentini, Alba Rohrwacher, Luca Lionello, Davide Ferrario, Ago Panini. Ancora una volta, come negli anni precedenti, l’intero evento è completamente ad ingresso gratuito, vera e propria rarità dell’intero panorama nazionale. Non resta altro che augurare buon Cinema e buon Est Film Festival a tutti!

Fonte: disagrainfesta.it

Piogge torrenziali in Romania: serve anche il nostro aiuto

13/07/2010 : 17:38
(NewTuscia) - BUCAREST - In questi giorni la Romania è stata colpita da pesanti piogge che hanno causato, morti, e devastazioni. Le popolazioni colpite hanno bisogno di tutto (generi di primo soccoroso, materessi, letti, cucine da campo, generi alimentari ecc ecc. ) e tutto quello che può essere necessario per la sopravvivenza in attesa della ricostruzione che sarà lunga e impegnativa e nella quale serviranno anche tutte le competenze professionali.

Una tragedia dimenticata dagli organismi di stampa ma che sta creando numerosi problemi ad una buona parte della popolazione romena , soprattutto di coloro che vivono nelle campagne e nei luoghi isolati.

La Federazione delle Caritas Romene, referenti alle diocesi cattoliche e greco cattoliche, ha aperto un conto corrente

Confederatia Caritas Romania IBAN: RO07BACX0000000030117042 (EUR) -
UniCredit Tiriac Bank Pta Charles de Gaulle Nr. 15 Sector 1 Bucuresti-
BIC: BACXROBUXXX; Swift Code: BACXROBU .

il Patriarcato Ortodosso Rumeno ha aperto questo conto :

Patriarhiei Române - „PENTRU SINISTRAÅ¢I Banca Comercială Română,
filiala Sector 4, BucureÅŸti - IBAN RO27RNCB0075004895030092(Euro)-
IBAN RO27RNCB0075004895030092(Euro)

Il distretto 2241 del Rotray Romania e Moldova ha aperto questi due conti
correnti

Asoc.Rotary International District 2241
CIF 19103694
Banca Transilvania Iasi
IBAN RO92BTRL02402205M6501800 (US $)
IBAN RO11BTRL02404205M6501800 (Eur)

Rotary Club Hateg
Str. Timisoarei, nr. 6
Hateg, 335500, Hunedoara - Romania
CIF: 26103557
Valuta: EUR
Cont IBAN: RO14 RNCB 0169 1142 0949 0003
SWIFT: RNCB ROBU
BANCA COMERCIALA ROMANA, FILIALA HATEG

il coordiantore per il Distretto Rotariano 2241 - Romania e Repubblica
Moldova
- per gli aiuti è il Dott. Carol Carol Stefan Marton - Presidente RC Hateg
-
email : carolmarton(at)ymail.com - cell 0040760036255 begin_of_the_skype_highlighting 0040760036255 end_of_the_skype_highlighting a cui ci si può
rivolgere
in lingua francese e che può dare ogni informazione , sulle reali necessità


Dott. Marco Baratto

Associazione "Lodi per Greci"

Fonte: newtuscia.it

"Viterbo2020" inaugura il suo percorso, varato dall’assessorato al Lavoro il bando per i corsi di formazione per assistenti familiari

VITERBO – (m) L’assessorato alla Formazione e alle Politiche del lavoro della Provincia di Viterbo avvia il progetto “Viterbo2020” con il bando per la realizzazione di percorsi integrati di formazione professionale nel settore assistenziale, per il profilo di assistente familiare.


Si tratta di un corso (40 posti disponibili) della durata di 120 ore, per cui l’amministrazione provinciale ha investito 52.800 euro, e al termine del quale i partecipanti conseguiranno un attestato di frequenza riconosciuto. Il bando fa parte delle iniziative programmate nel POR 2007/2013 e FSE PET 2008/2010, asse IV - specializzazione e tirocinio per i settori emergenti.

Nella Tuscia i bisogni delle persone anziane e dei disabili non autosufficienti stanno assumendo una dimensione tale da rendere indispensabile una risposta pubblica che dia sostegno alle famiglie degli assistiti. Le quali, quotidianamente, si trovano ad affrontare i complessi problemi legati alla presenza di una persona anziana o disabile non autosufficiente all’interno del nucleo familiare.

Spesso queste risposte sono offerte da quelle che comunemente vengono definite “badanti”, immigrate o di provenienza neocomunitaria, che svolgono un’opera preziosa, ma verso le quali occorre attivare un’azione di professionalizzazione, anche nella prospettiva della sicurezza del servizio alla salute. Tale azione è tesa a definire: azioni di formazione specifiche volte a qualificare il lavoro di cura e di sostegno nell’ambito dell’assistenza familiare privata a domicilio, con particolare riguardo all’attività in favore delle persone non autosufficienti, allo scopo di favorire la permanenza di tali persone nel proprio domicilio e presso il proprio nucleo familiare; favorire l’emersione di rapporti di lavoro domestico non contrattualizzati, tenendo anche conto del recente contratto collettivo nazionale di lavoro sulla disciplina del rapporto di lavoro domestico che delinea profili e competenze e fa esplicito riferimento al riconoscimento del diritto allo studio e alla formazione.

