La comunità romena di Viterbo si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza da casa.
Informazioni utili per i romeni che vivono a Viterbo e per tutti i viterbesi e gli stranieri della Provincia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e sentirsi partecipi alla vita della città.

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venerdì 31 agosto 2007

Santa Rosa - partenza regolare alle 21 del 3 settembre

SANTA ROSA
Il Trasporto, I Facchini e tant'altro
Partenza regolare alle 21 del 3 settembre da Porta Romana cinque metri più avanti dal posto tradizionale, Facchini ben motivati dopo aver vissuto una settimana drammatica, il “vecchio” ponteggio lasciato sul posto quela testimonianza di un evento tradizionalem, ma illuminato in maniera particolare, il nuovo capofacchini, Sandro Rossi pronto a dare il “sollevate e fermi” e a guidare il trasporto con l’ausilio e il sostegno di tutti i Facchini, maxischermi, personalità ospiti in Comune e in Provincia, pedane per i disabili, invito al Papa, Benedetto XVI di presenziare al trasporto del 2008. Tutto e questo e tant’altro è stato comunicato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo dei Priori con la partecipazione del sindaco, Gincarlo Gabbianelli, del presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa, Roberto Capoccioni, del nuovo capofacchino, Sandro Rossi, del costruttore di “Ali di luce”, Contaldo Cesarini e dell’indeatore nonché “spalletta” Raffaele Ascenzi. Testimonianze drammatiche hanno ricordato cià che è accaduto il 23 agosto, quando la tromba d’aria si è abbattuta su Viterbo, piegando il ponteggio che sorreggeva “Ali di luce” a Porta Romana. Mentre il ponteggio, dopo aver barcollato, è finito sul campanile di San Sisto, la Macchina, ben protetta, non ha subito gravi danni ed è stata prima disincastrata dal ponteggio, quindi smontata, controllata e rimontata. Tutto in tempo record. Stamattina la statua di Santa Rosa svettava in cima ad “Ali di luce”. Quello del 2007 sarà un trasporto indimenticabile, durante il quale verrà ricordato l’episodio accaduto nel 1967, 40 anni or sono, quando la macchina di Giuseppe Zucchi, al d ebutto, arrivata in via Cavour si piegò, rimanendo appoggiata a Palazzo Gentili. Quell’anno il Trasporto non fu ultimato. Altri ricordi e altre dediche. Quest’anno il tradizionale omaggio a piazza del Comune sarà dedicato al bagnino viterbese Ivan Rossi immolatosi nel mare di Siracusa per salvare alcuni bagnanti, a Giuseppe Zucchi ideatore di “Volo d’angeli” e al giornalista sportivo Giuseppe Mascolo, scomparsi recentemente e infine al 750° anniversario del Trasporto. Al peso la Macchina quest’anno è risultata di 52,860 quintali. Cento, come sempre, i Facchini che la trasporteranno con l’ausilio, in alcuni tratti di leve e nel tratto in salita da “corde”. Tutto teletrasmesso su reti televisive satellitari e a circuito regionali per circa 120 mila spettatori che non potranno essere sul percorso. Il fascino del Campanile che cammina, dopo 750 anni, è ancora integro e supera ogni difficoltà con “per chi crede” ha detto il sindaco “la benedizione di Santa Rosa”.

(Fonte: ViterboOggi)

giovedì 30 agosto 2007

Calamità naturali: avviate le pratiche per la richiesta di risarcimento.

STATO DI EMERGENZA PER CALAMITA’ NATURALE, AVVIATE LE PRATICHE PER LA RICHIESTA DI RISARCIMENTO

COMUNICATO STAMPA
Viterbo, 29 agosto 2007

“Ho dato subito disposizione agli Uffici Tecnici di predisporre con la massima celerità gli atti necessari, anche per quel che riguarda la Macchina di S. Rosa”: lo ha detto il sindaco di Viterbo Giancarlo Gabbianelli, in merito alla richiesta per il riconoscimento dello stato di calamità naturale.Nella lettera inviata sull'argomento dalla Provincia di Viterbo – assessorato ai Lavori Pubblici e Protezione Civile, si richiede ai Comuni interessati di fornire gli atti necessari per avviare la richiesta di stato d’emergenza per calamità naturale, con relazioni fornite dagli Uffici Tecnici, con annessa documentazione fotografica. Il Comune di Viterbo ha quindi avviato le pratiche per la richiesta di stato d’emergenza per calamità naturale, in seguito alla tromba d’aria del 23 agosto scorso che si è abbattuta su gran parte della Tuscia, provocando gravissimi danni nei vari comuni del territorio viterbese e anche, come noto, il collasso della Macchina di S. Rosa a Viterbo.
L’Ufficio Stampa Comune di Viterbo

Libri amici

Online "Libri amici", un mercatino dei libri usati. E' possibile ricercare e/o proporre libri in vendita al segunete indirizzo: http://www.politichesociali.vt.it/libri_amici/default.asp.

(Fonte: Politiche Sociali Città di Viterbo)

Kit scuola

Disponibile l'elenco dei punti convenzionati per l'acquisto del "Kit scuola".

(Fonte:Informagiovani.vt)

martedì 28 agosto 2007

Tromba d'aria: pronti i modelli di segnalazione dei danni

VITERBO - L’Assessore all’Agricoltura Giovanni Arena comunica, in riferimento al Decreto Legislativo del 29/03/2004, n. 102 relativo alle calamità naturali, ed agli “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell’art. 1, comma 2, lettera i della legge 07/03/2003, n. 38”, che sono state messe in atto le procedure per la segnalazione dei danni a produzioni e strutture causati dall’evento calamitoso verificatosi nel Comune di Viterbo il giorno 23/08/2007.
L’assessore Arena precisa, inoltre, che presso il Comune di Viterbo - 5° Settore - Servizio Agricoltura, sono reperibili i modelli di segnalazione da parte delle Aziende Agricole danneggiate dall’evento disastroso (tromba d’aria e forti piogge) e che un tecnico del settore sarà disponibile per la compilazione delle domande stesse.
L’Assessore
Giovanni Arena
(Fonte: OnTuscia)

Alegerile pentru Parlamentul European vor avea loc pe 25 noiembrie

Bucureşti, 22 aug /Rompres/ -

Guvernul a stabilit, miercuri, ca alegerile pentru desemnarea reprezentanţilor României în Parlamentul European să aibă loc pe 25 noiembrie, a anunţat primul-ministru Călin Popescu-Tăriceanu.
Premierul a dat asigurări că Guvernul va lua măsuri astfel încât România să treacă acest examen cu bine.
Potrivit lui Tăriceanu, organizarea în bune condiţii a euroalegerilor înseamnă atât asigurarea suportului logistic, cât şi crearea cadrului pentru o dezbatere pe fond privind problematica europeană. România va fi reprezentată în PE de 35 de parlamentari. Conform Tratatului de aderare la UE, ţara noastră trebuie să organizeze alegeri pentru PE până la sfârşitul acestui an.
Premierul a avut, la începutul acestei săptămâni, consultări cu reprezentanţii partidelor parlamentare privind organizarea alegerilor pentru PE, opiniile exprimate fiind apropiate, respectiv desfăşurarea scrutinului la sfârşitul lunii noiembrie, social-democraţii fiind singurii care au optat pentru 9 decembrie. De la întâlnire au lipsit reprezentanţii PD, care au motivat că nu pot participa la un "simulacru de consultări".
Deoarece în cadrul discuţiilor de la Palatul Victoria partidele au exprimat temeri "cu privire la corectitudinea procesului electoral", Tăriceanu a dat asigurări că Guvernul va analiza "toate posibilităţile care ar putea fi folosite pentru vicierea rezultatelor" şi va încerca "să adopte acele prevederi legale care să îndepărteze aceste riscuri". În acest context, marţi, partidele parlamentare s-au întâlnit cu reprezentanţi ai Executivului pentru a face propuneri pentru limitarea sau evitarea riscurilor de fraudă electorală.
În cadrul acestei întâlniri s-a convenit ca la euroalegeri să fie trecut pe listele suplimentare şi speciale codul numeric personal (CNP) al alegătorilor. Aceştia vor fi obligaţi să dea o declaraţie olografă pe răspundere proprie că nu au votat în altă parte. Conservatorii au cerut totodată ca în apropierea secţiilor de votare să fie amplasate afişe prin care alegătorii să fie avertizaţi că riscă sancţiuni penale în cazul în care votează de mai multe ori şi ca pe procesele verbale să fie specificat exact numărul de semnături de pe listele speciale şi suplimentare.
[Sursa: Agenţia Naţională de Presă ROMPRES ]

lunedì 27 agosto 2007

Cittadini Ue: ecco come iscriversi al Ssn

I documenti da presentare alla Asl. Non è necessario essere già registrati in Comune

Dallo scorso aprile sono cambiate le regole per la circolazione e il soggiorno in Italia dei cittadini di altri stati Ue (compresi quelli di più recente adesione come Polonia e Romania) e di conseguenza anche quelle per l'iscrizione al servizio sanitario nazionale. In una recente nota il ministero della salute ha fatto il punto della situazione, spiegando che per soggiorni inferiori ai tre mesi l'iscrizione non viene effettuata, tranne che per i lavoratori stagionali. Chi invece soggiorna per più di tre mesi può invece iscriversi al Ssn nei seguenti casi:
1. è un lavoratore subordinato o autonomo nello Stato;
2. è familiare, anche non cittadino dell'unione, di un lavoratore subordinato o autonomo nello Stato;
3. è familiare di cittadino italiano;
4. è in possesso di una Attestazione di soggiorno permanente maturato dopo almeno 5 anni di residenza in Italia.
5. è un disoccupato iscritto nelle liste di collocamento o iscritto ad un corso di formazione professionale.
6. è titolare di uno dei seguenti formulari comunitari: E106, E109(o E37), E120, E121 (o E33) La nota chiarisce che per iscriversi al Ssn non è indispensabile essere già iscritti all' anagrafe. […]
Scarica: Ministero della Salute: Diritto di soggiorno per i cittadini comunitari- direttiva 3812004 e Dlgs 3 febbraio 2007 n. 30
(21 agosto 2007)

(Fonte: Stranieri in Italia)

Maine seara toti suporteri dinamovisti.

Mircea Rednic: Sunt sigur ca maine vom realiza o mare performanta, sa ne calificam
Data: 27-Aug-2007
Autor: netsport

Antrenorul Mircea Rednic are mare încredere în fotbaliştii dinamovişti că nu vor irosi şansa de calificare în grupele Ligii Campionilor, în meciul retur de marţi cu Lazio, ceea ce ar reprezenta o performanţă fără precedent după 1990 pentru clubul din Şoseaua Ştefan cel Mare.Rednic, cu prilejul conferinţei de presă de la clubul FC Dinamo, a confirmat că returul cu Lazio din turul 3 preliminar al Ligii Campionilor este cel mai important meci atât din cariera sa de antrenor cât şi pentru jucători. ''Nu le cer şi nu le-am cerut decât să facă ceea ce trebuie să facă pe teren, iar de rezultat eu sunt responsabil. Am mare încredere în jucători, au înţeles că suntem într-un moment important şi putem realiza cea mai mare performanţă de după Revoluţie. Pentru unii jucători este ultima lor şansă de a juca în grupele Ligii Campionilor. Sunt sigur că mâine vor realiza o mare performanţă, să ne calificăm în grupele Ligii Campionilor''.Antrenorul dinamovist nu are probleme medicale în lot, iar la antrenamentul de duminică a avut întreg lotul la dispoziţie. Rednic a precizat însă că în stabilirea formulei de joc va ţine cont de faptul că unii jucători s-au antrenat după o pauză de 2 săptămâni.Tehnicianul campioanei a văzut la lucru pe Lazio în meciul cu Torino (2-2) şi a rămas impresionat de forţa ofensivă a echipei din Roma. ''Nu ţin cont de rezultatul din primul meci, nu trebuie să ne apărăm, aşa cum a făcut Torino cu 1-0 la pauză. Vom face cea mai mare greşeală dacă gândim să suntem calificaţi, pentru că va fi foarte greu să menţinem scorul de 0-0''.Dinamo este pregătită pentru cazul în care meciul curge spre prelungiri şi lovituri de departajare, în cazul în care rezultatul va fi 1-1 ca şi în tur, dar şi pentru a înfrunta un teren greu. ''E normal ca jucătorii să aibă emoţii, dar nu sunt tensionaţi. Sunt conştienţi că pot realiza cea mai mare performanţă a lui Dinamo după 1990 şi le stă în putinţă, au demonstrat-o şi la Lazio''. La meciul retur cu Lazio, jucătorii nu se gândesc la bani, ci în primul rând la calificare. ''Nu contează banii. Dacă ajungi în grupele Ligii Campionilor vor veni şi banii. Jucătorii nu se gândesc acum la bani'', a adăugat Rednic.Suporterii vor juca un rol important în jocul de marţi de pe stadionul Naţional Lia Manoliu, este de părere Mircea Rednic, care a adăugat că italienii se aşteaptă la un adevărat infern la Bucureşti. ''Dinamo are foarte mulţi suporteri şi sunt alături de echipă în acest moment. Avem nevoie de sprijinul lor şi mă bucur că aproape toate biletele au fost vândute''.Pentru a se califica, Dinamo trebuie să joace cu multă inteligenţă la centru, să nu le lase spaţii de manevră adversarilor şi să pună probleme apărării romane, este de părere tehnicianul dinamovist.Rednic a reamintit că nu a venit la Dinamo pentru bani şi că vrea să facă performanţă cu clubul din Şoseaua Ştefan cel Mare, acesta find şi motivul pentru care nu a plecat după cucerirea titlului în sezonul trecut. În cazul ratării calificării, Rednic a precizat că îşi asumă întreaga răspundere în faţa suporterilor şi acţionarilor. Lazio a renunţat la antrenamentul de luni seara şi jucătorii italieni vor vizita în schimb stadionul Naţional Lia Manoliu la ora 22,00, ora meciului de marţi 28 august.