I destinatari del corso sono donne e uomini inoccupati o disoccupati, italiani o immigrati, residenti o domiciliati nella Regione Lazio; donne e uomini occupati, italiani o immigrati, che prestano servizio di cura a persone anziane, in possesso di regolare contratto, residenti o domiciliati nella Regione Lazio; soggetti immigrati extracomunitari e neocomunitari, che si occupano del lavoro di cura e sostegno familiare nell’ambito dell’assistenza privata a domicilio, in regola con le norme in materia di immigrazione. L’accesso al corso sarà possibile in seguito ad una valutazione delle competenze in ingresso, soprattutto in relazione alla conoscenza della lingua italiana.

“Nella provincia di Viterbo l’età media della popolazione si fa sempre più alta – afferma l’assessore alla Formazione professionale, politiche del Lavoro e Politiche sociali Paolo Bianchini (foto) -, e allo stesso modo aumenta il numero degli immigrati nella Tuscia. La maggiore richiesta di assistenti familiari si può quindi ben coniugare con l’incremento del flusso migratorio nel nostro Paese”.

L’assessorato di Bianchini, dunque, inaugura una nuova era. “In passato solo un corso di questo tipo è stato finanziato dalla Regione Lazio per i Comuni del Viterbese – ricorda -, poi più niente. Oggi per la prima volta la Provincia si occupa dunque della formazione di figure che assistono le famiglie per la cura degli anziani e delle persone non autosufficienti. Una volta finito il corso, costituiremo un elenco ufficiale di assistenti familiari a cui chi ne avrà bisogno potrò attingere. Si tratta di un primo ‘filtro’ nella ricerca di queste figure professionali, perchè sarà la Provincia a segnalare ai richiedenti quelle che più incontreranno le loro esigenze. Anche i centri per l’impiego saranno dotati di questi elenchi”.

“Nel nuovo corso della Formazione – conclude Bianchini -, ‘Viterbo2020’ parte con questa iniziativa destinata ad avere un impatto sociale forte. E’ poi allo studio degli uffici del mio assessorato anche la possibilità di organizzare un corso di formazione per baby sitter, dato che spesso chi si avvicina a questo lavoro lo fa in maniera improvvisata, senza il giusto approccio pedagogico, specie per quanto concerne l’educazione alimentare e lo stimolo al gioco”.

Fonte: ontuscia.it

Internet : Nasce lazionauta.it sito per i 164 piccoli comuni del Lazio

Sono i 164 Comuni del Lazio con meno di 2mila abitanti "con un passato che lascia a tutt'oggi tracce di storia indelebili e un percorso enogastronomico senza uguali" i protagonisti del sito internet www.lazionauta.it, realizzato dall'Aceg, l'Associazione culturale editoria locale. "Lazionauta - spiega Valentino Castaldo, direttore dell'iniziativa editoriale - è un sito di servizio che vuole aiutare chi vive nel Lazio a vivere bene, ma a vivere ancora più bene soprattutto a chi abita nei piccoli comuni, quelli con meno di duemila abitanti". Diverse le aree tematiche del sito internet. In quella "territorio", è presente, spiega una nota, "una scheda stampabile con tutti i numeri di telefono locali più importanti e un calendario dell'anno in corso dove è anche possibile annotare date importanti". Oltre alle mappe presenti sul sito, c'è poi l'area dedicata all'"autopromozione locale", quella di "sagre e weekend" e "Lazio dentro le mura", cioè "un vero e proprio contenitore dove trovano spazio diverse guide che orientano i cittadini in una migliore conoscenza della Regione". Tra le sezioni del sito, anche "commensalità", "babylandia" e "area musica". Secondo dati resi noti da Lazionauta, nella Regione sono presenti 164 Comuni al di sotto dei 2mila abitanti: 37 in Provincia di Frosinone, 6 in quella di Latina, 56 in Provincia di Rieti, 47 a Roma e 18 a Viterbo.
Fonte: La Repubblica Roma.it

Viterbo tra le migliori province per la riduzione di incidenti sul lavoro, raddoppiano però quelli mortali

lunedì 05 luglio 2010 - 15:10:23
VITERBO – (m) È uno degli argomenti che verrà discusso il 6 luglio a Viterbo nell’ambito del convegno "Stress da lavoro correlato: ipotesi attuative della normativa”, che si tiene presso il Grand Hotel Terme Salus, in via Tuscanese, 26/28.