(Sursa: Netsport)

Un servizio per ricevere informazioni sulle domande di cittadinanza

Il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione ha realizzato un servizio di call-center che consente di:
fornire informazioni sulle procedure per ottenere la cittadinanza italiana
fornire notizie agli interessati sullo stato delle domande indicando il codice identificativo della pratica
Le notizie sullo stato delle pratiche verranno rilasciate ai diretti interessati che dovranno fornire i seguenti dati:
Codice della pratica
Cognome e nome
Data, luogo di nascita e residenza
Prefettura - Utg presso la quale è stata presentata la domanda
Il servizio è disponibile secondo il seguente orario:

Lunedì 9 -14
Martedì 9 -14 14,30-18,30
Mercoledì 9 -14 14,30-18,30
Giovedì 9 -14 14,30-18,30
Venerdì9 -14

componendo i numeri telefonici: 06/48042101 - 102 -103 -104.

(Fonte: Ministero dell'Interno)

I documenti per l'iscrizione all'anagrafe

Lavoratori Ue
I documenti da portare all'anagrafe
Chiarimenti del Viminale per l'iscrizione. Scarica la circolare

Agli uffici anagrafici di tutta Italia continuano ad arrivare dal Viminale istruzioni su come comportarsi con i cittadini della comunità europea. Dall'aprile scorso infatti la carta di soggiorno è stata abolita e i comunitari che vogliono trattenersi per più di tre mesi in Italia sono tenuti semplicemente ad iscriversi all'anagrafe della città in cui risiedono. Una circolare dell'8 agosto ha diffuso tra tutti gli uffici i moduli che attestano la presentazione della domanda di iscrizione, l'iscrizione stessa o l'acquisizione del diritto al soggiorno permanente. A questi si aggiunge inoltre un modulo per autocertificare la disponibilità di risorse economiche nei casi previsti dalla nuova legge sulla circolazione e il soggiorno dei comunitari. Insieme ad altre precisazioni, il ministero dell'Interno ha anche chiarito come i cittadini ue possono dimostrare, quando chiedono l'iscrizione all'anagrafe, di essere in Italia per lavoro. Ai lavoratori subordinati basta esibire uno dei seguenti documenti: l'ultima busta paga la ricevuta di versamento dei contributi dell'Inps il contatto di lavoro contenente gli identificativi INPS e INAIL la comunicazione di assunzione al Centro per l'Impiego la ricevuta di denuncia all'Inps del rapporto di lavoro la comunicazione all'Inail del rapporto di lavoro I lavoratori subordinati bulgari o romeni che a gennaio 2007 non erano regolarmente soggiornanti in Italia e fanno un lavoro che non è stato liberalizzato (quindi in un settore diverso dall'agricolo, turistico alberghiero, domestico, edilizio, metalmeccanico, stagionale, dirigenziale e altamente qualificato) devono inoltre esibire il nulla osta dello Sportello unico per l'immigrazione Per i lavoratori autonomi è sufficiente: il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio o l'attestazione di attribuzione della partita IVA rilasciata dall'Agenzia delle Entrate Chi esercita una libera professione dovrà infine dimostare l'iscrizione all'albo del relativo ordine professionale. Scarica Min. dell'Interno: "Circolare n. 45. Decreto legislativo n. 30/2007. Diritto di libera circolazione e di soggiorno dei cittadini dell'Unione europea"
(23 agosto 2007)
(Fonte: Stranieri in Italia)

domenica 26 agosto 2007

Regione Lazio: da settembre telemedicina per 1000 pazienti

Marrazzo: per migliorare assistenza e contenere spesa sanitariapostato

Roma, 26 ago. (Apcom) - La Regione Lazio lancia la sfida della telemedicina e avvia un programma sperimentale che consentirà a mille pazienti affetti da malattie respiratorie e cardiache che vivono nei territori di competenza delle Asl Roma B, Roma D, Roma H, Rieti e Viterbo, di essere assistite direttamente da casa grazie alla telemedicina, senza essere obbligate a recarsi nelle strutture sanitarie.
Un progetto sperimentale, quello varato dalla Giunta Marrazzo su proposta dell'assessore alla Sanità Augusto Battaglia, che partirà da settembre e, qualora produrrà i risultati sperati, potrebbe estendere la nuova modalità di teleassistenza anche a molti altri pazienti. Le patologie prese in considerazione per questa sperimentazione, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) e lo scompenso cardiaco cronico, sono molto diffuse nel Lazio e richiedono alti costi di cura.
"Questo progetto è un tentativo coraggioso - ha dichiarato il presidente Piero Marrazzo - e una delle prime esperienze in Italia di gestione specialistica domiciliare mediante l'utilizzo del telemonitoraggio, in particolare per i pazienti affetti da Bpco. Si tratta di un'occasione importantissima per iniziare a impiegare la telemedicina al fine migliorare la qualità della vita degli ammalati, in particolare quelli residenti nelle province meno attrezzate, e contestualmente per contenere e razionalizzare la spesa sanitaria".
Obiettivo del progetto è migliorare la qualità di vita dei malati sottoposti a ossigenoterapia e a ventilazione meccanica e di sperimentare un modello assistenziale a casa del malato. Un modello assistenziale che consentirà di ridurre il ricorso alle cure ambulatoriali e a quelle ospedaliere, i cui costi sono particolarmente pesanti per il trattamento di queste patologie.
Per la sperimentazione sarà attivata una centrale di teleassistenza e il coordinamento sarà affidato Ares 118. Verranno utilizzate attrezzature complesse e sofisticate (web-cam, view-cam o videotelefono, associati a rilevatori di parametri vitali diversificati a seconda della patologia di base) che consentiranno di tenere costantemente sotto controllo i parametri vitali dei pazienti; i dati relativi alle loro condizioni verranno trasmessi a un'equipe medica composta da due cardiologi, due pneumologi e un infermiere che potranno individuare per tempo eventuali anomalie o peggioramenti dello stato di salute dei malati e intervenire di conseguenza.
I pazienti saranno monitorati dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 14. Nelle ore notturne e nei festivi la gestione del malato verrà delegata ai medici che garantiscono la continuità assistenziale.
(Fonte: Apcom)

Maltempo a ViterboMaltempo: oltre 220 chiamate ai vigili del fuoco di Viterbo

Carenza di mezzi e uomini, difficolta' negli interventi(ANSA)

VITERBO, 25 AGO-Oltre 220 interventi dei Vigili del fuoco nella Tuscia dopo l'ondata di maltempo. 'Per smaltire tutte le richieste - dicono al comando dei vigili del fuoco - ci vorranno ancora due o tre giorni. La priorita' degli interventi viene stabilita' in base alla pericolosita' delle situazioni. Siamo impegnati 24 ore su 24'.L'ondata di maltempo ha riportato d'attualita' la carenza di uomini e mezzi con cui sono alle prese ormai da anni i Vigili. Ansa
(Fonte: Ansa)

Proiect pilot pt predarea limbii romane in Italia

Proiect pilot Spania/Italia Informaţii utile ANUNŢ FOARTE IMPORTANT

Întrucât numărul candidaţilor declaraţi admişi în urma evaluării dosarelor la concursul de selecţie a personalului implicat în Proiectul pilot privind predarea cursurilor de limbă, cultură şi civilizaţie românească în şcolile din Spania şi Italia este foarte mare, comisia de selecţie a stabilit ca interviul cadrelor didactice care au depus dosarele în România să se desfăşoare în zilele de 24 şi 25 august 2007, la sediul MECT, conform planificării anexate.