Nel Lazio in media gli infortuni sul lavoro sono leggermente diminuiti (-0,12%) in termini assoluti 57.924 nel 2008 57.994 nel 2007. La riduzione è stata più pronunciata a Viterbo e Frosinone, dove ha superato il 3%, a Rieti è stata del 2,6%, situazione praticamente stazionaria a Roma (+ 0,3%) e in controtendenza a Latina, dove gli infortuni sono aumentati del 2%.

I dati saranno letti da Livio Lai, responsabile del progetto Piùsicurezza, in apertura dei lavori del convegno organizzato dal raggruppamento di imprese Promo.s Lazio (Igeam Srl, Incentive spa, Erfap Lazio, Ial Roma e Lazio) nell’ambito del progetto “Servizi per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro del Lazio”, Piùsicurezza, voluto da Fondimpresa ed in collaborazione con l’Obr Lazio.

Se Viterbo è ai vertici della graduatoria regionale per la riduzione degli infortuni, è invece in ultima posizione per l’andamento delle morti sul lavoro. Infatti gli incidenti mortali sono raddoppiati, da 5 a 10, mentre a Rieti sono diminuiti del 66%, a Roma del 34, a Frosinone del 13 e a Latina sono rimasti invariati.

“Prendiamo atto con favore della diminuzione del numero di infortuni, ma ci rammarichiamo perché si tratta pur sempre di numeri insopportabili - dichiara Lai - in questo contesto assume un’importanza fondamentale la formazione delle imprese sul tema della sicurezza ed è per questo che è stato avviato il progetto Piùsicurezza”.

Il convegno approfondirà inoltre il tema dello stress da lavoro correlato, che ha trovato una regolamentazione nel Decreto Legislativo n. 81 del 2008 e che prevede che, entro il 1° agosto 2010 tutte le aziende debbano mettersi in regola con quanto previsto dalla norma. In particolare si discuterà dell’ipotesi, tutt’ora al vaglio del governo di rinviarne tale scadenza al 31 dicembre 2010. Infortuni sul lavoro e Stress da Lavoro Correlato sono in stretta connessione.

Per migliorare l’efficienza lavorativa e la produttività aziendale occorre tutelare il lavoratore dagli aspetti dello Stress da Lavoro Correlato “in quanto essi incidono su un fattore di rischio lavorativo rilevante”. A livello nazionale gli infortuni sul lavoro sono diminuiti del 10,6%, di cui quelli mortali sono scesi del 12,2%. Nell’Italia centrale i dati sono differenti: se gli infortuni in generale sono diminuiti del 9,2%, quelli mortali sono aumentati del 9,2%. L’incidenza di infortuni è più alta fra i lavoratori stranieri: 44 ogni mille contro i 39 degli italiani.

Gli esperti lo spiegano con la teoria delle 3D: Dirty, Dangerous, Demanding jobs. Gli stranieri, cioè, hanno una forte richiesta di occupazione e accettano i lavori più sporchi e pericolosi. Fra gli immigrati, a Viterbo nel 2008 si sono verificati 268 infortuni, il maggior numero fra i rumeni: 111, poi macedoni (20), polacchi e tunisini (15). Oltre al responsabile del progetto Livio Lai, prenderanno parte al convegno Lamberto Ricci, Fondimpresa, Francesca Erbi, Igeam, Antonio Delli Iaconi, Direttore Confindustria Viterbo, Maurizio Di Giorgio, Direttore Ufficio Speciale per la Sicurezza nei luoghi di lavoro della Regione Lazio, Sabina Di Marco, Segretario Regionale Fisac Cgil, Dario Turri,Vice Presidente Fondimpresa Lazio.

L’evento costituisce anche l’occasione per presentare le attività 2009-2010 del progetto Piùsicurezza: attività di formazione, promozione ed assistenza sui temi della salute e sicurezza sul lavoro quali corsi gratuiti di formazione, attività di comunicazione, una ricerca sul campo a livello regionale per conoscere le esigenze in termini di formazione in materia, la creazione di www.piusicurezza.eu, sito di informazione dedicato all’iniziativa ed il "Premio per la Sicurezza".
Fonte: ontuscia.it

Vallerano: Auto sbanda, donna incastrata per mezz'ora

Viterbo - 12 luglio 2010 - ore 2,45
Auto fuori strada, donna a Belcolle in elicottero.
E' rimasta incastrata per circa mezz'ora tra le lamiere dell'auto. Poi il trasporto all'ospedale di Viterbo in eliambulanza.
E' successo a una donna romena di 32 anni che, nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18, è rimasta coinvolta in un incidente stradale sulla Valleranese, la strada che da Fabrica di Roma conduce a Vallerano.
L'incidente sarebbe avvenuto all'altezza di un bivio per Carbognano.
La donna sarebbe andata fuori strada da sola, nel tentativo di evitare un altro veicolo, come da lei stessa raccontato ai carabinieri.
Per liberarla dai rottami dell'auto, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco.
I carabinieri di Vignanello, invece, hanno gestito la viabilità nel tratto di strada in cui è avvenuto l'incidente. Qui il traffico è rimasto bloccato per almeno mezz'ora, per consentire ai pompieri di rimuovere l'auto e, soprattutto, di mettere in salvo la donna all'interno.
Il 118, atterrato con l'elicottero, ha poi portato la paziente a Belcolle con un codice giallo di media gravità. La donna avrebbe riportato varie lesioni e fratture, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Fonte: tusciaweb.it