Notă:În situaţia în care unul dintre candidaţii planificaţi pentru data de 24 august 2007 nu se poate prezenta, acesta are posibilitatea susţinerii interviului în data de 25 august 2007.Fiecare candidat va fi prezent la locul de desfăşurare a interviului (sediul MECT din Str. G-ral Berthelot nr. 28-30, sector 1, Bucureşti, etaj 1, sala nr. 43), cu cel puţin o oră înainte de ora la care este programat, se va legitima cu un act de identitate şi va prezenta bonul cu numărul de înregistrare al dosarului.Cadrele didactice care au depus dosarele de candidatură în Spania sau Italia se vor prezenta la interviuri după următorul program:27 & 28 august 2007: Ambasada României din Madrid (Avenida de Alfonso XIII nr. 157, Madrid 28016) - planificarea în ordine alfabetică este disponibilă aici (27 august), respectiv aici (28 august).30 august 2007: Consulatul României din Barcelona (C/SAN JUAN DE LA SALLE 35 BIS, 08022) - planificarea în ordine alfabetică este disponibilă aici.3 septembrie 2007: Ambasada României la Roma, Via Nicolo Tartaglia 36 (Parioli), 00197 - planificarea în ordine alfabetică este disponibilă aici.5 septembrie 2007: Consulatul României din Milano, Via Gignese 2, 20148 - planificarea în ordine alfabetică este disponibilă aici.

INFORMAŢII REZULTATE SELECŢIE
1. Rezultatele concursului de selecţie pentru Spania se vor afişa pe site-ul MECT, http://www.edu.ro/, şi la locul desfăşurării interviului, în data de 30.08.2007, ora 20:00.Candidaţii declaraţi admişi sunt convocaţi la sediul Ambasadei României din Madrid, Avenida de Alfonso XIII nr.157, Madrid 28016, în data de 01.09.2007, ora 17:00 când va avea loc repartiţia.2. Rezultatele concursului de selecţie pentru Italia se vor afişa pe site-ul MECT, http://www.edu.ro/, şi la locul desfăşurării interviului, ora 13:00, în data de 03.09.2007.Candidaţii declaraţi admişi sunt convocaţi la sediul Ambasadei României din Roma, Via Nicolo Tartaglia 36 (Parioli), 00197 Roma, în data de 03.09.2007, ora 17:00, când va avea loc repartiţia.3. Rezultatele finale pentru zona Milano, Italia, se vor afişa pe site-ul MECT, http://www.edu.ro/, şi la locul desfăşurării interviului, în data de 05.09.2007, ora 13:00.Candidaţii declaraţi admişi sunt convocaţi la sediul Consulatului din Milano, Via Gignese, 2, 20148 Milano, în data de 05.09.2007, ora 17:00 când va avea loc repartiţia.ALTE INFORMAŢII UTILEMetodologia privind selecţia, încadrarea şi evaluarea personalului implicat în proiectul Ministerului Educaţiei, Cercetării şi Tineretului privind predarea cursurilor de limbă, cultură şi civilizaţie românească în unităţi şcolare din Spania şi Italia poate fi accesată aici.C A L E N D A R U L selecţiei personalului didactic implicat în proiectul Ministerului Educaţiei, Cercetării şi Tineretului privind predarea cursurilor de limbă, cultură şi civilizaţie românească în unităţi şcolare din Spania şi Italia, începând cu anul şcolar 2007 - 2008 poate fi accesat aici.În concordanţă cu acordul autorităţilor educaţionale spaniole şi italiene, proiectul va fi implementat începând din anul şcolar 2007/2008 în şcoli pilot din cele două ţări.Curricula pentru cursul opţional de limbă, cultură şi civilizaţie românească a fost aprobată prin Ordinul Ministrului educaţiei, cercetării şi tineretului nr. 1303/13.06.2007 şi prevede predarea noţiunilor de bază de limbă română, istorie şi geografie a României în 2 ore de curs/săptămână.

(Fonte: Ministerul Educatiei, Cercetarii si Tineretului)

In Italia la sfarsitul lui august!

Mungiu a câştigat Palme d'Or!

La ora 21.15, ora României, preşedintele juriului de la Cannes a anunţat că filmul lui Cristian Mungiu a câştigat trofeul Palme d'Or - o distincţie unică pentru cinematografia românească.
Cristian Mungiu a menţionat în discursul de primire a premiului că este un semn pentru cei care vor să facă film cu un buget mic şi a amintit că în urmă cu un an nu ştia dacă va avea resurse pentru pelicula pe care a prezentat-o la Cannes.
Pelicula este povestea unei tinere studente care trece prin experienţa dureroasă a avortului, în anii '80, la sfârşitul regimului comunist. Criticii au caracterizat filmul ca fiind unul "puternic" şi "şocant".
duminică, 27 mai 2007

(Fonte: Tvr)

sabato 25 agosto 2007

Il Comune di Viterbo: aiuto alle famiglie per l'acquisto del kit scuola

COMUNICATO STAMPA n° 269
Viterbo, 22 agosto 2007
CONTRO IL CARO-ISTRUZIONE KIT SCUOLA E LIBRI AMICI

Contro il caro-istruzione torna anche quest’anno il Kit-Scuola, affiancato da una novità: Libri Amici. Sono le due iniziative promosse dal Comune di Viterbo, assessorato alle Politiche Sociali, per dare un aiuto concreto alle famiglie con figli in età scolare. Il Kit Scuola per i ragazzi di elementari e medie prevede, al costo di 15 euro, diario, astuccio, rubrica, quaderni e sarà distribuito nei maggiori punti vendita di Viterbo, resi noti nel dettaglio nei prossimi giorni. L’altra iniziativa per contrastare il prezzo esoso dei libri di testo, si chiama Libri Amici. Sul sito www.politichesociali.vt.it , a partire dai prossimi giorni, ci sarà un apposito spazio per la compra-vendita di libri di testo. Un vero e proprio mercatino on-line, dunque, dove sarà possibile vendere o acquistare un testo scolastico usato, ad un prezzo ovviamente più basso rispetto a quello del negozio. “E’ di questi giorni la polemica sui giornali che riguarda i libri scolastici, i quali pesano tantissimo sul bilancio delle famiglie” – ha spiegato l’assessore Mauro Rotelli. “Ci sembrava dunque opportuno, oltre che ripetere l’iniziativa del Kit-Scuola, aggiungere un ulteriore strumento per tagliare, almeno in parte, quella che ogni anno è una spesa che va ad incidere pesantemente sul bilancio dei nuclei familiari con figli in età scolare. Abbiamo dalla nostra parte il sostegno dei negozianti che, ancora una volta, hanno aderito all’iniziativa del kit-scuola con grande senso di responsabilità”. “Speriamo – ha concluso l’assessore – che “Libri Amici” sia un altro valido strumento a favore delle famiglie alle prese con il caro-istruzione ogni anno sempre più pesante” .Ulteriori dettagli telefonando allo 0761.348578/9.

(Fonte: Ufficio Stampa Comune di Viterbo)

Racconto: Rumeno fine alla fine

Rumeno fino alla fine
di Milena Marin

Due mesi fa, quando ho lasciato la Romania per studiare in Italia nell'ambito del progetto Erasmus, avevo deciso di intraprendere una piccola ricerca sugli immigranti rumeni in Italia. Lo avevo deciso perchè sapevo che rappresentava un grosso problema per il mio paese. Sapevo che molti rumeni lasciavano la Romania per lavorare altrove, ma non mi aspettavo d’incontrarne così tanti qui. La più grande sorpresa è stata quando sono scesa dal treno nella stazione di Verona, poi è successo lo stesso a Roma, a Viterbo e in tutte le città che ho visitato come turista. Guardavo intorno e vedevo dappertutto facce familiari, vedevo un certo tipo di persone che mi sembrava di conoscere e riconoscere. Poi, il mistero si è risolto quando li ho sentiti parlare: erano rumeni, tantissimi rumeni. Non sapevo come reagire perché uno stupido stereotipo mi diceva che non era buona gente. Avevo letto a casa tantissimi articoli, avevo sentito notizie che i rumeni venivano qui per rubare, per fare lavori che gli italiani non erano disposti a fare, per far fare una brutta figura al mio paese. Ho continuato a parlare inglese con le mie amiche e ho fatto finta di niente. Ma una volta ritornata a Forlì ho cominciato a pensare, a ragionare, a pormi domande. Ho iniziato a guardare le statistiche, a parlare con altri rumeni, a indagare sul perché vengono qui, che cosa fanno qui esattamente, che tipo di vita hanno, qual è il loro rapporto con gli italiani, etc.
Quanti rumeni ci sono esattamente in Italia, quali sono regioni preferite da loro, che tipo di lavori fanno etc. Ho cercato risposte nelle statistiche messe a disposizione dagli istituti di ricerca nazionali rumeni e italiani, anche se, occorre precisare che i dati statistici si riferiscono ai rumeni legalmente registrati e dunque non possono rilevare esattamente l’intero fenomeno. Anche così, le cifre parlano di quasi 500.000 rumeni che vivono e lavorano in Italia con documenti e di altri 500.000 senza documenti, una cifra enorme dato che l’intera popolazione della Romania è di 22 milioni di abitanti. Sempre le statistiche parlano dell’Italia come del paese favorito dai rumeni che vogliono lavorare all’estero e, purtroppo, come del paese dove il numero di rumeni che lavora senza documenti è più alto. Un altro studio, questa volta messo a disposizione dall' ISTAT, ci rileva che il 35,1% degli stranieri risiede nel Nord-Ovest d'Italia, il 26,7% nel Nord-Est, e il 25% nell’Italia Centrale. Al Sud la percentuale è solo del 13,2%. Più di un quinto della popolazione straniera residente vive nelle grandi città come Roma, Milano, Napoli, Firenze, Bologna, Torino, Palermo e Genova.
Ma quali sono le ragioni per le quali i rumeni lasciano il loro Paese per venire in Italia? Ho provato a parlare con alcuni rumeni che vivono a Forlì. La mia piccola indagine ha rilevato che il motivo per cui sono qui è lo stipendio, che in tutti i casi è più alto di quello che avrebbero potuto guadagnare a casa. I soldi sono dunque il filo invisibile che li attira qui.
Un’altra motivazione è rappresentata dalle condizioni di vita in Romania che, secondo loro, sono peggiori, anche se poi qui non si sentono a casa.
Sapendo quanto è importante per i miei connazionali il sentirsi a casa, ho chiesto se l’Italia potesse essere per loro una casa, se fossero disposti a rimanere qui per sempre, se si sentissero ancora rumeni o se pensassero di essere diventati italiani. Le risposte sono state quasi sempre le stesse. La Romania rimane sempre la Romania, il paese dove sono nati e dove vogliono morire, dove vogliono crescere i loro bambini, il paese per il quale il sentimento di familiarità è più forte. Tutti gli intervistati, anche se si trovano qui da almeno 4 anni, vorrebbero ritornare a casa un giorno, anche se quel giorno sembra lontano. Aspettano solo che la situazione politica, economica e sociale della Romania migliori. In quanto al sentirsi italiani o rumeni, tutti hanno dichiarato di sentirsi ancora rumeni, anche se il loro stile di vita è cambiato tantissimo. Si sono adattati allo stile di vita italiano: adesso mangiano spaghetti e pizza invece che sarmale[1] con polenta; si vestono in maniera più simile agli italiani che ai rumeni; fanno la spesa una volta alla settimana, invece che ogni giorno come a casa, e hanno quasi dimenticato le parole rumene per olive, uova, pomodori, etc.
Vedendo quanto si sentono affezionati alla Romania, non li posso non rispettare, non li posso più giudicare male. Anche se so che esistono ancora rumeni che rubano, che non fanno fare una bella figura al loro paese, la maggior parte dei rumeni viene qui solo per migliorare la propria vita: vogliono lavorare tranquillamente, guadagnare un po’ di soldi e ritornare a casa per fare le tre cose che, come dicono i rumeni, ti fanno diventare un uomo vero: costruire una casa, piantare un albero e fare un bambino.

25/08/2007
(Fonte: Centro Linguistico dei Poli Scientifico-Didattici della Romagna)

venerdì 24 agosto 2007

Si attende l'arrivo di due romeni nella Isa PrimeRugby

Sport - Isa PrimeRugby, si riparte con la preparazione

23 agosto 2007 - ore 0,30
L'Isa Prime Viterbo al gran completo è tornata da martedì scorso ad allenarsi agli ordini del preparatore atletico Fernando Forte al quale spetta il compito di rimettere in sesto, dal punto di vista fisico, i ragazzi in vista della ripresa del campionato prevista per domenica 7 ottobre a Viadana.
Agli ordini di Forte, oltre alla prima squadra, anche i ragazzi delle giovanili, under 15, 17 e 19 seguiti attentamente da bordo campo dai rispettivi allenatori: D'Ottavio e Di Spirito per i più giovani, Medori per i diciassettenni e Scorzosi per la 19.
Per quanto riguarda i seniores a controllare che tutto proceda per il meglio l'allenatore in seconda Nicolae Racean in attesa dell'arrivo a Viterbo, previsto per martedì 28 ottobre, del nuovo tecnico Benoit Petit.
Dopo la partenza del francese Vincent Haouri, a cui seguirà quella dell'italo argentino Emiliano Cardoso, destinazione Cus Roma, le principale novità è rappresentata per il momento dal ritorno in campo del neo papà Alessandro Baiocco, costretto lo scorso anno a saltare in pratica l'intero campionato a causa di un brutto infortunio al ginocchio.
"Naturalmente siamo ancora attivi sul mercato -afferma il presidente Aldo Perugini- sempre alla ricerca di un pilone e di una terza linea.
Tra i vari contatti, i più accreditati sembrano per ora due ragazzi romeni. Altro non posso dire".