Assolto dall'accusa di bullismo giovane civitavecchiese

Venerdì 2 luglio 2010 18:45
E' stato assolto il ragazzo civitavecchiese che nel febbraio del 2008 venne accusato di aver picchiato un suo compagno di scuola romeno. Un episodio che fece molto parlare perché venne definito un grave episodio di bullismo.
Il processo, che si è svolto presso il tribunale dei minori, ha invece messo in evidenza che quegli episodi erano delle “ragazzate”, per nulla gravi. L'aspetto più grave di questa vicenda, fu che al giovane romeno venne riscontrata una lesione al braccio che rischiava di fargli perdere l'articolazione. In realtà, come emerso nel corso del processo, il problema al braccio era dovuto ad un problema neurologico e non alle “botte” del compagno di scuola. “Una sentenza che rende giustizia non solo al giovane, oggi diciassettenne – commenta l'avvocato Davide Capitani, legale del ragazzo civitavecchiese – ma soprattutto alla famiglia. I genitori di questo ragazzo hanno vissuto due anni in un incubo”.
Fonte: TRCgiornale.it

Furto di rame, treni in tilt sulla Roma-Viterbo

Un furto di trecce di rame sulla linea Roma-Viterbo, fra Monte Mario e La Storta, ha causato ieri mattina dalle 6 alle 9 pesanti ritardi alla circolazione ferroviaria in direzione di Roma. Circa 20 treni sono stati cancellati e sostituiti con autobus. «Questa notte ignoti hanno rubato circa 40 metri di cavi in rame in tre punti del tracciato ferroviario per un’estesa di tre chilometri - fa sapere Trenitalia -. Ma la sottrazione di rame non comporta problemi di sicurezza alla circolazione ferroviaria. L’asportazione di materiale realizzato con il prezioso metallo, infatti, provoca l’attivazione istantanea dei sistemi di sicurezza che governano le tecnologie utilizzate per la gestione della circolazione ferroviaria. Le Ferrovie dello Stato hanno sporto denuncia contro ignoti».
«Continuano i furti di rame che stanno causando ingenti danni e non solo all’immagine delle Ferrovie dello Stato ma anche disagi ai pendolari e turisti - commenta Luigi Camilloni, presidente dell’Osservatorio Sociale -. Ormai il furto di rame è diventato il business di questi ultimi anni della criminalità italiana e romena e questo deve far riflettere sull’opportunità di correre ai ripari assicurando alla giustizia i responsabili. Nonostante siano spesso stroncati prontamente dalle forze dell’ordine, tali fenomeno è diventato anche europeo. Ed è per questo motivo che andrebbero potenziati i controlli nei porti, ispezionando i container in partenza per l’estero ma soprattutto andrebbero aperte delle indagini per scovare le organizzazioni criminali dedite a questo lauto commercio illegale». «Quello che comunque continua a far sorridere - conclude Camilloni - è il fatto di come a Roma sia diventato facile far sparire nel nulla le trecce di rame senza lasciare traccia. Forse è giunto anche il momento di potenziare la prevenzione di tali attività illecite, dove la Capitale sta detenendo il triste primato di epicentro dei furti e dello smistamento del prezioso metallo».
E sempre ieri quattro giovani operai italiani, tutti residenti in provincia di Frosinone, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Tuscanica, per furto di rame. Sono dipendenti di una ditta che sta eseguendo lavori all’interno della centrale fotovoltaica più grande d’Italia, a Montalto di Castro. Il rame è stato restituito alla ditta.
Fonte: Il Giornale.it

Donna uccisa a Civitavecchia da ex, stava per denunciarlo

Uccisa dal suo ex fidanzato proprio pochi minuti prima che lo denunciasse alla polizia per le aggressioni subite. Niculita Anisoara Candoi, romena, 38 anni, e' stata assassinata a pochi metri dal commissariato di Civitavecchia da Cosmin Zuica, 34 anni, suo connazionale, che non aveva accettato la fine della relazione. L'omicidio e' stato ripreso per intero dalle telecamere del sottopasso della locale stazione. Zuica e' stato catturato nella capitale sul bus che lo avrebbe riportato in patria .
(13 luglio 2010)
Fonte: La Repubblica.it