(Fonte: Tusciaweb)

Predarea limbii, culturii si civilizatiei romanesti in scolile italiene

Miniştrii Educaţiei din România şi Italia vor semna o Declaraţie de intenţie privind predarea limbii, culturii şi civilizaţiei româneşti în şcolile italiene
23.08.2007

Ministrul Educaţiei, Cristian Adomniţei, efectuează, în perioada 22-25 august 2007, o vizită de lucru în Austria şi Italia. La Viena, Cristian Adomniţei va semna, împreună cu Ministrul Educaţiei şi Culturii, Claudia Schmied, şi cu Ministrul Ştiinţei şi Cercetării, Johannes Hahn, Declaraţia de Intenţie privind consolidarea şi dezvoltarea cooperării în domeniul educaţiei, ştiinţei şi cercetării, în scopul de a sprijini şi dezvolta capitalul uman în Sud-Estul Europei.Vineri, 24 august, Ministrul Educaţiei susţine o intervenţie în cadrul seminarului „Freedom of education. What prospects for Europe?", găzduit de localitatea Alpbach, la care va participa şi comisarul european pentru educaţie şi cultură, Jan Figel. Ulterior, ministrul Cristian Adomniţei va semna un Memorandum de înţelegere în domeniul cercetării între România, Austria şi Bulgaria.În data de 25 august, Ministrul Educaţiei va semna la Rimini, în Italia, o Declaraţie de intenţie cu Ministrul italian al Instrucţiei Publice din Italia, Giuseppe Fioroni, în vederea implementării proiectului MECT privind predarea limbii, culturii şi civilizaţiei româneşti în şcolile din Italia. În aceeaşi zi, Cristian Adomniţei va susţine o alocuţiune în cadrul seminarului „Meeting for Friendship Among the People".
BIROUL DE PRESĂ

(Fonte: Ministerul Educatiei, Tineretului si Cercetarii)

martedì 21 agosto 2007

Corsi di pizzaioli e ricamatrici

ULTIMI GIORNI PER I CORSI DI PIZZAIOLI E RICAMATRICI

Ultimi giorni per iscriversi ai due corsi di formazione professionale per "Ricamatrice a mano - Operatrice nella realizzazione dei manufatti artigianali" e "Pizzaiolo - Addetto alla gestione e conduzione di pizzeria". I termini per presentare domanda di partecipazione ai due bandi, ciascuno dei quali prevede 18 posti, scadranno infatti il 29 agosto.Il corso per ricamatrice è riservato a donne inoccupate e disoccupate da meno di 6 a più di 12 mesi, in possesso di licenza media inferiore e di età compresa tra i 20 e i 44 anni. Quello per pizzaioli invece è riservato a inoccupati e disoccupati da meno di 6 mesi a più di 12, con età tra i 20 e i 44. Il 50% dei posti è riservato alle donne."Entrambi i corsi - afferma l'assessore alla Formazione professionale, Giuseppe Picchiarelli - si svolgeranno nel centro di formazione di Bolsena e dureranno 500 ore. Le domande di partecipazione vanno presentate entro il 29 agosto allo stesso centro di Bolsena o alla Provincia di Viterbo".Per ottenere ulteriori informazioni è possibile contattare il centro di Bolsena, in via IV novembre al numero 0761-796906, oppure la Provincia a palazzo Caprini 10 a Viterbo, telefono 0761-3131.

(martedì 21 agosto 2007)
testo Ufficio stampa - trattamento digitale Maria Luisa Pomi
(Fonte: Provincia di Viterbo)

lunedì 20 agosto 2007

Sibiu: Un milion de turişti în capitala culturală europeană

Bucuresti, 16 aug /Rompres/
Sibiu, primul oraş din România devenit capitală culturală europeană se apropie, în acest an, de cifra de un milion de turişti, majoritatea străini, atraşi de spectacole, expoziţii, dar şi de frumuseţea Sibiului, a declarat, joi, primarul Klaus Johannis.
Edilul şef crede că este puţin probabil ca Sibiul să devină încă o dată capitală culturală europeană, însă alte oraşe româneşti ar putea candida pentru acest statut, începând din 2019. Forurile europene au decis, deja, viitoarele capitale culturale ale continentului, până în anul 2020.
Până la sfârşitul acestui an, la Sibiu, vor avea loc peste 500 de manifestări artistice, câteva zeci de festivaluri şi sute de expoziţii şi spectacole. Cel mai important eveniment al acestei toamne este cea de a treia Mare Adunare Ecumenică, de la începutul lunii septembrie, la care vor participa 2.500 de prelaţi.
Principala atracţie turistică a Sibiului este centrul istoric, cu 80 de hectare cu obiective candidate pentru a fi incluse în patrimonial mondial UNESCO.
Cunoscut în limba germană sub numele de Hermannstadt, Sibiul a fost dintotdeauna cel mai important centru al minorităţii germane din provincia istorica romaneasca Transilvania. Principalul muzeu al oraşului, Brukenthal, aflat în palatul fostului baron transilvănean cu acelaşi nume, este vizitat zilnic de sute de turişti.
Cele trei pieţe istorice din Sibiu, Piaţa Mare, cea Mică şi Piaţa Huet, au fost complet restaurate.În Piaţa Mică, turiştii caută Turnul Sfatului, Podul Minciunilor, Muzeul Franz Binder, Muzeul Emil Sigerus, Muzeul Farmaciei, Casa Luxemburg, dar şi numeroase terase şi cafenele. În Piaţa Huet, principalul monument este Biserica Evanghelică.
Pentru programul ''Sibiu - Capitală Culturală Europeană 2007'', Guvernul a alocat, până în prezent, peste 40 de milioane de euro, potrivit ministrului economiei şi finanţelor, Varujan Vosganian.
[Sursa: Agenţia Naţională de Presă ROMPRES ]

Lago di Vico Giovane muore annegato

Un ventunenne rumeno Catalin Cebuc, operaio, domiciliato a Manziana, dove abitava con dei parenti, da tempo immigrati in Italia, è annegato nel lago di Vico, secondo i primi accertamenti, a causa di una congestione. La sciagura accaduta nella località Arenari nel comune di Ronciglione. Il giovane, che si era immerso nelle acque del lago intorno alle 15,15 di domenica, è stato colto da malore e vani sono risultati i tentativi di rianimarlo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Ronciglione. Non più di tre giorni or sono a Fabrica di Roma aveva perso la vita un ragazzino durante un bagno in piscina.

20/08/2007
(Fonte ViterboOggi.org)

mercoledì 15 agosto 2007

Viterbo, bimbo romeno muore in piscina

Piccolo romeno stroncato da malore

Un bambino romeno di 11 anni, residente a Fabrica di Roma, è morto per un arresto cardiocircolatorio nell'ospedale Belcolle di Viterbo. Secondo quanto accertato dai carabinieri il bambino, che si trovava con la madre, subito dopo pranzo si è tuffato nella piscina ed è stato colto da malore. Inutile il salvataggio e il tentativo di rianimazione della bagnina del residence in cui è accaduto l'incidente. I medici hanno tentato di rianimarlo per 3 ore.

15/08/2007
(Fonte: TGCom)

venerdì 10 agosto 2007

Provincia di Viterbo: Progetti rivolti all'immigrazione

Avvisi pubblici
Progetti rivolti all'immigrazione Bando per la presentazione di progetti rivolti all'immigrazione
- Pubblicato il 10/8/2007- Scade il 15/9/2007 -->

L'Assessorato alle Politiche Sociali, vista la delibera di Giunta Regionale n. 319 del 22/05/2007, intende stanziare la somma di €. 239.675,85 per il bando inerente alla presentazione di progetti rivolti all'immigrazione per l'anno 2006. I progetti presentati dovranno avere come priorità l'integrazione dell'immigrato sul territorio, la costruzione di relazioni positive con la popolazione italiana e assicurare all'immigrato pari opportunità. Per partecipare al bando è obbligatoria l'iscrizione al registro delle associazioni o altri organismi privati che svolgono attività a favore degli immigrati, istituito presso la presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Affari Sociali, ai sensi dell'art.42 del T.U. e degli art.52 e ss D.P.R. n.394/99 , come modificato dal D.P.R. 18/10/2004 n.334.

Il Dirigente (Giuliana Aquilani)- Bando integrale- Modulo di domanda- Scheda anagrafica

10/08/2007
(Fonte: Provincia di Viterbo)

domenica 5 agosto 2007

Sudoku


Regula cifrei unice: Jocul de Sudoku presupune completarea careului de 81 de casute dupa O SINGURA REGULA: orice coloana si orice patrat de 3x3 trebuie sa contina o singura data fiecare cifra cuprinsa intre 1 si 9. Nu este nevoie de matematica. Sudoku este un joc logic: verificarea incrucisata a randurilor, coloanelor si careurilor mici ofera indiciile necesare pentru gasirea solutiei.

sabato 4 agosto 2007

Ronciglione: Ciclista falciato e ucciso

Ciclista falciato e ucciso da auto

Adrian Solomon, rumeno di 34 anni residente a Ronciglione, è stato falciato e ucciso da un'auto di piccola cilindrata ieri notte, mentre percorreva in bicicletta la provinciale Nepesina.
L'auto che lo ha travolto era condotta da un altro immigrato. Secondo quanto accertato dalla polizia stradale di Monterosi, la bicicletta sarebbe stata urtata dall'auto e il ciclista, cadendo, avrebbe urtato violentemente il capo sull' asfalto.
4 agosto 2007 - ore 1,30
Copyright Tusciaweb
(Fonte: Tusciaweb)

venerdì 3 agosto 2007

A settembre uscirà il bando per la formazione di assistente famialiare

L’Assistente Familiare entra a far parte del Repertorio regionale dei profili professionali.[02/08/2007]

Con l’approvazione della Delibera di Giunta (31 Luglio 2007), l’Assistente Familiare entra a far parte del Repertorio regionale dei profili professionali.

“Dai dati ISTAT si evince che l’Italia è il paese più vecchio al mondo, nel Lazio un cittadino su cinque ha più di 65 anni e 1 su 10 ha più di 85 anni – dichiara l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Diritto allo Studio della Regione Lazio On.le Silvia Costa.

Questo importante fenomeno di innalzamento dell’età delle cittadine e dei cittadini della nostra regione richiede politiche più attente a garantire la qualità della vita delle persone sole e più fragili anche attraverso l’assistenza domiciliare di personale qualificato che dia una adeguata garanzia per gli anziani. Il lavoro di cura alle persone anziane e non autosufficienti, vede una presenza massiccia di persone immigrate, soprattutto di donne, che spesso operano in condizioni di scarsa tutela.

Qualificare il lavoro di cura, ha un doppio obiettivo da un lato migliorare la qualità di vita e il benessere delle persone e delle loro famiglie e dall’altra sostenere gli immigrati nella loro integrazione, nonché contribuire ad una migliore regolamentazione del lavoro”.

La formazione dell’Assistente familiare è rivolta a garantire l’assistenza a persone autosufficienti e non, favorendone il benessere e l’autonomia nel contesto familiare.

Il percorso formativo potrà essere della durata di 300 ore, ai fini del conseguimento della qualifica oppure di 120 ore, per l’acquisizione di competenze specifiche certificate con un attestato di frequenza.

Le competenze individuate nei percorsi formativi si evidenziano l’acquisizione delle capacità relazionali con l’assistito e la famiglia, la conoscenza del contesto sociale ed istituzionale, l’assistenza nel rispetto dei bisogni e della condizione psico-fisica dell’assistito, la qualità dell’alimentazione e dell’igiene .

“ Questo Assessorato – afferma l’Assessore Silvia Costa – è impegnato a dare ancora più incisività ai percorsi formativi per il sostegno alle persone anziane e alle loro famiglie, anche con l’emanazione di un bando per la formazione delle Assistenti familiari, avvalendosi della Misura E1 dell’ FSE che uscirà ai primi di settembre p.v.“.

(Fonte: Sirio)

mercoledì 1 agosto 2007

Rompono una vetrina per rubare scarpe

Rompono una vetrina per rubare scarpe, arrestati

In due hanno infranto la vetrina di un negozio con una pietra per rubare scarpe, ma sono stati arrestati dagli uomini della squadra volante.
Questa notte la volante è intervenuta per dei rumori sospetti in un negozio di scarpe nel quartiere Pilastro.
I poliziotti hanno notato due persone che si allontanavano velocemente in direzioni opposte, uno dei quali con un ciclomotore.
Subito è stato bloccato e arrestato P.I.A., cittadino rumeno.
E' stato poi rintracciato e arrestare anche il complice, B.C., anch'egli rumeno.
I due arrestati, gravati da numerosi precedenti penali, saranno processati oggi per direttissima.
1 agosto 2007 - ore 14,30
Copyright Tusciaweb
(Fonte: Tusciaweb)

Bambino rumeno rifiutato a scuola

Bambino rumeno rifiutato a scuola

Il padre, 32 anni, vive da tempo a Viterbo e voleva riunire la propria famiglia, dopo un periodo di sacrifici, ma il problema della scuola, come racconta oggi il Messaggero, potrebbe diventare un ostacolo al suo progetto, dopo che anche la moglie da gennaio vive a Viterbo.
Manca solo il loro bambino, ma in due istituti cittadini, all’uomo, un operaio di trentatre anni, è stato detto che non c’è posto, né in terza, né in quarta elementare.
27 luglio 2007 - ore 9,00
Copyright Tusciaweb
(Fonte: Tusciaweb.it)

Povestire de inceput de luna: Cenusareasa

Cenusareasa

A fost odata un om bogat, care si-a luat ca nevasta de-a doua o femeie rea si ingamfata, cu doua fete ce-i semanau leit.Barbatul avea la randul lui o fiica ca painea calda. Mama vitrega nu putea suferi harurile acestei tinere copile, ce le faceau pe fetele ei si mai nesuferite. Fata era pusa sa roboteasca cat era ziulica de mare. Spala vase, freca podelele din camerele doamnei si domnisoarelor, dormea in pod, pe un brat de paie, in timp ce surorile ei se lafaiau in camere dichisite, cu paturi moi si oglinzi in care se vedeau din cap pana in picioare. Sarmana fata era tare chinuita si nu indraznea sa se planga tatalui ei, care stia de frica nevestei.Cand termina treaba, se cuibarea in cenusa, intr-un colt al vetrei, si din aceasta pricina o poreclisera "Cenusareasa".Cu toate hainele sale ponisite, Cenusareasa era insutit mai frumoasa decat surorile ei, in ciuda vesmintelor lor bogate.Intr-o buna zi, fiul regelui puse la cale o mare petrecere la care fura poftite toate fetele frumoase din imparatie ca si surorile Cenusaresei, vestite prin frumusetea lor. - Voi purta rochia de catifea rosie, spuse sora cea mare.- Iar eu, fusta cea alba, mantia tesuta cu flori de aur si colanul de diamante, adauga mezina.Surorile cerura parerea Cenusaresei, care le sfatui cum stia mai bine, ba chiar se oferi sa le aranjeze pieptanaturile. Astfel surorile incuviintara ca Cenusareasa sa le pieptane.Ele o intrebara:- Cenusareaso, ti-ar place si tie sa mergi la bal?- Vai, domnisoarelor, va bateti joc de mine? Acolo nu-i loc pentru una ca mine!- Ai dreptate, lumea s-ar prapadi de ras, vazand-o pe Cenusareasa la bal.Fata, care era buna la suflet, le ajuta la pieptanat pe cele doua surori, care nu mancasera timp de doua zile, rabdand de foame in fata oglinzi. In sfarsit, sosi si seara petrecerii. Surorile plecara si Cenusareasa le urmari cu privirea.Cand le pierdu din ochi, se porni sa verse lacrimi amare. Nasa fetei, vazand-o inlacrimata, o intreba:- De ce plangi? Ce-i cu tine?- As dori atat de mult ...as dori atat de mult…Cuvintele nu se mai auzeau printre suspine. Atunci, nasa ei, zana, o intreba:- Nu-i asa ca ai vrea sa te duci la bal?- Vai, da, spuse Cenusareasa si suspina din nou.- Ei bine, daca vei fi o ascultatoare, te voi ajuta sa te duci. Apoi spuse: Mergi in gradina, alege un dovleac si adu-mi-l.Cenusareasa pleca sa-l caute.Dupa un timp, aduse un dovleac de toata frumusetea. Zana il scobi, lasandu-i numai coaja. Apoi il atinse cu nuiaua fermecata si il prefacu intr-o caleasca aurita.Se duse apoi la cursa de soareci, unde gasi sase soareci si, cu o atingere de nuia, ii prefacu, unul dupa altul, in sase armasari suri. Era un echipaj de toata frumusetea.- Sa vad daca nu e vreun sobolan in capcana, spuse Cenusareasa, care cauta acum un vizitiu.- Ai dreptate, raspunse nasa fetei, du-te si vezi.Fata aduse cursa cu trei sobolani si unul fu pe data prefacut intr-un vizitiu cu mustata faloasa.- Du-te in gradina si adu-mi sase soparle din cele pitite dupa stropitoare, mai spuse zana fetei.Cenusareasa aduse cele sase soparle cerute, pe care nasa le transforma in sase lachei chipesi, care se urcara in spatele calestii.Zana o intreba pe Cenusareasa:- Ei bine! Esti gata sa mergi la bal! Esti multumita?- Da, dar cum o sa ma duc cu straiele astea vechi si urate?Zana le atinse cu nuiaua fermecata, si pe indata hainele ei se preschimbara in vesminte din aur si argint. Ii darui o pereche de conduri din sticla, cum nu se mai vazusera.Astfel gatita, Cenusareasa se urca in caleasca, iar nasa o preveni sa nu zaboveasca dupa miezul noptii.Cenusareasa promise nasei ca va parasi balul inainte de miezul noptii si pleca fericita.Printul stiind de sosirea unei printese, alerga in intampinarea ei, oferidu-i bratul, la scara calestii, si o conduse in marea sala de bal, unde se aflau oaspetii. Dansatorii incremenira si viorile amutira. "E neasemuit de frumoasa", se auzea de pretutindeni.Regele insusi sopti reginei:- Niciodata n-am vazut o faptura atat de frumoasa si de blanda.Doamnele ii cercetau vesmintele si pieptanatura, iar fiul regelui ii oferi cinstea de a o invita la dans, in admiratia tuturor pentru gratia cu care misca. In timpul ospatului, printul, stand cu ochi la ea, nu manca mai nimic. Fata se apropie de surorile ei, spunandu-le cuvinte de lauda, dar ele nu o recunoscura. In timp ce o admirau, Cenusareasa auzi orologiul batand un sfert de ora inaite de miezul noptii; ea facu o plecaciune adanca si disparu.Acasa o intalni pe nasa ei, careia ii multumi zicand:- Tare as vrea sa merg si maine la petrecere.In aceeasi clipa batura la usa cele doua surori si Cenusareasa se duse sa le deschida.- Ce mult ati zabovit! le spuse ea.- Am vazut la bal pe cea mai frumoasa printesa dim lume. Nimeni nu o cunoaste, ii spuse una din surori.A doua zi, cele doua se dusera din nou la petrecere si Cenusareasa de asemenea, mai frumoasa decat intaia data.Printul nu se misca de langa ea, si cum fata se distra de minune, uita de povetele nasei ei. Cand auzi prima bataie a orologiului, de la miezul noptii, se ridica si fugi sprintena ca o caprioara. Printul o urma, dar nu o prinse. In graba, se intampla sa-i cada un condur din sticla, pe care printul il culese. Ajunse acasa fara caleasca, fara lachei, cu hainele ponosite si numai cu un condur in picior. Cand surorile se intoarsera de la bal, Cenusareasa le iscodi:- Ati vazut-o pe printesa cea frumoasa?Acestea ii raspunsera:- Printesa a disparut cum a batul miezul noptii si a lasat sa-i cada un condur de sticla, pe care fiul regelui l-a cules si l-a privit tot restul petrecerii. E tare indragostit de printesa cea frumoasa, mai spusera surorile.Cateva zile mai tarziu, fiul regelui daduse de stire ca va lua de sotie pe aceea careia i se va potrivi pantoful pe care il gasise. Il incercara mai intai printesele, apoi ducesele si intreaga curte, dar in zadar. A fost adus apoi celor doua surori, care s-au straduit in fel si chip da le intre piciorul in condur, dar nu au reusit.Cenusareasa, care le privea, recunoscu condurul si intreba:- Pot si eu sa incerc?Surorile se pusera pe ras, batandu-si joc de ea.Cavalerul care aduse condurul o privi pe Cenusareasa cu luare-aminte si o gasi tare frumoasa.- Am porunca sa incerce toate fetele condurul, spuse el si se apropie cu pantoful de piciorul Cenusareasei, pe care se potrivi fara nici o greutate.Si mare fu uimirea celor doua surori, cand Cenusareasa scoase dintr-un buzunar un al doilea condur pe care il puse in picior. In aceeasi clipa sosi si nasa fetei. Ea atinse cu nuiaua fermecata zdrentele Cenusaresei, prefacandu-le intr-o mandrete de straie.De indata, cele doua surori, o recunoscura si se aruncara la picioarele ei , cerandu-i iertare pentru toate relele pricinuite. Cenusareasa le ajuta sa se ridice, spunandu-le:- Va iert din toata inima si va rog sa ma iubiti vesnic.Cenusareasa fu condusa la print, care a fost si mai impresionat de frumusetea ei. Peste putin timp dupa aceea, el o lua de sotie. Iar ea le primi pe cele doua surori ale sale la palat si le gasi drept soti doi curteni de neam.

Sursa:Copiii.ro

(La fiecare inceput de luna va postam o poveste pt. copii, sa nu uite limba romana. C.M.S.)